Uomini come Totti, Del Piero, Zanetti, Costacurta, Maldini, Bergomi, Baresi, per citarne alcuni e guardando al calcio più recente, sono probabilmente gli ultimi, o destinati ad essere ricordati come tra le ultime bandiere del calcio. Simbolo di una squadra. Fedele alla maglia, fino alla fine. Puoi anche non nascere con quella maglia, ma una volta che la indossi, non la molli più fino alla fine della carriera. Diventerai un trascinatore, un leader, un simbolo. Non ci saranno soldi e tentazioni che terranno. Solo quella maglia, la storia che questa rappresenta e l'orgoglio di farne parte, fino alla fine.

Però, nel calcio di oggi, queste bandiere, stanno diventando bandierine. C'è chi, vedi ultimo, ma non per ultimo il caso di Gigi Buffon. Avrebbe potuto chiudere con la Juve la carriera. Non rientrava più nei piani della Juve. Dal Parma alla Juve, chiuderà la carriera in Francia. E' stato un simbolo importante, epocale per la Juve. Ma non è diventato una bandiera in senso rigoroso. Certo, per alcuni essere bandiera significa aver giocato per più di dieci anni se non almeno venti con la stessa maglia e non necessariamente chiudere la carriera con la stessa maglia. 

Il caso è stato risollevato recentemente per due giocatori. Come, ultimo, Chiesa. Che ha aperto al mercato. Facendo presente, con onestà, che nel calcio di oggi è difficile diventare una bandiera. Almeno non si è nascosto dietro l'ipocrisia. Sono tanti i fattori da valutare. Può non bastare la sola volontà del giocatore.
Ma la volontà del giocatore è fondamentale, comunque. Se un giocatore decide di voler essere fedele, fino a quando dipenderà dallo stesso, alla maglia, nessuno potrà impedire di raggiungere questa nobile finalità. Ci sono cose che non hanno prezzo. Come ha fatto discutere anche il caso del capitano del Napoli. Hamsik. Ha fatto per molti la scelta giusta.
Entrate economiche per la società, lui ci guadagnerà anche ed ha mantenuto il rispetto dei suoi tifosi. Un caso di un compromesso ritenuto accettabile, un caso dove la bandiera si è potuta ammainare in modo concorde.