C'era una volta una squadra sempre criticata per la sua mancanza di gioco, anche se a livello nazionale continuava ad accumulare scudetti su scudetti, mentre in Europa, le mancava sempre qualcosa in più per poter fare quel salto di qualità che le avrebbe permesso di poter vincere anche fuori dai propri confini. Allora si decise di cambiare. Togliere la realtà di un credo calcistico che non solo apparteneva al suo allenatore, ma che era anche in seno alla società, per provare a far giocare bene e con un altra mentalità di gioco i propri calciatori. 

Arrivò il nuovo, il quale rappresentava la svolta di un credo, la svolta di un modo di essere, la svolta che doveva portare ad aggiungere non solo trofei nazionali ma anche europei. Iniziò il campionato ed iniziò la Champions League. Cosa successe? Il Campionato venne vinto, la Champions mancò.... il bel gioco non era stato raggiunto e le aspettative furono deluse. La considerazione che mi viene da fare è questa: ma un bambino appena nato può mangiare cibo solido??? No! E neanche una squadra che ha in sè una mentalità radicata nella passata ideologia non può pensare di trasformare il suo modo di essere in poco tempo!!! Ci vuole un determinato periodo di tempo perchè ciò avvenga, ma si sà la fretta è una cattiva consigliera, ed oltre a questo il "nuovo" andava sostenuto da chi aveva deciso di cambiare, ma ciò non avvenne.

Il nuovo venne mandato via in un solo anno... E poi? Si è cercato di fare la magia, inserendo l'incognita pensando di poter ottenere gli stessi successi. Così non fu, anche se i massimi risultati raggiungibili per quella squadra vennero raggiunti...E ora? Il ritorno del Vecchio!!! Ciò che venne tolto fu rimesso al suo posto!!! La sconfitta del cambiamento e la vittoria del ciò che era!!! Quest'anno sarà un anno difficile, duro, sudato, ma se ci si crede e si lotta si arriverà al traguardo finale che porterà il risultato sperato, secondo me con la teoria del corto muso. Anche se il rimpianto rimane per non aver dato al nuovo la possibilità di poter lavorare con il tempo necessario rimane.