C'era una volta il caso Joao Cancelo.
Anzi, non una volta, semplicemente un anno fa e potrebbe tornare presto sulle nostre tavole. Infatti nell'afosa estate 2017 la Juventus si aspettava già un addio di Lichtsteiner (arrivato poi dopo 12 mesi) e valutava possibili piste, anche estere. Una di queste piste portava a Valencia, in una squadra "amica", se si può dire, dopo gli affari Neto e Zaza. Si parlava dell'acquisto da parte dei bianconeri di un promettente terzino destro, in grado di giocare anche più offensivo: Joao Cancelo. Proprio ciò che serviva ai vari Marotta&Co. per sostituire il partente Dani Alves. All'inizio tenne aperto lo spiraglio l'interesse degli spagnoli a Rincon, che però si era promesso ai cugini del Toro. Allora il Valencia chiese 25 milioni cash subito, senza trattative. Cifra ritenuta troppo alta dalla dirigenza juventina. Morale della favola? Cancelo in prestito all'inter, un prestito che puzzava un po' dell'ennesimo titolo "Juve beffata".

Passa un anno e la situazione pare ancora più complessa; Cancelo non può essere riscattato dall'Inter perchè se così fosse, i paletti del FPF richiederebbero la sua esclusione dalla tanto ambita Champions League e spendere 38 milioni a bilancio per un giocatore che non puoi usare su più fronti la società nerazurra non se lo può permettere. L'unica chance rimarrebbe un prolungamento del prestito reciproco Kondogbia-Cancelo. Ma questo leverebbe quei 25 milioni che potrebbero far comodo ad Ausilio.

Dall'altra parte, la Juventus potrebbe portare a casa un grosso colpo e allo stesso tempo fare un brutto scherzo ai rivali, ma non è tutt'ora molto convinta della bontà dell'operazione. I dati Opta dicono che per prestazione durante l'anno anche Calabria gli è stato superiore e pagare un giocatore del genere quanto Douglas Costa, permettetemi di dire che pare una follia.
Ma i bianconeri ci hanno abituato a colpi del genere, giocatori che in altre squadre non facevano così bene (vedi De Sciglio) e successive rivalutazioni degli stessi. Inoltre Cancelo conoscerebbe già il campionato, a differenza di molti altri...

Oscar Wild diceva in una delle sue massime: "Nel bene o nel male, purché se ne parli". Se c'è una cosa di cui dobbiamo star certi è che, anche quest'anno, sentiremo parlare di Joao Cancelo.