Il signor Maran, tecnico del Cagliari, continua a peggiorare la sua immagine. Continuando a sostenere che il gol di Kalinic era irregolare (anzi addirittura adesso sostiene che la terna arbitrale abbia fischiato il fallo prima del gol) si mette solo in ridicolo. Farebbe meglio, se proprio non riesce ad essere obiettivo, a stare in silenzio. Se i tecnici, così come i calciatori, quando gli arbitri sbagliano in loro favore li appoggiano, poi quando avviene il contrario non possono gridare allo scandalo. Maran, così come il suo attaccante, devono spiegare: primo perché Massa ha fischiato la punizione da cui poi è nato il rigore senza consultare il VAR ,secondo perché non si è preso la briga di andare a controllare se il fallo di Kalinic era tale da annullare la rete. Ieri il Cagliari non meritava il pareggio, perché non doveva esserci il rigore e perché la rete di Kalinic era valida, anzi validissima. Quando, tra qualche domenica, Maran si presenterà alle telecamere gridando contro gli arbitri, perché ha subito un torto, ci dovrebbe essere qualcuno in grado di ricordargli lo schifo di ieri. Se si vuole che il calcio sia una cosa seria, bisogna che ad essere seri siano prima di tutto i tecnici e i giocatori. Non possiamo urlare quando gli arbitri ci penalizzano e, poi, difenderli quando ci agevolano.

Credo che il comportamento di Maran, oltre che ridicolo, sia anche dannoso per il calcio stesso. Petrachi, così come Fonseca, hanno sempre mostrato grande professionalità, se ieri hanno oltrepassato il limite è perché bisogna mettere un freno a queste brutture. Il punto guadagnato ieri dal Cagliari è un punto regalato dagli arbitri. Ieri il risultato giusto e ,soprattutto, onesto era 2-0 a favore della Roma. Maran potrà dire quello che vuole,ma non fa altro che peggiorare la sua immagine di professionista. Di professionale nelle dichiarazioni del tecnico c'è poco, anzi nulla. Maran, sostenendo le cose che ha detto sugli orrori arbitrali, si è reso complice della poca correttezza di Massa nei confronti dei giallorossi. La giustizia sportiva, se si ritiene tale ,per me dovrebbe squalificare Massa per le cose fatte nella gara di ieri e Maran per averlo appoggiato. Sbagliare volontariamente, così come ha fatto ieri Massa, pregiudicando la gara della Roma, potrebbe in futuro dar vita a momenti di tensione tra le tifoserie. Per evitare questo, la giustizia sportiva,dovrebbe dare un segnale forte e chiaro contro tutto questo. Se si esasperano gli animi, come da qualche domenica stanno facendo nei confronti della Roma, bisogna poi assumersi le responsabilità delle conseguenze gravi che ne possono scaturire. Gli arbitri ,essendo esseri umani, sono soggetti a sbagliare, ma quando questi vogliono stare al di sopra anche dei mezzi messi a disposizione per evitare gli errori, allora sono umani con tanta cattiva fede e nel calcio sarebbe meglio che non ci fossero figure simili.