Un esordio tutt'altro che semplice per l'Atalanta di Gasperini.
La squadra bergamasca, non e' mai stata della partita, dimostrandosi incapace di contrastare gli avversari della Dinamo Zagabria. Non si puo' entrare in campo per giocare una gara di Champions con un atteggiamento simile.
La squadra ha mostrato per tutti i novanta minuti la sua inesperienza per palcoscenici simili. Questo e' lo scotto da pagare quando si pensa di poter giocare una competizione cosi' impegnativa e particolare, come la Champions League, allo stesso modo con cui si gioca il campionato.
L'Atalanta, a mio modesto parere, non ha i giocatori adatti per, non dico arrivare in fondo alla competizione, ma almeno giocare con una certa dignita'.
Quando una squadra, a fine campionato, riesce a centrare la qualificazione per la Champions e' una grande festa, ma una volta passata l'euforia del momento bisogna rimboccarsi le maniche e lavorare per creare una squadra quanto meno capace di evitare le figuracce come quella rimediata ieri.
Per giocare la Champions League, dove tutti sono agguerriti, c'è bisogno di esperienza, la sola qualita' fa ben poco. Abbiamo visto come squadre di livello ben inferiore, prendi la gara dell'Inter con lo Slavia Praga, riuscissero a mettere in difficolta' squadre tecnicamente piu' forti. Sinceramente, il presidente dell'Atalanta Percassi non ha fatto in modo che si costruisse una squadra anche per la Champions. Sconfitte cosi' sonore, non tanto per il risultato, ma, soprattutto per l'apatia mostrata in campo dai giocatori dell'Atalanta, rischiano di complicare anche il cammino in campionato.
Gli scenari, che ora si possono aprire per l'Atalanta sono due: o, la squadra reagisce con un orgoglio immenso e trova il modo per sopperire alla mancanza di esperienza con un gioco tipo Barcellona di Gardiola, o affonda facendosi assalire dalla paura.
Abbiamo visto in passato squadre di tutto rispetto che proprio a causa della paura di sbagliare non riusciva piu' a fare neanche le cose piu' semplici.
Un probabile fallimento cosi' repentino da parte dell'Atalanta, oltre che essere negativo per la squadra stessa, avra' ripercussioni anche per il nostro campionato in generale, in quanto i posti per le squadre italiane nella competizione non saranno piu' quattro, ma tre.
Non sta certo a me dire determinate cose, ma i soldi ricavati dalla qualificazione alla Champions League, andrebbero reinvestiti per la stessa competizione, io, sinceramente, in questo momento non vedo un' Atalanta da competizione Champions e dispiace parecchio.
Speriamo che l'ottimo tecnico Gasperini riesca a trovare il bandolo della matassa e, quindi, a trovare la soluzione ideale per porre rimedio.