Solo un anno fa, il presidente del Torino, Urbano Cairo, faceva la voce grossa per la cessione di Belotti. Se qualcuno bussava alla sua porta rispondeva che per il cartellino del Gallo ci volevano 30 milioni. Davanti ad una cifra simile tutti giravano i tacchi e andavano via, pensando, a ragione, che 30 milioni per Belotti in scadenza di contratto fossero una vera follia. Cairo pensava di essere in una botte di ferro e nemmeno la volontà dell' attaccante gli ha fatto cambiare idea. Come sempre accade nella vita il tempo, poi, dirà chi aveva ragione. Quel tempo, oggi, è arrivato e ad aver torto era Cairo, perché Belotti non è più un calciatore del Torino e nelle casse della società granata non è entrato neanche un centesimo. Quel tempo, di cui si parlava prima, però, spesso, ama prendersi gioco delle persone e Cairo, in tal senso, ne sa qualcosa. Infatti, il presidente del Torino, che quando la Roma bussava per Belotti chiedeva 30 milioni, si ritrova a bussare alla porta della Roma per chiedere il sostituto proprio di Belotti. Il giocatore in questione è Shomurodov, che la Roma valuta non meno di 18 milioni. Per Cairo, 18 milioni sono troppi, ma la Roma a differenza di Urbano, non ha quella famosa spada di Damocle sul collo, che si chiama scadenza di contratto. Shomurodov si muove da Trigoria a queste condizioni prestito con obbligo di riscatto a 18 milioni, prendere o lasciare?

Il caso di Cairo con Belotti, dovrebbe essere preso come esempio da tanti direttori sportivi. Uno su tutti, a mio avviso, è Carnevali, d.s. del Sassuolo. La sua bravura nel vendere a caro prezzo i suoi ragazzi migliori è nota a tutti, ma il vento inizia anche a cambiare. Il d.s. del Sassuolo sta, fortemente, ignorando la volontà di uno dei suoi ragazzi, il centrocampista Frattesi. Il ragazzo vuole tornare alla sua Roma e i giallorossi, che tra l' altro detengono un 30% sulla sua vendita, vogliono riportarlo a casa. A opporsi, però, è Carnevali che per il cartellino di Frattesi chiede la modica cifra di 35 milioni. La Roma vuole si riportare Frattesi a casa, ma senza fare spese folli, anche perché il ragazzo sarebbe una scommessa per il futuro. Il tempo passa, la Roma, intanto, si guarda attorno, mette su altre trattative, vedi Winaldum. Magari Frattesi rimarrà al Sassuolo, chissà. E magari finirà come è finita per Belotti con Cairo. Anche ora, come un anno fa, mi tocca dire solo il tempo dirà chi aveva ragione. Lo scopriremo solo con il tempo.