Sono giorni importanti, questi, per il calciomercato, per gli abbonamenti allo stadio delle squadre di calcio e anche per la nuova offerta calcistica televisiva, che molti faticano a comprendere. E' in atto, insomma, un clamoroso giro di denaro che alla fine dei giochi arricchirà sempre i soliti a discapito di noi tifosi, comunque consci di quello che facciamo quando per la nostra squadra del cuore spendiamo soldi e perdiamo tempo. Colpisce però vedere come ancora esistano alcune anime innocenti tra i supporters che credano nella magnanimità dei propri beniamini, quest'estate più propensi che mai nel ricercare aumenti di ingaggio e a proporsi a destra e sinistra senza stare a guardare trascorsi societari ed affettivi.

I miei cari amici juventini, ad esempio, vorrebbero trattenere quel tanto promettente Caldara, ma alla fine si dovranno riprendere quell'adulto, che somiglia tanto ad un bimbo viziato e che addirittura, nonostante percepisca 7 milioni di euro annui, ha nostalgia della sua vecchia società e città che distano da quelle attuali una manciata di chilometri. Bonucci... sei davvero incommentabile e spero sinceramente che i supporters bianconeri non ti riaccettino tanto facilmente semplicemente per il fatto che sì, sei stato una loro bandiera ma...attualmente sembri più una porta girevole di ingresso ad un grand hotel.

Un caso come quello di Bonucci personalmente mi allontana da questo calcio, anzi mi sdegna e se avessi alle mie dipendenze un giocatore del genere preferirei davvero, a costo di perderci milioni, metterlo fuori rosa e vietargli anche l'accesso a strutture e stadio del club. Un mercenario, al confronto del nostro, farebbe la figura di un volontario della Croce Rossa! Come si può oggigiorno credere in questi giocatori, affezionarsi alle loro personalità e supportarli nei loro momenti di difficoltà (vi farei vedere le mie, di difficoltà)? Qui siamo di fronte a persone che pensano esclusivamente ai loro bisogni economici e capricci personali e che anzi, come è bene ricordare, si urtano non poco se gli si chiede conto delle loro decisioni! Mi lego al discorso degli abbonamenti e delle pay tv; se avete voglia di regalare soldi a questi attori fate bene, e ognuno è libero di fare ciò che vuole (lo farò anch'io sicuramente!), ma siate almeno consci che star male e rovinarsi la giornata per questi signori non ha davvero senso. Non rimaneteci male, anzi! Impariamo ad evitare certi atteggiamenti meschini e disdicevoli proprio guardando ciò che riescono a fare ogni estate i nostri eroi. Per il sistema siamo solo attori non protagonisti, una volta pagato il biglietto d'ingresso del circo: spero di rendere l'idea...

Mi sono ripromesso, e spero che lo farete anche voi in tanti, di seguire le vicende calcistiche con maggiore distacco perché il discorso ormai è legato esclusivamente ad una questione economica pura e semplice. A questi personaggi le sorti dei nostri cari club stanno a cuore sì... ma solo fino a quando arrivano lauti cedolini stipendiali! Quando il club naviga in cattive acque finanziare insomma, allora sì che tengono alla società quasi come noi, ma per paura di perdere soldini. Caro calcio, alla soglia degli anta ti dico... sei ancora la mia passione ma amo solo te e non i tuoi attorini da due soldi; il gioco che mi rende felice sei tu e soltanto tu, semplice semplice. I love this game!