Fino al 2026 San Siro o il Meazza, non si tocca. Salvo qualche miglioria, ma oltre non si potrà andare.

Altri 8 anni senza avere uno stadio degno di essere all'altezza dei nuovi standard internazionali? 

Difficilmente i cinesi, proprietari dell'Inter, la prenderanno bene. E' innegabile che se si vuole rimanere al passo delle grandi d'Europa, ci si deve dotare di uno stadio di proprietà. Non c'è altro da aggiungere. Anzi, avere uno stadio di proprietà significa poter meglio gestire alcune situazioni, vedi i comportamenti nefasti di alcuni tifosi, potranno essere espulsi con maggiore facilità dal proprio stadio. 

L'Inter ha bisogno di avere una propria casa. Se la può permettere e la sua storia lo richiede.

E' una società internazionale, e non può ragionare da provinciale. Se modello inglese deve essere, che lo sia. 

Cara Inter, devi darti una mossa. Non si possono aspettare altri otto anni. Per decidere che fare.

Visto che la situazione oramai è chiara, non resta che attivarsi per realizzare un proprio stadio. In questo in Italia siamo lontani rispetto ad altri Paesi, lontanissimi rispetto al modello del calcio inglese ed europeo con una media del 20% di stadi di proprietà. Percentuale che noi vediamo con il telescopio.