Cara F.I.G.C ma la vogliamo smettere di tirarci la zappa sui piedi?

E’ da un po' che la nostra Nazionale viaggia in quella fascia comprendente le squadre come Russia ed Inghilterra, ossia tra le nazionali che vivono di gloriosi ricordi. Negli anni del post 2006 gli unici risultati di rilievo chiamiamoli così sono il terzo posto nella Confederations Cup 2013 e l’ottimo cammino vissuto dalla compagine di Antonio Conte nell’ultimo trofeo continentale poiché il periodo Donadoni è stato caratterizzato dall’eliminazione ai quarti degli Europei 2008, il secondo periodo di Lippi invece è stato addirittura peggiore: eliminazione al primo turno dalla Confederations Cup 2009 e ai gironi del Mondiale 2010, della parentesi Prandelli non parliamone neanche…

Per farla breve è stato un periodo difficile per la nostra amata nazionale, penalizzata anche dall’assenza di campioni e dall’invecchiamento delle precedenti bandiere come ad esempio Del Piero, Materazzi, Pirlo e Di Natale, senza considerare l’inspiegabile abbandono di Totti alla Nazionale e la parentesi discendente di Cassano e Balotelli.
Questa è una squadra che si regge su illusioni e sul sogno di farla ridivenire forte come quella del 2006. I senatori (Buffon, Barzagli, Chiellini e De Rossi) hanno sempre cercato di guidare i più giovani verso la strada giusta ottenendo scarsi risultati e il mister non è mai stato all’altezza. Ora sulla panchina della Nazionale siede il buon vecchio Ventura, Giampiero è un uomo di mondo e di grande esperienza; si è girato tutta Italia e ha vissuto la propria parentesi migliore al Torino. Le sue squadre hanno sempre espresso un buon calcio anche se gli interpreti non erano dei migliori, basti pensare come il suo Bari sia l’unica squadra ad essere riuscita a fermare l’Inter del Triplete e di come il suo Toro sia arrivato in Europa. Egli ha inoltre spiccate doti di rivalutazione dei singoli, basti pensare di come Meggiorini, Bianchi, Glik , Benassi, D’Ambrosio, Darmian, Belotti e Immobile abbiano accresciuto il proprio valore riuscendo in alcuni casi ad approdare in squadre di livello.

Secondo me Ventura ha pagato e sta pagando la troppa testardaggine, spesso la testardaggine è un fattore positivo perché indica caparbietà e sicurezza ed è quindi per questo che ho ancora un minimo di fiducia nel mister perché anche quando la barca affonda il proprio capitano va sostenuto; poi vorrei sapere cos’à fatto di male? Non ha convocato alcuni “top” italiani come Jorginho? Non ha richiamato il casinaro Balotelli? O magari gli rinfacciate di non essere riuscito a battere la Spagna nel suo stadio costituita per metà da freschi vincitori della Champions league? Gli rimproverate di essere stato troppo offensivo con la Spagna? E che volevate che faceva il catenaccio con la difesa a 5?
La miglior difesa è l’attacco e mica Ventura voleva ricevere l’umiliazione di passare la partita a difendere l’area dalle scorribande avversarie (come è accaduto all’andata nel primo tempo). Lui avrà pure perso, sarà pure stato presuntuoso, ma almeno la partita l’ha giocata guardando negli occhi l’avversario e tentando fino alla fine perfino il gol della bandiera. Sono fin qui soddisfatto quasi del tutto del suo operato e se riesce a passare lo spareggio non me ne può fregar de meno del fatto che non ha convocato il povero Jorginho o il discotecaro Balotelli né tantomeno del menefreghista ignorante Pelle!
Io tifo l’ITALIA non me ne frega di chi venga convocato, a me importa che chiunque scenda in campo ci metta anima e corpo, possono pure scendere in campo Ranocchia, Sturaro e Ciciretti! Se ci mettono l’anima e portano in alto la nostra bandiera perché no? Che poi scusatemi secondo voi lui quando non allena che fa? Si gratta? No, lui va negli stadi a visionare papabili nuovi calciatori da integrare al gruppo e se lui ha deciso di integrare 4 di quei giocatori che ha visualizzato per un anno intero qualcosa vorrà pur dire e su!

Ora però chiudendo la parentesi Ventura veniamo al sodo dell’articolo: secondo me la F.I.G.C. continua a sbagliare nella scelta del CT. I tecnici più forti sono ovviamente occupati e difficilmente si liberano, quindi la lista dei papabili CT si restringe e comprende gli esonerati e i mediocri. Inutile girarci attorno: i vari Allegri, Mancini, Inzaghi, Spalletti, Ancelotti, Montella, Sarri, Conte e compagnia cantante non andrebbero mai ora come ora sulla panchina della Nazionale perdendo visibilità e soldi! Quindi cara Federcalcio la soluzione è una sola: nominare CT un italiano che già siede su un’altra panchina. Lo so molti di voi staranno pensando: ma cosa va dicendo questo è una follia! E’ una follia che però è stata applicata già più volte in passato come ad esempio Hiddick che allenò sia Russia che Chelsea contemporaneamente nel 2009 o come successo a Terim che è stato Ct della Turchia e allenatore del Galatasaray nel 2013. Insomma la lista di precedenti è molto lunga e si era pensato a questa eventualità pure dopo le dimissioni di Prandelli quando si valutava di concedere a Conte di allenare sia Nazionale che la Juventus.
I motivi che mi spingono a essere favorevole a ciò sono multipli:

- punto 1 un CT che già allena di per sé una squadra mettiamo caso italiana, conosce e familiarizza con gli avversari nel campionato di un’altra nazionalità, per esempio Allegri ha a che fare con Naingollan, Biglia, Suso, Simeone, De Vry, Liajic, Icardi, Perisic, Mertens, Hamsik, Koulibaly, Miranda ecc

- punto due: un CT che già allena di per sé una squadra rimane più allenato e in contatto con il mondo calcistico

- punto tre: un allenatore sa i pregi e i difetti dei propri giocatori; prendiamo ad esempio Spalletti, Spalletti ha in squadra sia dei “top” italiani come Candreva ed Eder, sia top stranieri come Miranda, Icardi, Joao Mario, Brozovic e Perisic. Ora Spalletti se nelle partitelle nota che Miranda va in difficoltà contro la velocità di Eder schiererebbe Eder prima punta nell’eventualità di una partita col Brasile, se vede che Perisic è velocissimo ci mette un giocatore che chiude bene gli spazi in ci si va ad infilare Perisic come Zappacosta. Se sa che Icardi va in difficoltà contro difensori fisici schiera Bonucci e Chiellini! Se prendiamo Allegri come esempio accade lo stesso: se sa che Alex Sandro va in difficoltà contro i difensori fisici ci mette Barreca in marcatura a uomo, se sa che Dybala va in difficoltà se marcato stretto ci mette Parolo in marcatura stretta, se sa che Pjanic è a suo agio a tirare le punizioni quando la barriera è composta da meno di 5 elementi lui ne mette 6 in barriera! Mi sono spiegato?

- punto 4: avremmo sulla nostra panchina un allenatore esperto e competente anche in Europa dato che l’esperienza europea che hanno i vari Conte, Sarri ecc non la potranno mai avere Ventura, Di Francesco, Pioli, Giampaolo e via discorrendo nonostante siano tutti ottimi allenatori.

- punto 5: un allenatore di un club che partecipa spesso alle competizioni europee conosce anche i top delle altre squadre come Messi, Neymar, Marquinos, Kompany, Gundogan, Robben, Ramos, Pique, Iniesta, Griezmann, Pogba, Dembele e altri ancora. Ad esempio Allegri memore dell’esperienza amara del 3 giugno non avrebbe schierato quella formazione in difesa contro la Spagna…

Ora voi vi chiederete: ma così facendo il tecnico in questione non favoreggerebbe i propri giocatori convocandoli in blocco? Io vi rispondo che non è così, secondo voi Spalletti convocherebbe Santon e Ranocchia? Montella convocherebbe Abate e Antonelli? Allegri convocherebbe Sturaro? Sarri convocherebbe Giaccherini e Maggio? No assolutamente no! Il mister in questione ovviamente vuole il bene della Nazionale e di certo non sarebbe così stupido da commettere una sciocchezza simile dato che se accadesse sarebbe subito attaccato dal popolo italiano.

Ora voi però penserete: ma così durante le soste chi allenerebbe la squadra?

E i vice allenatori allora a che ci stanno a fare se non a sostituire il mister in casi di squalifica, malattia o altro? Spesso i vice degli allenatori top lavorano insieme a loro da anni e rispecchiano le stesse idee degli allenatori quindi non ci sarebbe un problema di integrazione anche perché non è che l’allenatore sta via per secoli dato che le soste durano un paio di settimane. Per quanto riguarda il lasso di tempo in cui il mister parteciperebbe alle competizioni con la Nazionale (giugno) non c’è da preoccuparsi poiché la maggior parte dei club concede quel periodo di riposo ai propri giocatori. Il problema riguardante il lavoro del CT (ossia selezionare i giovani da convocare e visionarli nelle partite) non sussiste poiché essendo il mister in questione partecipante al campionato visionerebbe tali giovani negli impegni contro la propria squadra. Questa è la mia opinione, io applicherei questo procedimento dopo il Mondiale per creare un nuovo ciclo vincente mettendo come prima pietra un allenatore di caratura internazionale lasciando questo Mondiale a Ventura in primis perché per me è un buon allenatore e in secundis poiché cambiare adesso prima del mondiale non servirebbe a niente. Io personalmente vedrei bene sulla panchina della Nazionale uno tra Spalletti, Mancini e Inzaghi.

E voi cosa ne pensate? Credete giusto il mio pensiero? Fatemelo sapere e ditemelo qui sotto spiegandomi eventuali falle nel mio pensiero; saluti a tutti.