L' ultima volta era successo 60 anni fa! 

Il mondiale di Russia sarà senza l'Italia! 

La catastrofe predetta da Tavecchio ha avuto luogo ieri sera in un san siro gremito di tifosi che mai si sono stancati e hanno tifato incessantemente per tutti i 90 minuti.

E' stata una Caporetto su tutti i fronti, dal ct Ventura incapace di dare un gioco e certezze a una squadra che dopo la batosta di Madrid con la Spagna non ha saputo piu' rialzarsi, ai giocatori forse troppo convinti di poter facilmente superare l' ostacolo Svezia (che oggettivamente è parsa poca cosa) ai vertici della federazione inermi difronte a tale disfatta.

E pensare che la partita di San Siro e' stata tutto sommato ben giocata dalla squadra di Ventura che pero' ha sprecato fin troppe occasioni sotto porta e a niente sono valsi gli assalti nel forsennato finale di partita quando ormai era troppo tardi' bisogna pero' dirlo chiaramente: L'ITALIA DI IERI SERA AVREBBE MERITATO ALMENO I SUPPLEMENTARI! 
Ma il fatto e' che non si puo' recriminare per una sola partita quando si è assistiti al crollo verticale della squadra dopo la sconfitta con la Spagna.
Si perché l'Italia ieri ha messo in campo grinta cuore e coraggio che pero' non sono bastati per superare l'ostacolo Svezia la quale facendo la sua partita e giocando con le sue armi ha saputo resistere e ha portato a casa la qualificazione al mondiale estromettendoci dalla rassegna continentale.

La domanda che adesso si pongono tutti è: da dove ripartire?
Sicuramente dopo i tanti addii che conseguiranno a questa sciagurata serata bisognerà ripartire dai giovani dei nostri vivai quelli già affermati e quelli che si affermeranno strada facendo, da un nuovo ct che potrà lavorare (ahi noi!) con tutta calma e tranquillità per ricostruire subito un gruppo nuovo e vincente e forse da uomini nuovi in federazione.

Va ricordato che L'italia e' già ripartita e ha saputo rialzarsi da altre situazioni di questo tipo e quindi possiede la forza e l' ambizione e convinzione per rialzarsi da quella che oggi e ' una catastrofe e che pero' puo' rappresentare un grande stimolo per il futuro per tornare ai massimi livelli perché una Nazionale con quattro stelle mondiali sullo stemma non puo' rimanere lontana a lungo dal palcoscenico piu' importante di tutti.