Il Milan da quello che traspare dai mezzi di comunicazione, appare in uno stato di frenetica inattività. Un curioso ossimoro. 
Il rinnovo di Zlatan è importante, non meno importante è rinnovare ed allungare il contratto a tutti i membri della scuderia del pizzoprocuratore: Donnarumma e Romagnoli.
Il Milan ha una buona base, ma nessuno si illuda che sia la squadra dominante della Serie A, come potrebbe far credere l'ultima striscia di risultati.
Le priorità del Milan sono in quest'ordine: ala destra, buon centrocampista centrale, riserva di Zlatan. 
Le risorse lo sappiamo oramai da 10 anni, sono limitate. 
Pioli vorrebbe Chiesa. La quotazione della Fiorentina, che anche di questi tempi non vorrebbe scendere sotto i 50 milioni, è una assoluta follia. Ci serve un giocatore in grado di garantire con una certa continuità almeno 10 gol a campionato ed un buon numero di assist. Domenico Berardi, pur nella sua discontinuità presenta queste caratteristiche e sarebbe sufficiente verificare il suo rendimento da quando gioca nel Sassuolo. 

Miranchuk non l'ho mai visto giocare, ma tenuto conto di quanto visto dai video in circolazione, dalla duttilità tattica che gli permette di giocare in tutti o ruoli offensivi, giovane età, situazione contrattuale, potrebbe essere un profilo interessante 
Per quanto riguarda il centrocampista centrale, ci vorrebbe un giocatore di lotta e di governo. Il profilo migliore è quello di Sandro Tonali. Pare che sia già di quelli dell'altra sponda. Seguendo il criterio dei giovani di valore gli altri due profili sarebbero: Locatelli e Ricci.
Locatelli sarebbe una clamorosa marcia indietro e non credo abbia voglia di tornare perché si è sentito scaricato dal Milan.
Rimane il giovane talento toscano, che ha fatto molto bene in B con l'Empoli.
Mi pare senza senso l'accanimento per acquistare Bakayoko. Il Milan ha già due centrocampisti fisici: Kessiè e Pobega. Ci vuole un giocatore in grado di far viaggiare la palla di prima o ad un tocco per almeno 10 metri in verticale. Bakayoko non è quel tipo di giocatore, senza contare, che fatti salvi alcuni mesi con il Milan, è reduce da anni di prestazioni deludenti. 
Se proprio si volesse puntare su un profilo esperto, avrebbe più senso Badelj ad un prezzo decisamente più basso. 
Per quanto riguarda il vice Ibra ci si può affidare a mestieranti come Lasagna, Okaka etc. oppure a giovani di talento.
Scamacca, nel caso si volesse uno con le caratteristiche fisiche di Zlatan oppure Kean, reduce da una stagione deludente all'Everton, ma che ha già dimostrato che è in grado di segnare in serie A.

Per quanto riguarda la difesa, il discorso è molto semplice. Il Milan sembra aver trovato la quadra. Da notare che ad oggi abbiamo 2 terzini e mezzo destro e 5 centrali. Oltre a pensare agli acquisti, si dovrebbe pensare a vendere, cosa affatto semplice in generale ed in questa epoca in particolare.
Discorso a parte merita Paqueta'. Cosa fare con lui?
Un'operazione stile Rebic/Silva con l'Everton per prendere Kean, considerando i valori di bilancio piuttosto simili? Tenerlo come vice Calha, pronto a prenderne il posto in caso di lune storte del turco? Oppure mandarlo in prestito in seri A per fargli fare le ossa? Tutte e tre le soluzioni hanno una loro logica. In caso di permanenza al Milan, però bisogna essere onesti con il giocatore e fargli capire, che davvero può conquistarsi un ruolo importante. Quindi niente parole di circostanza, ma trasparenza e coerenza.
Donnarumma, Conti, Kjaer, Romagnoli, Hernandez, Bennacer, Kessi, Berardi, Calha, Ibra, Rebic è una formazione in grado di lottare a mio parere, salvo grossi imprevisti per il quarto posto.
La panchina con Calabria, Gabbia, Pobega, Ricci, Leao, Castillejo e Kean fornirebbe dei ricambi in grado di dare qualcosa sia in termini tecnici che tattici.

Una squadra così confezionata rimarrebbe ben al di sotto del budget stabilito dalla proprietà e potrebbe approfittare di qualche ghiotta occasione che dovesse presentarsi. 
Credo che Maldini non sia ansioso, spero che non si fissi solo su calciatori stranieri, quindi calma e gesso.