Mi chiedo spesso perchè molti sognano di stare con Monica Bellucci ma poi scoprono che al loro fianco hanno una Pina Fantozzi, la stessa cosa che succede nel calcio quando sei sicuro che la tua squadra prenda - esempio - Paul Pogba e ti ritrovi Veretout come grande colpo. Ecco, questo è quello che succede a molti italiani ogni anno: credono nelle potenzialità del loro club, che non rivela mai il budget che può sborsare, ma che fa intendere di poter fare un ottimo mercato, ma in quell'ottimo non specifica qual'è il massimo che può spendere, dice solo "ottimo". Quale squadra possiamo prendere per fare un esempio? Se diciamo Lecce, Brescia, Hellas Verona, il loro "ottimo" sarebbe prendere giocatori di Serie A, anche un Biabiany sarebbe un grande colpo per loro, ma quando ci portiamo al livello del Torino, il tifoso si aspetta un colpo di medio-alta classifica quindi quel Patrick Cutrone, quel Mario Rui, quel Simone Verdi, poi si va sempre più in alto, nell'olimpo del calcio italiano, e lì questi nomi non bastano e si cercano i James Rodriguez, Mauro Icardi, Luka Modric e i Lukaku. Poi c'è il Paradiso, dove arrivano anche a costo zero quei nomi importanti come Aroon Ramsey, Adrien Rabiot, Emre Can. Questa è l'asticella che ogni società si prefissa ,però delle volte non viene seguita e ci s'inventa di tutto e di più, come "Abbiamo un ottimo gruppo e servivano solo uno o due acquisti" o "Nessuno ha mai fatto questo nome in modo serio" (questo per coprire il non essere riusciti a chiudere quella trattativa, quindi per non essere insultati dal proprio pubblico se la girano come gli pare, tanto chi lo sa meglio di loro come è andata?).

Quindi non mi soffermo su un nome in generale, anche se tutti sappiamo chi è questo nome che da due mesi deve andare in una squadra e non c'è ancora andato, e non parlo di Matthjis De Ligt per togliervi il dubbio tra due nomi. Il calciomercato alla fine è solo uno specchietto per le allodole, già, quelle che abboccano sempre a questo a quel nome, poi ci si ritrova delusi con nomi mai sentiti prima. Quanti sono arrivati con l'etichetta di "sarà un campione", poi tutti ci siamo accorti che di campione aveva solo quello del profumo preso in profumeria dopo l'acquisto da 100-120 euro. La situazione è chiara, lo ripeto a tutti i miei amici e conoscenti: "Non credete mai che la vostra squadra abbia preso questo o quel giocatore se questi non lo vedete con la vostra maglia indosso". Perchè dico questo? Basti ricordare Patrick Schick che fa le visite con la Juventus, e tutto sembra pronto per l'ufficialità, poi va all'Inter, anche lì si attende l'ufficialità, poi va alla Roma che lo ufficializza in modo definitivo. Cosa sia successo forse un giorno ce lo dirà proprio Schick, quando avrà smesso con il pallone e potrà parlare tranquillamente senza dover passare per denuncie varie di società che non vogliono far sapere il vero motivo. Oggi non sappiamo nulla e forse è meglio così: quello che sappiamo è che la Juventus non prese Schick perchè doveva prendere con gli stessi soldi Federico Bernardeschi che alla fine è approdato in bianconero nell'estate 2017. Nell'Inter non sappiamo invece nulla, forse anche in quel caso la società nerazzurra preferì investire i suoi soldi su altri rinforzi. La Roma ahimè prese il bidone in pieno, visto che quello Schick della Samp forse è rimasto in incognito a Genova e ha mandato il fratello a Roma che non riesce ad integrarsi. Forse la partenza di Dzeko avrebbe potuto aprirgli quello spazio che però al 90% sarà preso da Gonzalo Higuain, che forse è ancora più forte del bosniaco partente. Quindi altra stagione da comprimario? Oppure avrà più spazio con un Higuian sottotono? Bah, lo scopriremo molto presto.

Lo so che tutti sogniamo un grande acquisto, forse io da juventino ne ho visti tanti fatti dalla "mia" società, eppure spero sempre che arrivi qualche altro ancora più forte, visto che non si è mai sazi di avere campioni in rosa, ma resto con i piedi a terra perchè pur sapendo che la Juve può comprare questo o quel giocatore, penso sempre che Andrea Agnelli sia una persona con la testa sulle spalle e che sia in continuo controllo dei bilanci, quindi la Champions se arriva ci porta alle stelle, se non arriva credo che un giorno arriverà, ma da qui ad obbligare a spendere a dismisura e poi ritrovarsi con una Champions e con una società sull'orlo del fallimento, preferisco che ci si arrivi tardi, il più lontano possibile, ma con una società sempre in regola con i conti. Moratti e Berlusconi hanno stravinto tutto, poi è successo quel che è successo, quindi essere felici per un trofeo ma poi ritrovarsi 6-7 anni senza un euro bucato in tasca e una rosa al quanto inguardabile, oltre a piazzamenti sempre più in basso in classifica, preferisco attendere: se non arriva ce ne faremo una ragione, il 'voglio tutto e subito" sarebbe esagerato e come detto sarebbe solo sperperare troppe risorse vitali, il "chi va piano va sano e va lontano" mi sembra quello più adatto alla società bianconera, che si prende quel che può, e sogna ogni anno quel trofeo che se dovesse arrivare sarebbe il coronamento di quel sogno tornato in auge da quel 2007: rinascita.