Siamo nel cuore del mercato invernale e dopo due settimane dall'apertura della sessione invernale, il Napoli ha concluso 3 operazioni: due in uscita ed una in entrata. Dal Manchester United è arrivato in prestito il difensore inglese Axel Tuanzebe, in uscita invece, Filippo Costa è andato in prestito al Parma, mentre il capitano Lorenzo Insigne, ha firmato il contratto che lo legherà al Toronto FC dal 1° luglio 2022.
Nel mezzo però, ci sono molti nodi da sciogliere prima che sia troppo tardi, ma andiamo per gradi, sperando di portarli al pettine.

La questione numero uno, di nome e di fatto, è quella legata ai portieri. David Ospina va per i 34 anni ed ha il contratto in scadenza a giugno. Alex Meret va per i 25 ed ha il contratto in scadenza a giugno 2023.
Ci sono alcuni fattori che differenziano la situazione dei due estremi difensori: il primo, riguarda l’investimento fatto per il portiere italiano, che negli anni è stato soggetto ad infortuni ed infinite alternanze col portiere colombiano. Il secondo riguarda le caratteristiche e le abilità dei due: Meret è più forte tra i pali e nella parata, Ospina invece è più bravo coi piedi e nelle uscite, avvalorandosi di una maggiore leadership difensiva acquisita nei tanti anni d’esperienza, rendendogli onore col soprannome di “El Patrón”. Detto questo, è giunto il momento di tagliare la testa al toro e decidere se tenerli entrambi stabilendo le gerarchie in maniera definitiva, se cedere entrambi e virare altrove, oppure, sceglierne soltanto uno che sia il titolare fisso del presente e del futuro.
Qualora si scelga di cambiare i portieri, nei parametri del Napoli potrebbero esserci vari profili da tenere d’occhio, sia d’esperienza come Samir Handanović e Pepe Reina (entrambi in scadenza), sia che di buona prospettiva come Marco Carnesecchi portiere della nazionale Under 21, di proprietà dell’Atalanta, ma in forza alla Cremonese.

Passiamo al secondo nodo: la questione terzini. La più discussa degli ultimi anni, ma la vera domanda è: col rientro di Ghoulam, serve davvero un terzino sinistro? La risposta è una sola, ed è sì! Serve un terzino sinistro, se non addirittura due, come serve un’alternativa a destra per Giovanni Di Lorenzo, che stoicamente, sta giocando tutte le partite a disposizione sia come terzino destro, sia come centrale di difesa e addirittura come terzino sinistro all’occorrenza. Nel tempo si sono fatti nomi su nomi, ma mai come stavolta, sembrano esserci spiragli per realizzare il colpo. Non voglio creare hype attorno ai nomi come accade fin troppo spesso, ma voglio stilare una lista in base a ciò che potrebbe essere probabile, in base alle notizie che ci vengono fornite, quindi, facciamo il punto anche su questo nervo scoperto che ormai pervade le menti dei tifosi dal primo infortunio grave di Faouzi Ghoulam in quel 2 novembre 2017, dove purtroppo, si ruppe il legamento crociato e da un rendimento mai all'altezza delle aspettative in termini di qualità da parte di Mário Rui.
Il primo nome, il più papabile, è quello del 21enne Fabiano Parisi, nato ad Avellino, è il laterale sinistro dell’Empoli e dell’Under 21 italiana. Ha come procuratore Mario Giuffredi (lo stesso di Mário Rui e Giovanni Di Lorenzo), che ha fatto sapere alla corte che acquistare adesso il suo assistito è un affare, ma per giugno, poiché il ragazzo non si muoverà da Empoli fino alla fine della stagione. Potenzialmente è un colpo da Napoli, perché incarnerebbe la profilazione adatta all’asset societario azzurro che vive di una politica giovane e valida con un monte ingaggi ridotto, ragion per cui, un ragazzo di 21 anni che può fare bene nel presente per ritrovarselo poi a grandi livelli nel futuro, potrebbe essere davvero un’operazione alla portata del club di ADL.
Il secondo nome, forse il più insistente, è quello di Reinildo Mandava, terzino di spinta mozambicano del Lille. 28 anni per 180cm e in scadenza di contratto il 30 giugno. Se n'è parlato già l'estate scorsa e potrebbe essere un profilo adatto, pronto per un grande palco avendo già disputato gare europee tra Champions League ed Europa League. Fresco vincitore dell’ultima Ligue 1, è stato considerato tra i migliori laterali del campionato. Purtroppo però, l’operazione non potrà essere concretizzata nel breve termine qualora vada in porto, poiché lo slot da extracomunitario, è stato appena occupato dall’arrivo in azzurro di Axel Tuanzebe. Quindi, anche quest’operazione potrebbe essere effettuata in questa finestra di mercato, ma con approdo a Napoli dal 1° luglio.
Il terzo nome è spuntato e sta andando fortissimo in queste ore. “Nicolás Tagliafico dall’Ajax al Napoli”, è questa la voce che sta rimbalzando in tutte le redazioni. 30 anni da compiere, il difensore argentino è quello con più esperienza di tutti, dal 2018 in maglia biancorossa, vincitore della Copa América con l’Albiceleste è in scadenza di contratto a giugno 2023 ed è in procinto di cambiare aria, in cerca di un ipotetico ultimo contratto importante e quale piazza migliore per un argentino in cerca di titolarità? Stando alle voci, il Napoli dovrebbe chiedere il prestito alla squadra di Amsterdam, che però non sembra troppo entusiasta dalla richiesta azzurra, bensì, cercherebbe una soluzione cash che possa andare dai 5 ai 7 milioni di euro, quindi la scelta societaria, sarebbe quella di vendere l’argentino al miglior offerente. Ad ogni modo, nei prossimi giorni dovrebbe esserci un blitz di Giuntoli in Olanda per provare a chiudere l’operazione, o almeno, così pare.
Il quarto nome proviene da un resoconto di ciò che è stato, di ciò che si è detto negli ultimi anni. Con Vitaliy Mykolenko da sempre cercato e poi andato all’Everton, c’è stato un altro nome da sempre accostato al Napoli e di cui nessuno ne sta parlando in questo momento. È quello di Alejandro Grimaldo del Benfica. Ex canterano, il 26enne mancino ha il contratto in scadenza a giugno 2023 e potrebbe essere una buona soluzione per il club azzurro dal momento che è anche un tiratore. Non se ne parla, ma chissà che in questo caso si stiano compiendo i fatti e non le parole.
Il quinto nome riguarda l’out di destra. Con Malcuit in uscita certa ormai, si cerca un’alternativa a Giovanni Di Lorenzo, che al momento potrebbe rispondere al nome di Noussair Mazraoui, marocchino 24enne, anch’egli in forza all’Ajax, in scadenza di contratto il 30 giugno di quest’anno. Chissà che in una potenziale operazione con il club di Amsterdam, non ci caschi pure lui. Due terzini al prezzo di uno, sarebbe un affare irrinunciabile.
Tutto sommato, la lista dei terzini sul taccuino di Giuntoli potrebbe essere pressoché questa, c’è da capire soltanto quante e quando verranno fatte queste operazioni, ma soprattutto, quanti terzini saranno in uscita tra gennaio e giugno e di conseguenza, quanti in entrata ed ovviamente, quale sarà il piazzamento del Napoli a fine stagione.

Adesso ci tocca dare un’occhiata alla situazione del reparto offensivo. Tra tutte è quella più intricata, perché sostituire Lorenzo Insigne, per tipologia di calciatore, non è cosa semplice. Lo stile di Insigne è uno stile unico, a prescindere dal fatto che piaccia o meno, ma non è facile da trovare. Uno stile ripetitivo, certo, ma comunque elegante e congeniale, su cui si è costruito tutto il sistema di gioco azzurro dell’ultimo decennio.
Quindi, la cosa più complessa da fare, sarà quella di sostituire il peso tattico e tecnico di quel che è stato il 24 azzurro fino ad ora, considerando l’idea di stravolgere anche la costruzione di gioco con la sua partenza.
Oltre ad Insigne, un potenziale partente potrebbe essere Dries Mertens, bomber più prolifico di tutta la storia azzurra, da sempre arma in più nel momento del bisogno, 35 anni da compiere, un ingaggio importante e il contratto in scadenza a giugno. Futuro incerto quindi per il calciatore più simbolico della compagine partenopea.
Un’altra grana da risolvere è quella legata ad Hirving Lozano. L’esterno messicano è stato prelevato dal PSV Eindhoven ad agosto 2019 per un costo di 40 milioni di euro. Operazione roboante, soprattutto per le prestazioni discontinue e discutibili, brillante esclusivamente nella gestione Gattuso, dov’è stato perno principale dell’attacco. 2 gol e 3 assist in 19 presenze quest’anno ed un’intervista ambigua, che gli ha scatenato contro buona parte del tifo azzurro e ha fatto sì che diventasse oggetto di aspre critiche. Successivamente ha contratto il Covid ed al momento, è l’unico indiziato reale a prendere il posto di Insigne dalla prossima stagione. Che sia finalmente il vero colpo di mercato azzurro, oppure ci saranno ancora dubbi su di lui, tanto da sviluppare l’idea di cederlo ad un “club migliore”, come stesso lui ha dichiarato nell’intervista tanto discussa? Questo lo scopriremo più in là, ma per il momento, abbiamo deciso di individuare alcuni profili per quei ruoli in caso di cessioni e allora, proviamoci:
Julián Álvarez: 21enne argentino in forza al River Plate
e con 5 presenze con la sua nazionale e tra i convocati per la Copa América, è un profilo che sta facendo gola a tutta Europa. Nella scorsa stagione ha collezionato 24 gol e 18 assist, venendo così considerato il miglior calciatore del Sudamerica. Attaccante totale e punta centrale, ha il contratto in scadenza a dicembre 2022 e potrebbe essere un super colpo che ricorderebbe l’acquisto da parte dell’Inter di Lautaro Martínez dal Racing de Avellaneda. Valutazione di 20 milioni per “La Araña” (il ragno, il suo soprannome), che potrebbe essere impiegato anche in coppia con Osimhen, riuscendo a far infiammare nuovamente la piazza partenopea.
Charles De Ketelaere: trequartista belga di 20 anni del Club Bruges, con cui è legato fino al 2024, alto 192cm e in grado di giocare centrale e sulla destra, mancino vellutato e che ha già debuttato in Champions League e in nazionale maggiore con uno storico di 4 presenze e 1 gol.
Éverton Soares: 25 anni, ala sinistra a piede invertito del Benfica, con 25 presenze all’attivo con la nazionale brasiliana. Brevilineo, abile nel dribbling e uomo assist, ha anche una buona media realizzativa che potrebbe renderlo un profilo interessante per il club di ADL.
Alejandro “Papu” Gómez: va verso i 34 anni, inutile descrivere le sue infinite abilità e sensazionali caratteristiche. Attualmente al Siviglia, l’ex capitano dell’Atalanta in un’intervista ha fatto presente che gli piacerebbe tornare in Italia e qualora ci sia la possibilità, sceglierebbe il Napoli per il legame e il trattamento che viene riservato agli argentini grazie al lascito di Diego Armando Maradona. Chissà che non si trovi un compromesso che possa accontentare tutti.
Luis Sinisterra: esterno colombiano di 22 anni, gioca nel Feyenoord e il suo contratto scade nel 2024. Destro naturale, può ricoprire tutti i ruoli offensivi, prediligendo però la fascia sinistra. Considerato uno dei migliori talenti del calcio sudamericano, potrebbe essere un colpo alla portata per il presente e per il futuro.
Giacomo Raspadori: 21 anni, talento puro e tanta voglia di emergere sempre di più, Jack nasce come punta centrale, ma con Dionisi allenatore del Sassuolo, sta ricoprendo spesso anche i ruoli di trequartista, seconda punta ed ala sinistra. Contratto in scadenza nel 2024, è già stato nel mirino del Napoli l’estate scorsa, poi non se n’è fatto più nulla. Il discorso quindi, potrebbe essere ripreso nella sessione di mercato estiva.
Come? In attacco manca qualcuno? Ah sì! Ricordo!
Esiste un meme a Napoli, che consiste nel fatto che ogni volta che si parla del mercato azzurro, obbligatoriamente bisogna inserire “El Matador” Edinson Cavani nel discorso. In caso contrario, non si è degni di parlare di calciomercato.
A parte gli scherzi, non sono un tipo che vuole illudere o vuol creare false speranze né voglio essere vittima di ciò. Ragion per cui, ho deciso di scrivere il mio personalissimo punto di vista sulla situazione del mercato azzurro, senza inserire nomi assurdi o trattative insostenibili come spesso accade in giro, soprattutto a Napoli, dove ad esempio questa mattina, dopo una fase di stallo lunga 4 anni e mezzo, ho notato che in un batter d’occhio il Napoli avrebbe chiuso per 5 terzini sinistri e 2 attaccanti.
Come si dice a Napoli: “O 1 o 90”, la via di mezzo, non c’è… o forse sì, magari è quella che spero troverete in questo pezzo.