Come ogni anno, gli ultimi tre giorni di agosto sono un susseguirsi di notizie, anticipazioni, scoop.
Per noi juventini sono anche un veicolo di ansie... giustificate: Hernanes, Bendtner e Anelka furono colpi dell’ultim’ora, ahimè.
Ma proviamo a fare il punto, con una premessa.

Il calciomercato è diventata una cosa complessa, tanto che c’è gente che se ne occupa giustamente a tempo pieno, facendone una professione. Queste sono chiacchiere tra tifosi.
Parliamo delle principali entrate e uscite:

ACQUISTI (7)

· Bentancur (Boca Juniors)

· Bernardeschi (Fiorentina)

· De Sciglio (Milan)

· Douglas Costa (Bayern Monaco)

· Matuidi (Paris Saint-Germain)

· Pinsoglio (Latina)

· Szczesny (Roma)

CESSIONI (9)

· Audero (Venezia)

· Bonucci (Milan)

· Dani Alves (rescisso il contratto, poi Paris Saint-Germain)

· De Ceglie (Fine contratto)

· Lemina (Southampton)

· Mandragora (Crotone)

· Mattiello (Spal)

· Neto (Valencia)

· Rincon (Torino)

Con la rosa attuale, la formazione tipo è la seguente:

  1. Uno dei tre portieri più forti del mondo (Buffon), che ha come riserva uno dei portieri più richiesti d’Europa (Szczesny);
  2. Uno dei terzini sinistri migliori al mondo (Alex Sandro);
  3. Uno dei registi arretrati più forti d’Europa (Pjanic), che ha solo 27 anni e ampi margini di miglioramento;
  4. Uno degli esterni emergenti tra i più forti al mondo [Douglas Costa (lo ha detto Guardiola, mica Oronzo Canà)];
  5. Dybala;
  6. Uno degli attaccanti più prolifici degli ultimi campionati (Higuain).

In più, in rosa e/o in prestito, ha i maggiori prospetti in tutti i reparti: parlo di Rugani, Caldara, Spinazzola, Pol Lirola, Bernardeschi, Betancur e Pjaca.

Non commento i mercati degli anni scorsi, fatti di plusvalenze e rinnovi della rosa, ma faccio presente solo una cosa: l’anno del primo scudetto di Conte la formazione tipo era:

Buffon; Lichtsteiner, Barzagli, Bonucci, Chiellini, De Ceglie; Marchisio, Pirlo, Vidal; Vucinic, Matri. Con Del Piero, Quagliarella, Pepe e Giaccherini a completare i titolari. Mi sembra che ci sia un notevole miglioramento in rosa, ma soprattutto nelle riserve. E la rosa ampia premette di iniziare lo sprint finale a marzo.
Causio una volta disse: “La Juve sceglie i giocatori, non il contrario”. Infatti nessuno si chiede perché certi giocatori non hanno mai vestito questi colori e mai li vestiranno?

Aggiungo: la Juve viene prima di qualunque giocatore (o allenatore). Finché sarà così, resteremo la squadra vincente che tutti conoscono.