Sembrava la serata giusta, quella di stasera per ritrovare certezze perdute .

La partita ideale da giocare in casa allo Stadium in  un sabato di gala . Sulla tribuna vip ci sono Andrea Agnelli e compagna e poco sotto Nedved e consorte e tanti della Torino bene. Insomma la serata perfetta non troppo fredda, benchè invernale,  per ammirare magari qualche gol del fenomeno CR7 .

L' avversario è il neo-promosso Parma . La Juve fa turn-over e in difesa schiera la coppia centrale Rugani sul centrodestra e Caceres sul centrosinistra alla Paolo Montero .

Insomma Allegri punta su quelli che ha preferito a Benatia : andatevi a vedere con che convinzione parlava di Rugani 7 giorni fa.

Terzino sinistro c'è Spinazzola, tra i più positivi e vogliosi , davanti torna Mario Madzukic poi Douglas Costa ed il  fenomeno, per Dybala invece un comodo posto in panchina.

Per circa un' ora Juve-Parma è la partita che ci si aspetta. La Juve comanda il gioco , va vicinissima al gol con Khedira che centra il palo interno a mezz'altezza nel primo tempo, poi al 37esimo arriva finalmente il gol di CR7 : tiro dal centrosinistra che viene deviato da un giocatore del Parma e uno a zero.

L'arbitro sul finire del primo tempo ha le travegole o meglio le visioni ed assegna un calcio di rigore alla Juve per fallo su Caceres poi dalla Var gli dicono che è meglio che riveda il tutto e dopo visita al monitor var e dall'oculista cambia la decisione concedendo punizione al parma per fallo di Caceres.

Il secondo tempo si apre con la sostituzione di Douglas Costa, risentimento al ginocchio da verificare,  che viene sostituito da Bernardeschi.

Lo dico subito a me l'ex fiorentino continua a non piacere: dico io SEI ITALIANO  giochi nella Juve hai spazi anche importanti: tira fuori gli attributi!

Cosa gli chiede Allegri? di essere il quarto a centrocampo ed il terzo d'attacco. Bernardeschi dovrebbe giocare con molta ma molta più grinta, partire da destra ed entrare nel campo in percussione, quasi da mezz'ala, con accelerazioni palla al piede, e poi arrivare al tiro di sinistro  o fare il cambio gioco   .  Dovrebbe mordere l'erba , alzare il ritmo , in fase di non possesso braccare gli  avversari con molta ma molta più agonismo anche rischiando qualche giallo per gli interventi . Prenda esempio dalla voglia di emergere di un suo ex compagno viola come Federico Chiesa! ...

Verrebbe da definirlo abatino facendo un omaggio così a Gianni Brera che usò questo termine per Gianni Rivera uno che oggi guadagnerebbe quasi quanto CR7 da quanto era forte ciò a sottolineare il coraggio che all'epoca avevano i giornalisti nel dare opinioni anche fuori dal coro!.

Tornando alla partita tutto sembra filare per il verso giusto quando al minuto 62 Mandzukic crossa da sinistra CR7 la sfiora e Rugani dietro di lui segna di testa il due a zero per la rete che sembra consacrare la scelta societaria e di mister Allegri di puntare forte sul giocatore ex Empoli.

Due minuti dopo però si intravede che c'è qualcosa che non va: traversone del Parma e Khedira cortissimo di fiato è in ritardissimo nel recupero su Barillà che l'anticipa segnando il gol dell' uno a due ,anche qui però Perin non mi piace  .

Stasera sfortunato Khedira che anche nel secondo tempo prende un palo.

Subito la Juve riprende a giocare ed ancora Mario Madzukic si inventa assist-man crossando da destra per la testa di Cristiano Ronaldo che segna la doppietta personale ed il  tre a uno Juve . Dybala in panchina applaude divertito il gesto atletico, lo stacco imperioso di testa, del portoghese.

Sembra finita ma c'è uno che non è d'accordo.

Si chiama Gervinho ed è uno che quando vede i bianconeri segna.

Minuto 74 Kucka, l'altro redivivo del Parma, crossa da destra e Gervinho irride di tacco lo stralunato Rugani che viene anticipato e sbertucciato dal colpo alla Bettega dell'ex romanista. Ancora dubbi sulla reale dimensione di Rugani: da Juve o no?

La paura prende la Juve , dagli spalti si sentono timidi cori: dai ragazzi non mollate dai ragazzi non mollate!.

Esce Khedira per Bentancur ,poco dopo Bernardeschi prende un colpo ed Allegri invece di mettere magari qualcuno come Dybala che tenga in apprensione la difesa parmense, decide di infoltire il centrocampo con Emre Can.

Minuti finali il Parma attacca e ci crede mentre la Juve ha paura , Manduzkic gioca male una palla avvelenata, Rugani insegue invano un avversario che va via sulla parte destra dell'area e dal fondo crossa arretrato in mezzo, difesa Juve malmessa troppo bassa davanti alla porta mentre Gervinho in mezzo all'area è solo .  Tira forte, una bordata che piega le mani di Perin che si dimostra oggettivamente portiere non da  Juve , troppo piccolo, corto insomma  e fisicamente deboluccio.

Il peggiore in campo nella Juve è sicuramente Caceres ma non è colpa sua :

1)Non è un centrale, e non lo ha poi mai fatto sul centrosinistra "alla Montero" detto ironicamente 

2) Stasera ha marcato di fatto Inglese che è 20 centimetri più alto e di testa l'ha sempre anticipato e lo ha sempre spostato con la stazza giocando sul fisico.

3) parliamo di un calciatore che è da un anno che non giocava nella Lazio.

La colpa non è la sua, la cui dimensione è quella di una squadra di provincia che lotta per salvarsi o qualche campionato sudamericano, ma di chi l'ha riportato alla Juve ( Paratici) e chi lo mette in campo (Allegri).

Dietro Caceres tra i peggiori Rugani  Perin e poi Bernardeschi. Khedira finchè ha fiato gioca benino poi sul gol ha le sue colpe 

Alla luce di quanto avvenuto la soluzione più corretta in difesa , in attesa dei rientri di Chiellini e Bonucci è far accomodare Caceres in panchina o in tribuna ed adattare EMRE CAN come secondo centrale difensivo al fianco di Rugani sperando che a Daniele , dopo gli sberleffi di stasera venga finalmente la voglia di diventare più duro e concentrato!

Se vuol stare alla Juve non si deve far prendere la posizione da Gervinho a due metri dalla porta ma andare in palestra e farsi un fisico da culturista di modo che la prossima volta con una bella spallata, spalla contro spalla altrimenti è rigore, data con la giusta cattiveria  lo mandi a tre metri di distanza dal pallone.