Buongiorno a tutti, stamattina sono arrivato a Manchester, dopo un volo di 2 ore e 45 minuti e sono atterrato al Manchester International Airport, per poi prendere un taxi ed arrivare alla King Street, la stra più famosa della città. Il tempo? Come al solito c'è il contrasto delle aree di alta e bassa pressione che tengono costantemente in ostaggio l'isola, e per questo porta il Regno Unito da un momento all'altro dalla giornata soleggiata, per modo di dire, alla pioggia, quindi il detto: Marzo pazzerello guarda il sole e apri l'ombrello, qui in Inghilterra si potrebbe utilizzare cambiando soltanto i nomi dei mesi ogni mese. Così mi sono rifugiato in un locale di tifosi del Manchester City, che è per lo più vuoto in prima mattinata, ma ho potuto parlare con il gestore, signore sulla settantina, tifosissimo dei Citizens, che a primo impatto sembrava restio a rilasciare un commento, poi gli ho spiegato che ero un intermediario italiano di calcio, e tutto è passato da una bella risata all'offerta di una bella birra gelata, che alle 8 del mattino mi ha portato a declinare e accettar in cambio un bicchiere di thè, prettamente inglese, accompagnato da un paio di biscotti locali.

 Così ho girato al gestore qualche domanda. La prima è stata "Da quanto tempo tifa City?", la risposta è stata "Da quando mia madre mi ha messo al mondo", la seconda "Secondo lei il City riuscirà a vincere una Champions?", la risposta è stata breve "Vedremo!", quindi non si è sbilanciato. La terza "Pep Guardiola secondo lei è il tecnico giusto per vincere in Europa?", mi ha risposto "No, Guardiola è un grande allenatore, ma fuori da Barcelona non credo vincerà altre Champions". Qui già la risposta mi ha lasciato poche parole, anche perchè se Guardiola è considerato uno dei migliori allenatori attuali, perchè mai un tifoso del City dovrebbe pensare che non possa vincere fuori Barcellona? La quarta e ultima domanda che gli ho posto è stata "Secondo lei avere così tanti giocatori forti in rosa potrebbe essere il motivo perchè il City non riesce ad imporsi in Champions?", qui la risposta è stata più che mai veritiera "Sono settant'anni che tifo City, prima non abbiamo mai avuto una che lottava per vincere la Champions. Ma lei vuole anche sapere se a mio avviso siamo la squadra più forte del Mondo? La mia risposta è no! Penso che vada bene tutto, ma manca molta esperienza in Europa, mentre in Premier siamo i più forti senza ombra di dubbio, in Europa siamo una squadra più che normale, che può vincere anche 5-0 con il Porto, ma poi si fa buttare fuori dal Real Madrid, ecco quello dovrebbe essere il nostro obiettivo, il formare una squadra che non cambia aspetto ogni anno e che punta su i suoi giovani e su quelli inglesi soprattutto". Così dopo aver ringraziato il gestore del locale, mi sono diretto a Market Street dove ho incontrato oltre che ad un grande amico fin dagli albori del mio lavoro da intermediario, il grande John, che conosco da più di 10 anni, lui è tifosissimo del Manchester United, così passeggiando per le vie della città, ha accettato di lasciare qualche parola sul suo Manchester;

1) Pensi che lo United tornerà ai fasti di Sir Alex Ferguson?

Lo spero, ma sono anche realista, e credo che tornare ai livelli di quel Manchester ci serva in primis una presidenza pronta a tutto pur di tornare a quei livelli, e ad oggi non sembra proprio così vicina. 

2) Credi che l'addio alcuni giocatori possa indebolire ulteriormente la squadra?

Credo che se un giocatore non rinnova come Pogba, è giusto che se ne vada, noi vogliamo soltanto giocatori legati al nostro club, disposti anche ad accontentare la società oltre che al loro portafogli. Però credo che serva più il puntare su i nostri giovani, che su gli stranieri.

3) Quando tornerà lo United a lottarsi qualcosa?

Quando la società si metterà in testa che siamo uno dei club più titolati in Europa, che in Europa hanno sempre fatto bella figura fino all'addio di Ferguson, e che con l'arrivo di Mourinho al tempo siamo riusciti per metà a tornare vincitori, l'Europa League del 2016-2017 lo può testimoniare. Ad oggi non so davvero rispondere a questa domanda, quindi al tempo, ma se arriva un tecnico adeguato, con la mentalità vincente, allora torneremo a lottare sia in Premier che in Europa.

4) L'arrivo in panchina di Erik ten Hag ti fa ben sperare?

Il tecnico olandese ha fatto benissimo nell'Ajax in questi anni, quindi penso possa fare bene, ma non voglio sbilanciarmi, anche perchè da noi tanti bravi allenatori hanno fallito, quindi credo serva la fiducia nel tecnico da parte sia della società, che deve portargli i giocatori che chiede, e poi di noi tifosi, che se qualcosa va storto buttiamo subito spirito sul fuoco. Oggi il suo arrivo dovrebbe o potrebbe portare Frenkie De Jong del Barcellona, quindi un giocatore esploso proprio sotto l'ala del tecnico, quindi che ben venga, anche perchè De Jong è davvero un fuoriclasse a mio avviso, ma questo non deve rimanere il solo investimento stagionale, anche perchè ci sarebbe ben oltre che il centrocampo da sistemare.

E così dopo aver salutato l'amico John, mi sono diretto all'Hotel Brooklyn Manchester dove ho incontrato un intermediario inglese, che mi ha fatto un quadro generale sulle trattative che andranno a svolgere i due club, e ne sentirete delle belle....

1) Buongiorno, sappiamo che c'è parecchia carne sul fuoco nel prossimo mercato dei due club, cosa può dirci?

I due club hanno per iniziare due obiettivi ben diversi; Il Manchester City vuole a tutti i costi vincere la Champions, mentre lo United punta a tornare a vincere la Premier ed arrivare il più possibile lontano in Europa. Il City cerca insistentemente un nuovo terzino sinistro, perchè Zinchenko è in uscita, piace sia ad Everton che Newcastle, e avrebbe trovato già in Marc Cucurella, 23enne del Brighton il sostituto ideale. Poi come sappiamo c'è già la chiusura con Haaland che arriverà a breve nel club, e che porterà alla cessione di Gabril Jesus, che ha già le mire del Real Madrid, per il quale il City ha fissato il prezzo non meno di 50 milioni di Euro, la trattativa potrebbe andar in porto entro il mese di Giugno. A centrocampo saluterà Fernandinho, dopo 9 stagioni in heavenly, a 37 anni da svincolato potrà scegliersi la sua nuova destinazione, e al suo posto ci sono già le basi per chiudere per Kalvin Phillips del Leeds United, 26enne centrocampista, per il quale il club della contea di Yorkshire, chiede non meno di 50 milioni di Euro, anche se poi si potrebbe limare con l'inserimento di qualche giovane promessa. Chiudo con l'arrivo del promettente Julian Alvarez 22enne attaccante prelevato dal River Plate.

Per quel che riguarda lo United, con l'arrivo di ten Hag in panchina ci sarà una rivoluzione generale. Partiamo dal forte quello di di Frankie De Jong, che al Barcelona non è riuscito ad esprimersi a grandissimi livelli, e per questo il club blaugrana, anche per problemi finanziari, lo ha messo sul mercato. La cifra di partenza è di 60 milioni di Euro, e penso che potrebbe chiudersi dopo alcuni addii ai Red Devils, in primis quello di Paul Pogba, che si svincolerà a fine giugno, e toglierà il suo ingombrante ingaggio. In difesa ci saranno solo tre confermati; Varane,Telles e Wan Bissaka, tutto il resto sarà sul mercato, mentre le richieste del tecnico sono mirate, vuole i due centrali di difesa del suo Ajax; Lisandro Martìnez 24enne argentino e Jurrien Timber 20enne olandese, e il club potrebbe accontentarlo. Poi c'è la questione Cristiano Ronaldo, che potrebbe addirittura andare via, si parla del ritorno definitivo allo Sporting Lisbona, per il quale il tecnico non sembra voler puntare. A centrocampo oltre all'addio di Pogba c'è stato anche quello di Matic passato da svincolato alla Roma, e la richiesta è quella esorbitante...Il tecnico infatti avrebbe chiesto espressamente sia Jude Bellingham 18enne centrocampista del Borussia Dortmund, e Milinkovic-Savic della Lazio, forse alla fine arriverà uno dei due, anche perchè se Milinkovic ha un prezzo adeguato, si parla di poco meno di 50 milioni, per Bellingham il Borussia chiede 85 milioni di Euro senza sconti. E poi servirà la punta...Se parte CR7, dovrà arrivare un grande nome, il sogno era Harry Kane, ma il quarto posto del Tottenham ha bloccato tutto, e così si potrebbe puntare su un altro pupillo del tecnico, il gigante Sébastien Haller, 27enne attaccante francese naturalizzato ivoriano giocatore dell'Ajax, e pupillo del tecnico olandese.

La carne al fuoco per i due club è molta, e se come abbiamo sentito il City punta alla vittoira Champions, lo United potrebbe sorprendere tutti tornando di colpo in lotta per la Premier, e soprattutto pronto a tornare nel giro di due anni in lotta per la Champions. Il City e le contendenti Champions sono avvertite.

Ora non mi resta che lasciare questa nazione troppo triste per noi italiani, se non per la vittoria finale degli Europei, e tornarmene nella mia amata Italia e Roma...Cavolo è tardi e l'aereo sta per partire...Ciao!