Uno dei momenti più tristi per un tifoso, ma anche uno sportivo, arriva quando una "bandiera" si ritira.
Non fa naturalmente eccezione il caso di Gigi Buffon, che sabato contro l'Hellas Verona giocherà la sua ultima partita con la maglia della Juventus. Così ha dichiarato il portiere: "Sabato sarà la mia ultima partita, sarò sempre grato a questa società che mi ha fatto diventare un campione" . 

Fino a poco tempo fa,  Buffon aveva prospettato il ritiro, ma per ammissione dello stesso, il fuoriclasse bianconero potrebbe continuare: "...sono arrivate delle proposte e delle sfide stimolanti sia in campo che fuori". Difficilmente lo rivedremo in Italia, anche se a questa domanda il calciatore ha risposto: "Solo belle favole e cose romanzate ma niente di più".

Nella prossima stagione è dunque alta la probabilità di rivedere Buffon in campo. Per lui, abbiamo prospettato tre possibili scenari che portano a otto possibilità di scelta: come prima opzione, valutiamo la permanenza in Italia, magari al Genoa, squadra per cui Buffon (per sua stessa ammissione) tifava da bambino. Oppure, se dovesse essere promosso, ci sarebbe la possibilità di andare al Parma, dove tutto ebbe inizio. Nella fine il principio.
Seconda opzione per la MLS statunitense, che negli ultimi anni ha attratto diversi giocatori. In MLS non mancano decisamente le possibilità: il Los Angeles Galaxy, anche se ha di recente acquistato Zlatan Ibrahimovic;  il New York Red Bull, che da quando Henry si è ritirato non ha più preso una c.d. "Stella"; il New York City, squadra in cui ha militato Andrea Pirlo dopo aver lasciato la Juve e che quest'anno sembra poter competere alla grande per il campionato; il Los Angeles FC, squadra che partecipa alla competizione per la prima volta poichè ha iniziato la sua attività quest'anno, ma che ha già dimostrato di volersi piazzare tra le grandi; oppure, come ultima probabilità americana, il Toronto, dove ritroverebbe l'ex compagno di squadra Sebastian Giovinco.
La terza opzione, è anche quella meno probabile, e vede la possibilità di raggiungere Carlitos Tevez al Boca Junior per provare a vincere la Copa Libertadores. 

Staremo a vedere cosa deciderà uno degli uomini che ha fatto la storia del calcio italiano, forse uno degli ultimi a ricevere questo privilegio.