Totti smette con la Roma e appende gli scarpini al chiodo, Buffon smette con la Juve e vola a Parigi per una nuova avventura.
Due modi per dire addio alla propria maglia, due modi per dire addio ai propri tifosi.
Con questa maglia Buffon ha vinto 9 scudetti, 19 trofei ed ha portato il record d'imbattibilità a 974 minuti. Non pizza e fichi.

Qualcosa non torna, proviamo a ricostruire.
Dopo un lungo tira e molla, lascio o non lascio, e soprattutto dopo l'eliminazione della nazionale dai mondiali, ci fu il tanto atteso annuncio: lascio il calcio. Tant'è che Agnelli lo aveva incontrato per proporgli un futuro da dirigente, meglio, un anno di formazione per poi entrare ai vertici aziendali della squadra. Alla Totti appunto.
Sembrava questo l'epilogo calcistico del più grande portiere di tutti i tempi, i tifosi avrebbero potuto conservare indenni i propri ricordi coccolandosi il campione, la società avrebbe potuto continuare ad investire sulla sua immagine e Gigi sarebbe divenuto icona incontrastata del popolo bianconero e non solo.
Purtroppo l'oblio è durato poco. Da oltralpe cominciavano a farsi sentire i primi echi di un possibile flirt con la squadra parigina, ben conditi da lauti compensi.

Ma come, l'amore dichiarato per la Juve che fine ha fatto? Se avesse voluto giocare ancora, perché non farlo nella propria squadra assieme ai suoi compagni? E' forse stata la società a non volerlo più in campo ma solamente in giacca e cravatta o è stata sua la scelta di abbandonare il club per provare a vincere una Champions altrove? Per avere nuovi stimoli si dice.
Che poi, siamo sicuri che i parigini abbiano più chance dei bianconeri di vincere la prossima Champions? Per noi no e a dimostrarlo è la storia degli ultimi tre anni.

E allora? Cos'è successo?
Noi pensiamo che non sia successo nulla di scandaloso. Senza offendere nessuno, crediamo che il denaro sia stato il vero e unico motivo scatenante della decisione. Un ingaggio doppio di quello percepito a Torino sembra un ottimo argomento.
Infine, la domanda che tutti si pongono da giorni: in caso di scontro diretto tra le due squadre, ipotizziamo a Torino per la semifinale di Champions, come lo accoglierebbe il proprio amato pubblico?

E come si sentirebbe Gigi a dover sfidare i suoi ex compagni nella partita più importante della sua vita?
E se dovesse vincere, eliminando di fatto la sua squadra, sarebbe in grado di festeggiare?