Siamo tutti bravi con le casse piene ... e non c'è financial fair play che tenga . Gli esempi dei grandi club sono sotto gli occhi di tutti . Per citarne solo alcuni , Paris Saint Germain , Manchester City , Real Madrid , Barcellona e Juventus . Ingaggi stratosferici ed acquisti di giovani talenti a cifre iperboliche . Poi ci sono gli ex grandi club , tipo Milan , quelli del vorrei ma non posso , che nascondono dietro i paletti del ffp una capacità economica ridotta . Quelle società che sono a metà del guado , comprano surrogati di campioni a cifre comunque considerevoli , restando sempre delle grandi incompiute . Navigano a vista nella speranza di raggiungere una posizione in Europa in Champion league che possa consentire investimenti più importanti e produrre un'attrazione maggiore su eventuali nuovi acquisti .

Poi ci sono i cosiddetti club virtuosi , l'Ajax ne è l'esempio più eclatante da anni . Un'azienda progettata per la produzione a raffica di talenti da rivendere ai grandi club , senza mai tralasciare quelli che sono gli obbiettivi agonistici , competendo in tutte le manifestazioni a cui partecipano . Quest'ultima tipologia di club virtuosi , una volta prerogativa solo di alcune società  inglese , tedesche ed olandese , oggi le troviamo anche in Italia . Gli esempi migliori sono Lazio ed Atalanta , ormai fenomeni stabili nel panorama europeo .

L'Atalanta merita una nota a parte . È quella che si identifica meglio nel modello Ajax , per gestione finanziaria e di gioco . Una perla nel sistema calcio italiano ed europeo ormai . Un monte ingaggi della rosa che non arriva ai 40 milioni di euro ... uno staff tecnico che individua giovani talenti spendendo pochi milioni di euro per poi rivenderli a cifre altissime . Un progetto di calcio che va verso la sopravvivenza futura del sistema calcio . Anche grandi club come la Juventus con alle spalle proprietà fortissime come la Exor , in un futuro prossimo dovranno cambiare strategia , perchè quella attuale è una strada senza uscita , ne soluzione . Non basteranno sponsor e diritti televisivi con proventi sempre più alti se di pari passo o in misura addirittura superiore crescono i costi in modo vertiginoso .

Investire quasi 400 milioni di euro tra ingaggio ed acquisto , su un calciatore  per quanto bravo e mediatico possa essere tipo Ronaldo , è pura follia . E per favore non parlatemi di strani rientri , tipo vendita delle maglie . Quello a cui stiamo assistendo è solo ed esclusivamente una follia collettiva che accontenta un po' tutti . Anche società come quella bergamasca che rivendono i propri giovani talenti a 40 milioni di euro , tipo Kulusevski , senza nemmeno averlo fatto giocare in pianta stabile nel proprio organico . Atalanta ed Ajax sono esempi di come andrà gestito il calcio in un futuro prossimo ... ed anche loro stessi vedranno ridursi notevolmente le cifre delle loro ricchissime vendite .