Il nostro bar è un posto dove si discute in modo appassionato ma civile. E lo si fa chiamando in ballo temi diversi, sia di carattere calcistico o sportivo sia legati all'attualità. Per questo mese abbiamo selezionato quattro articoli, equamente suddivisi tra sport e non sport. E ancora una volta la qualità è alta. Buona lettura.

Il primo articolo selezionato per questo mese è firmato da Francesco Anastasio e ha come titolo “La (quasi) morte della politica”. Si tratta di un articolo che si concentra su un tema molto dibattuto, ma anche declinato a partire da ottiche diverse: la crisi della politica in Italia (e non soltanto in Italia). L'ottica scelta da Francesco Anastasio si concentra sulla supplenza che, nel campo della politica, viene esercitata da personaggi famosi. In particolare l'autore si concentra sull'esempio di Fedez, a proposito del quale è stata ventilata la possibilità di un impegno diretto, anche se in casi del genere non si riesce mai a distinguere l'informazione dal marketing. Si tratta di un segno di degrado della politica? Su questo aspetto il giudizio di Franco Anastasio è abbastanza sconfortato. Dal suo punto di vista la politica italiana continua a cambiare e sempre in peggio. Articolo segnato da una sana vis polemica.

Il secondo articolo scelto è firmato da Maroso e ha come titolo “La Milano-San Remo del 1984”. Si tratta di un articolo di taglio storico, che passa in rassegna alcune fra le edizioni più significative di una fra le classiche del ciclismo italiano e internazionale. In particolare il nostro Maroso si sofferma sull'edizione del 1984, vinta da Francesco Moser pochi giorni dopo che lo stesso campione aveva stabilito il record dell'ora. Una gara che per questo motivo rimane nel mito, col ciclista trentino che vince per distacco. L'articolo di Maroso è molto bello perché consente di tornare a respirare atmosfere perdute.

Il terzo articolo scelto per questa puntata del Bar è firmato da Massimo48 e ha come titolo “Il mio Milan: una storia lunga quanto la Panini!”. Si tratta di uno scritto in stile Massimo48, ma che per una volta non si diffonde per lunghezza. Senza che ciò comprometta la qualità, ovviamente. In quelle righe Massimo48 ci racconta le emozioni delle prime figurine Panini, quelle non ancora adesive e che perciò necessitavano di una passata di colla per essere attaccate all'album. E per il tifoso rossonero romano che da ragazzino ha resistito alle sirene giallorosse, la memoria della copertina del primo album nella quale campeggiava Nils Liedholm continua a essere vivida. Bello come sempre.

Il quarto e ultimo articolo di questa puntata mensile è firmato da Angelredblack e ha come titolo “Pro Vax o No Vax: da che parte stare?”. È un articolo scritto a partire da uno stato d'animo sconfortato. Il nostro Angelredblack premette di essersi vaccinato contro il covid e di averlo fatto in modo convinto. E a partire da questa dichiarazione di principio espone lo sconcerto per i toni intolleranti che entrambi gli schieramenti indirizzano reciprocamente, indice di un degrado civile pericolosamente pronunciato. Articolo assolutamente condivisibile.

Giunti al termine di questa puntata settimanale ci sentiamo di premiare l'articolo di Maroso, cui va il voto 7+. Alle sue spalle, a pari merito, si piazzano Francesco Anastasio, Massimo48 e Angelredblack cui va un 7 a testa.
@pippoevai


Siamo certi che l'amico del Toro, Maroso, sarà molto soddisfatto e contento, visto che dopo il primo podio conquistato a novembre, mette oggi in bacheca anche il suo primo trofeo dedicato al BAR di VxL (sempre per il mese di NOVEMBRE) e relativo buono acquisto Amazon.it dal valore di 25 euro: complimenti da tutti noi! Complimenti che ovviamente estendiamo pure agli altri tre candidati, Angelredblack​, Massimo48​ e Francesco Anastasio​: bravissimi tutti!

Rimanete collegati perché, come promesso, gli aggiornamenti sui premi arriveranno tutti prestissimo, uno dopo l'altro!
Un carissimo saluto dalla Redazione di VxL