Grosso, robusto e potente, anzi no, piccolo veloce e goleador...
La Juventus è sempre alla ricerca di un talento da mettere come vice-Vlahovic, anche se ad oggi la priorità sembra essere divenuto il centrocampo, dove i bianconeri sono in pressione per Leandro Paredes del PSG che sembra poter andare a buon fine, ma un'ultima notizia potrebbe svelare al contempo un possibile arrivo anche della punta di riserva.
Si vociferava che la Juventus avrebbe voluto un ricambio di Vlahovic con le stesse caratteristiche, stazza e potenza fisica e sembra invece che il colpo sarà tutto all'opposto, perchè il nome uscito dal cilindro dopo le parole rilasciate da Aurelio De Laurentiis su Radio Kiss Kiss "... si è proposto per un altro anno perché sa di avere 35 anni, ma se anche lui ne fa una questione di vil denaro allora devo dire no, perché devo difendere le possibilità che il Napoli deve trovare per rinnovarsi, mancherebbe quanto serve per prendere dei giocatori più giovani. Gli auguro ogni bene, quando gli ho offerto 4 milioni e mezzo lordi e li ha rifiutati, lo ho ringraziato per gli anni che ci ha regalato con la sua straordinaria carriera e personalità, ma gli ho detto che non possiamo andare contro la nostra capacità e possibilità".
Questo ha fatto capire che la società SSC Napoli ha chiuso le porte di un rinnovo al giocatore più prolifico della sua storia, a Dries 'Ciro' Mertens. Il giocatore belga come ben tutti sappiamo gode della cittadinanza napoletana, non ufficiale, da parte dei tifosi, addirittura è stato soprannominato 'Masaniello' per la sua passione per la Pizza, quella preferita è quella biscottata anche se non disdegna la Montanarina; con i pomodorini, provola di bufala e il pecorino.
Ma non solo, al suo ultimo erede il belga gli ha messo il nome più in voga a Napoli; Ciro, quindi un belga-napoletano o un napoletano-belga? Qui si apre il dibattito tra nascita e prima infanzia e vissuto, forse Mertens potrebbe davvero pendere verso la soconda soluzione, e Napoli ce l'ha davvero stampata fin dentro le ossa, ma quando tutto sembrava solo piccoli dettagli ecco che il padrone di casa, o' presidente, gli sbatte la porta in faccia, e forse rigirandosi la frittata a modo suo con quel "...quando gli ho offerto 4 milioni e mezzo lordi a stagione e li ha rifiutati...".
Ora 'Ciro' è libero, in pochi giorni saluterà la sua casa sul Golfo di Napoli da sturbo per la bellezza e il panorama mozzafiato, le strade e i vicoli che ogni mattina attraversava con le sue corsette, accompagnate da saluti a tutti quelli che lo riconoscevano, e tutto quel che lo ha reso felice per ben 8 anni, i tifosi, ed ha contribuito alle vittorie, pur sempre poche, di 2 Coppe Italia e 1 Supercoppa Italiana, ora però la pagina sta per cambiare e dopo aver scritto una storia lunga e bella, ora si gira e ce n'è un'altra da scrivere.

Con quale squadra giocherà Dries Mertens? La prima ad avvicinarsi è stata la Lazio del suo mentore Maurizio Sarri, ma poi la società ha deciso per un "E' un giocatore finito" e quindi è tutto decatuto, ma da ieri 24 Luglio Mertens ha una grande offerta, quella che il suo vecchio presidente 'odia' e che spera questo non avvenga, e già la carta che si scopre si chiama: Juventus.
Il club di Torino è ancora alla ricerca del vice-Vlahovic, e dopo aver visto cadere la possibilità di arrivare a Marko Arnautovic, sembra sempre più decisa a cambiare una regola nella ricerca; non più a tutti gli effetti un doppione fisico e di potenza del serbo, anzi va bene anche un piccoletto, dall'esperienza e dalla progressione importante e dal gol facile, eunendo tutti questi elementi e uno svincolo che avvantaggia senza spese oltre all'ingaggio che esce proprio il nome di Mertens. Come ben spiegato prima sembra che le parole di ADL siano più false che false, soprattutto sulla proposta ben tutti sanno che era tra i 1,3 e gli 1,5 milioni di Euro netti, e non certo 2,5 come voleva far intendere nella sua intervista, quindi la Juventus potrebbe offrire una via di mezzo, quei 2 milioni di Euro bonus a parte al belga e portarsi a casa un giocatore che si ha i suoi 35 anni, ma anche un bagaglio d'esperienza sia nazionale che internazionale, quindi uno di quelli che potrebbe fare quell'anno da riserva sempre pronta, e poi decidere a fine stagione se ne vale la pena rinnovare ancora un anno oppure lasciarlo libero del suo destino. La Juventus quindi sta lavorando sotto traccia per il belga, ora ci sarà da capire la volontà del 'ragazzo' se se la sente di 'tradire' i suoi tifosi, oppure se decidere per una destinazione estera come ha fatto l'altro possibile 'traditore' Kalidou Koulibaly.
Intanto in casa Juve la porta resta sempre semi-aperta per il belga, che potrebbe ricoprire ad inizio stagione, con un Federico Chiesa ancora ai box anche il ruolo di esterno a destra nel tridente d'attacco e riportarsi centrale quando l'esterno italiano rimetterà piede in campo.