Gazidis vota Gattuso: contatti continui fra i due e l'idea del manager sudafricano, dopo aver cercato invano Arsene Wenger, di trasformare Gattuso in un manager all'inglese. Una ipotesi, questa, che però potrà concretizzarsi solo se il Milan quest'anno riuscirà a centrare la qualificazione alla prossima Champions League.

Leonardo-Maldini e fuori: In questa situazione emergono le inattese difficoltà di Leonardo e Maldini da ritenere sotto osservazione già a partire da questo mercato invernale. Elliot valuta la possibilità che faccia tutto Gazidis, insoddisfazione per le mancate operazioni saltate: Muriel su tutti.

Bomba pronta ad esplodere: l'arrivo di Higuain non piacque ad Elliot per ragioni di età e prezzo. Ecco che l'arrivo di Gazidis ​​​​​​toglie poteri a Leonardo e Maldini, Ivan Gazidis era convinto di doversi occupare soprattutto della strategia per moltiplicare i proventi del club. Invece, come riporta il quotidiano Il Giornale, l’amministratore delegato rossonero ha deciso di modificare il suo ruolo. Era partito convinto di lasciare piena autonomia a Leonardo e Maldini, ma poi ha deciso di gestire in prima persona anche il rapporto con Gattuso. Di qui, probabilmente, il cambio di rotta in materia di mercato, dove si è passati dalla ricerca di grandi e stagionati calciatori a esponenti più giovani.

Comanda Gazidis: mercato di giovani, accortezza nel bilancio senza spese pazze; questa è la via, del resto ormai i tifosi del Milan hanno capito: il Milan non c'è più.