Siamo agli sgoccioli, a breve ci sara' l'ufficializzazione, ma la domanda che mi pongo è: Filippo Inzaghi cosa può dare al Bologna? A questa domanda mi rispondo sempre con un: niente?
La mia risposta è in base al suo precedessore Roberto Donadoni, che ha passato a Bologna le ultime tre stagioni sulla panchina dei felsinei con un 14° posto subentrando a Delio Rossi nel 2015, poi due 15° posti nel 2017 e 2018, quindi se un tecnico esperto e maniacale come Donadoni non è riuscito a portare questo club a posizioni di tanquillita', come potrebbe un Filippo Inzaghi che in carriera ha allenato un Milan già finito nel dimenticatoio e da lui allenato nel 2014 con un decimo posto? Forse un po' poco per gli elementi in rosa, esonerato a fine stagione anche se aveva ancora una stagione di contratto?

Passa al Venezia neopromossa in Lega Pro, come sappiamo il presidente i quel Venezia e Joe Tacopina è un imprenditore americano amico di James Pallotta presidente della Roma e di Joey Saputo presidente del Bologna.
Tacopina porta a Inzaghi i migliori giocatori della Lega Pro e qualche lusso dalla Serie B, quindi per il Venezia è un gioco da ragazzi vincere il torneo ed essere promosso in Serie B, Inzaghi fa la sua parte dalla panchina, ma come si dice "In campo ci vanno i calciatori e non il tecnico", cosa che molti dicono da anni e anni, anche dimenticando che in campo ce li mette il tecnico dopo aver studiato tutta la settimana la forma fisica dei suoi uomini a disposizione e la formazione del fine settimana o posticipo (anche se di fine settimana con il posticipo di lunedi' oramai non si puo' piu' dire).
Il Venezia quindi si affaccia con Inzaghi alla Serie B, qui esce fuori tutta la bravura del tecnico piacentino, che inanella risultati su risultati e si piazza ad un sorprendente 5° posto finale, arrivano i Playoff e il Venezia batte il Perugia con un secco 3-0, poi si trova davanti i favoriti del Palermo ed esce anche se si tiene fino all'ultimo in gioco.
Filippo Inzaghi arriva a fine stagione con un bilancio positivo, quindi Joey Saputo è pronto ad offrirgli la panchina del Bologna, dove andrebbe a sostituire quel Roberto Donadoni che viene esonerato dopo 3 stagioni di salvezza assicurata in anticipo.

Adesso quella domanda che mi facevo ad inizio articolo "Filippo Inzaghi cosa puo' dare al Bologna?" rispondo sempre "Niente", ma stavolta senza punto di domanda, visto che mettere un tecnico che in A ha steccato (non era colpa sua ma della società Milan, aver messo un tecnico acerbo solo per riconoscenza di quel che fece da calciatore in rossonero), a mio avviso Inzaghi non arriverà a fine stagione con un risultato migliore del 15° posto se tutto va bene, mentre nella peggiore delle ipotesi ci sarà un esonero prima della fine del campionato e una retrocessione del club.
Quindi quanto rischia Saputo a mettere il suo Bologna in mano a Filippo Inzaghi?
Forse crede nel miracolo, pensa che Filippo possa diventare come Simone? Mh... non credo, una pianta quando nasce storta e difficile che si drizzi con il tempo...