Cari tifosi milanisti, sono giorni grami per noi e soprattutto sono ore in cui la vera tristezza, personalmente parlando è quella di vedere come l'operato di due vere leggende rossonere come Boban e Maldini si stia compiendo in una direzione di mediocrità unica, per non dire da dilettanti allo sbaraglio.
Siamo tutti stati abituati a vedere all'opera, per dire, un Adriano Galliani che con l'aiuto e la competenza di quell'Ariedo Braida (che ora farebbe cosi comodo ... ) era capace di portare a casa giocatori e allenatori dopo certosine trattative svolte a fari spenti e individuate soltanto a giochi fatti dagli squali della carta stampata e dalle varie redazioni sportive televisive. Mentre ora con il duo di leggende sopracitato, non solo le strategie societarie sono ahimè note a addetti e non dei vari servizi d'informazione (è capitato infatti di udire in anticipo dal vip o dall'ex giocatore di turno, leggasi Brambati, ciò che poi si è puntualmente verificato in sede di mercato, si ricordi la vicenda Higuain) ma sembra quasi che il Milan sia divenuto oggetto di scherno da tutti gli addetti ai lavori, che prima di commentare i relativi fatti della società rossonera si lasciano andare a sguardi ed espressioni di bonaria compassione.
L'intento di Elliott era quello di riportare il Milan, mediaticamente parlando, su livelli da top club mondiale proprio utilizzando chi, il Milan, aveva sul campo contribuito a renderlo il più grande e ammirato club esistente. Ma il risultato, almeno sino ad oggi, è dannatamente mediocre. La scelta di Pioli sembra, in prima analisi, quasi grottesca.
Un allenatore con un palmares vuoto tanto quanto quello di Giampaolo, con il quale condivide, al massimo, la solita vagonata di esoneri propria di chi inizia la carriera da allenatore dai bassifondi del movimento professionistico calcistico italiano... In tutto questo marasma di inizio campionato rossonero fatto di polemiche, delusioni e rancori mai sopiti verso quello o quest'altro giocatore preso dalla disastrosa "guardia manageriale cinese" quale migliore idea se non quella di prendere un allenatore di chiara fede interista reduce da un'ultima pietosa esperienza professionale in quel di Firenze?
L'ennesimo cristo da mettere alla gogna chiedendogli un qualcosa che non è a ben vedere possibile da raggiungere nemmeno con un Houdini in panchina, insieme e con una squadra che andrebbe esonerata e sciolta in massa...
Da Boban l'unica cosa che si è avuta sino ad oggi pare essere stata una chiara antipatia stilistica verso Giampaolo e soprattutto una certa supponenza propria di chi sa come le cose andrebbero fatte ma non può... Maldini... Paolo di certo è competente in materia calcistica ma sembra quasi che a Casa Milan ci sia qualcuno che sussurrando alle sue orecchie lo porti a scelte avventate e sbagliate (non si fa riferimento a Massara...).

Staremo a vedere. Sarebbe giusto però che a fine anno o quanto prima, anche le due leggende siano sottoposte a un bel check prestazionale. Per ora non ci siamo proprio.
Povero Milan, che cosa ti hanno fatto. Eppure siamo la squadra che ha speso negli ultimi anni di mercato quanto Real e Bayern e più della Juve. Di chi è dunque la colpa di questo corteo funebre?