Stando alle ultime indiscrezioni di Marca, il Real Madrid ha intenzione di fare razzia di fuoriclasse. Erving Haaland-Pogba-De Ligt, questa la mano di Florentino Peréz. Non trovate alcuna coincidenza? Beh lasciate che vi aiuti: Mino Raiola. Il trio protagonista, infatti, è in qualche modo collegato, per via dello stesso agente sportivo. Nulla di certo, se non il fatto che la prossima estate, vedrà svolgersi una sessione di calciomercato al quanto bollente. Ma procediamo per gradi, Pogba.

Il campione del mondo ha le idee chiare già da tempo, Manchester non è più casa sua. La sua volontà di traslocare dai Red Devils è ormai nota a tutti da tempo. La sua continuità in campo, dai tempi della panchina di Mourinho, non è più stabile, cosi come i suoi rapporti con la società. Juventus o Real Madrid? Questi i due club attualmente in pole e allo stesso tempo favoriti da Paul.Aveva solo 19 anni quando approdò a Torino, inizialmente assunto come alter-ego di Andrea Pirlo ma, ben presto iniziò a farsi spazio tra le file bianconere come un vero Golden boy. Ha fatto sognare tutti gli Juventini, finché, l'arrivo di Mourinho sulla panchina dei diavoli rossi non decise il destino del top-player francese, tassello fondamentale per il progetto dello Special One portoghese. Dopo l'addio di Mou allo United, Pogba è tornato a vestire i panni del leader sia dentro che fuori dal campo, atteggiamento che ha decisamente convinto il nuovo allenatore, Solskjaer:

 "Paul è un nostro giocatore, ha un altro anno di contratto più un' opzione per quello successivo, per cui potete aspettarvi che sia allo United anche la prossima stagione", queste le parole dell'attuale tecnico del Manchester United.

Attenzione però, perché potrebbe essere solo una strategia per aumentare il prezzo del talento francese, in modo da coprire buona parte del medesimo mercato. Da diverso tempo il campione del mondo però, manda segnali e frecciatine per il club bianconero, ha forse nostalgia di Torino e di tornare a vincere? Esso è sempre stato particolarmente legato al club italiano, dove si è costruito un nome a livello internazionale, ha esordito in Europa e conquistato trofei nazionali. Non ha mai espresso in maniera diretta la volontà di tornare a vestire i panni bianconeri, ma questo è quel che trapela.

Non distogliete lo sguardo dai Blancos, nonostante tutto è una squadra in grado di promettere molto ai propri calciatori e tifosi, e sembra voler fare delle promesse anche al campione in questione. Club dove Paul possiede anche amicizie importanti e con il quale, dopo la coppa del mondo, potrebbe coronare l'ennesimo sogno condiviso da tutti i calciatori, la Champions League.

De Ligt, ex capitano dei lancieri ( a soli 19 anni), punto fermo della nazionale dei Paesi Bassi, ma, anche della formazione di Sarri oramai. Corteggiato già l'estate scorsa dal Real e dal Barcellona, oltre alla sua scelta finale. Leader dentro, e fuori dal campo, fisico statuario e "ragazzo d'altri tempi" per il suo esemplare comportamento. I blaugrana avevano già provato a portarlo in catalogna l'estate scorsa, ma esattamente come i madrileni, hanno dovuto gettare la spugna per via del prezzo del cartellino (80 milioni di euro) che, messo in relazione con il valore da essi stessi attribuito, risultava superare il proprio "surplus", ma anche per via della scelta che già era stata fatta dal difensore olandese. Ora però, sembrano più determinati che mai a portarlo nella capitale spagnola, al centro del proprio scudo. Motivo in più per seguire Zidane? Il Ct francese ex Juve e Real, sarebbe sulle tracce dell'ex compagno di Matthijs ai tempi dell'Ajax, Van De Beck.

Eccoci arrivati alla vera sorpresa della stagione 2019/20, Erving Haaland. Il norvegese classe 2000, infatti, non ha smesso di stupire una sola partita dall'inizio del campionato, ma sopratutto, della Champions League. Annata da record per il giovane centravanti (40 gol e 9 assist in 33 gare ufficiali, di cui 10 realizzati in 8 competizioni di Champions League), per questa ragione non ha stupito nessuno il fatto che a gennaio non pochi top-club europei lo hanno richiesto alla propria corte, ad aggiudicarselo però, sono stati i tedeschi del Borussia Dortmund, club con cui ha siglato una doppietta annientando il PSG, tanto per dirne una. Prezzo del cartellino? Assurdo dirlo, ma i gialloneri lo hanno prelevato dall'Austria pagando ai RedBull Salzburg la clausola di 20 milioni di euro ( senza contare i 20/25 milioni restanti serviti per le commissioni del nostro giocatore in questione Mino Raiola, e lo stipendio di Erving), ma naturalmente ne il Real, ne alcun altro club interessato al centravanti, potrà pensare di conquistarlo con la stessa cifra pagato al Salisburgo.
Il suo valore oggi si aggira attorno agli 80 milioni di euro, e una cosa è certa, il BVB non farà sconti a nessuno per il loro gioiello.



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