Nella giornata di ieri, 11 settembre 2020, è stato presentato il bilancio della Juventus al 30 giugno 2020; bilancio che poi, nel mese di ottobre, dovrà essere approvata dalla riunione degli azionisti.

Un bilancio, o meglio bozza di bilancio, che annuncia che le perdite registrate dalla Juventus ammontano a 71,4 milioni con un aumento di oltre 30 milioni rispetto al esercizio precedente. Un aumento dell’80 percento che è stato causato da una situazione anomala come quella della pandemia e che preannuncia, con alte probabilità, che anche il prossimo bilancio (stagione 2021) possa presentare un grave passivo addirittura peggiore di quello attuale. La Juventus infatti ha registrato una diminuzione dei debiti sull’acquisto dei calciatori sul bilancio chiuso il 30 giugno 2020 ma un aumento dei debiti per l’acquisto dei calciatori nel prossimo bilancio. A questo dato vanno aggiunti gli stipendi “congelati” durante la pandemia e che dovranno essere restituiti ai calciatori e allo staff, cifra che si aggira sui 90 milioni e che dovrebbe essere spalmata su più anni.

Il bilancio che è possibile confrontare sul sito della Juventus e il suo passivo non si allontana molto da quello ipotizzato da Calcio e Finanza diverse settimane fa ricavando le informazioni da Exor che detiene oltre il 60% del pacchetto azionario della Juvenutus. Nel bilancio si legge come i ricavi siano scesi di quasi il 10 % (fatturato di 570 milioni) e che il cash (liquidità) sia di appena 5,9 milioni. Dati che preannunciano che la Juventus non ha la possibilità di fare acquisti e che quindi spiega l’attuale immobilismo del mercato oltre che a preannunciare che la Juventus, seguendo la strada intrapresa gli scorsi anni, farà importanti plusvalenze almeno 100 milioni di plusvalenza (cifra inferiore ai 150 registrati nel bilancio corrente).

La Juventus ha la necessità di abbassare i costi di gestione e Matuidi (che ha fatto registrare un attivo di 11 milioni) e Higuain (che ha fatto registrare una minusvalenza di oltre 18 milioni con un risparmio di 13 milioni lordi di stipendio) sono stati i primi ad essere stati ceduti, ma è troppo poco per non evitare un ennesimo bilancio con un passivo molto grave.

La società ha bisogno di un nuovo ridimensionamento e di tornare a pianificare seguendo lo stile Bayern, inevitabilmente la Juventus deve fare cessioni importanti e puntare su giovani da valorizzare e da poter potenzialmente cedere un domani per registrare una ricca plusvalenza.

Siamo sicuri che sia il caso che Suarez con il suo contratto da 10 milioni vada alla Juve?

Quello che emerge dallo studio del bilancio è che la Juventus ha bisogno di programmare e questo è forse l’anno migliore per iniziare a farlo, soprattutto se il PSG dovesse decidere di regalarsi Ronaldo. Il portoghese è sicuramente un valore aggiunto per la Juventus ma da solo non può fare miracoli e non ha la squadra giusta per essere completamente decisivo. Tutto a causa di una dirigenza che per due stagioni di fila (e con questa si rischia di arrivare a 3) ha regalato agli allenatori Allegri e Sarri due squadre incomplete. Il sacrificio di CR7 diventa essenziale proprio a causa di una scarsa preparazione da parte della dirigenza e se si vuole tornare ad investire e a crescere. 

Cedere Ronaldo significherebbe risparmiare 62 milioni lordi e di mettere a bilancio una plusvalenza da 13 milioni (se dovesse arrivare un’offerta da 70 milioni), ma soprattutto significherebbe consolidare il matrimonio con Dybala e aprire nuove porte.  CR7 ha sicuramente proiettato la Juventus tra i brand più seguiti al mondo aumentando gli introiti provenienti dagli sponsor (la maglia della Juventus è arrivata a valere oltre 100 milioni grazie ai soldi di Adidas, Jeep e Cygames). Ma adesso potrebbe essere giunto il momento per la Juventus di staccarsi da mamma chiocca Cristiano e puntare sul pulcino vincente Dybala.

L’argentino, uomo Adidas, è un calciatore in netta ascesa come presenza sui social e attira sempre più sponsor. E’ un degli uomini di punta della scuderia Adidas e renderlo uomo immagine della Juventus si potrebbe facilitare la triplice alleanza Juventus-Dybala-Adidas che potrebbe portare numerosi vantaggi al club bianconero non solo in termini economici (la società tedesca potrebbe decidere di migliorare il contratto di oltre 40 milioni a stagione già in essere) ma potrebbe facilitare l’acquisto di altri giocatori in ascesa e appartenenti alla lista dei calciatori immagine Adidas come ad esempio Aouar del Lione.

Il mercato che farei per abbassare i costi e chiudere in attivo lo scriverò in un prossimo articolo, ma come preannunciato includerebbe sicuramente Aouar e soprattutto un 4312 per esaltare Dybala al fianco di Malen, giocatore che merita un articolo per essere spiegato. 

Il bilancio 2020 ha registrato un passivo di oltre 70 milioni e quello del 2021 si prospetta essere peggiore, per la Juve è il caso di fare qualcosa e fare una vera e propria rivoluzione. E se tutto partisse dalla cessione di Ronaldo?