Questa storia di Berlusconi al Monza è patetica, alla stregua degli ottantenni che dopo pranzo si trovano ai giardinetti a giocare a bocce.
Certo, Berlusconi potrà mai andare ai giardinetti e mischiarsi con altri insignificanti poveracci per una partita di bocce? E quindi gli rimane solo di acquistare una squadra di una serie minore, perché i figlioletti (dopo gli ultimi 10 anni disastrosi al Milan) gli hanno ridotto la paghetta.

Per quale motivo il presidente più vincente del mondo dovrebbe abbassarsi ad acquistare una squadra di una serie minore non potendosi più permettere un top club come Milan? (testuali parole) 1) perché gli piace vincere facile? 2) deve redimersi dagli ultimi 10 anni al Milan? 3) sta pensando all’immortalità? 4) non gli piacciono le raccolte di francobolli, di farfalle e di numismatica ? 5) ha perso ogni piacere verso il sesso femminile che così tanto ha caratterizzato la sua vita?  

Noi abbiamo un’idea, e vorremmo che Berlusconi la facesse propria:
In questa storia di Berlusconi e Galliani alla caccia di nuove avventure, intravediamo una nuova epopea grottesca e ridicola del "Don Chisciotte della Mancia" che combatte se stesso e il comune sentire in virtù di valori che si concentrano nell'egotismo Berlusconiano. Non le bocce, ma se stesse con i suoi nipoti al parco delle sue ville e cominciasse a capire che la vita non è infinita e non è solo materialismo, potrebbe redimersi e sperare nel purgatorio.