Manca circa una settimana alla ripresa del campionato, il mondiale è terminato da poco e l'Argentina di uno dei più grandi calciatori di tutti i tempi si è laureata campione.
Noi Italiani siamo stati spettatori non paganti per la seconda edizione consecutiva, cosa più unica che rara, la nazionale campione d'Europa che non partecipa alla spedizione mondiale.

Dopo la grande abbuffata di partite che a mio giudizio dopo i gironi è diventata veramente affascinante, ci trova pronti, come se fosse appena finita un'estate rovente, ad un "secondo" inizio di stagione.
Tutti ad inseguire il Napoli di Luciano Spalletti, che almeno fino alla sosta ha dimostrato anche in campo europeo un'ottima forma e un gioco invidiabile.

Bene, già alla prima ci sarà un crocevia molto importante, infatti, se il Napoli battesse l'Inter metterebbe delle solidissime basi per vincere il campionato, in caso contrario le speranze per le inseguitrici riprenderanno vita.

In ogni caso e comunque vada, la palla riprenderà a rotolare con il ritmo forsennato di una partita ogni tre giorni, per recuperare la strada persa per permettere al Qatar di disputare il "suo" mondiale.