Dopo l'ottima partita di Rugani contro l'Atletico, nonostante il ragazzo goda di tutta la mia stima come uomo e giocatore, ho messo un punto interrogativo sulla sua prestazione proprio perchè Rugani è un ottimo marcatore e ha i mezzi anche per portar avanti la palla con classe ed eleganza, ma non può giocare da regista della difesa, perchè per quel ruolo ci vuole uno che preveda da dove viene la minaccia ed abbia l'esplosività di intecettare i palloni in area e intervenire "alla disperata" ma con una certa precisione, sulle situazioni critiche. Questo ruolo è stato svolto magnificatamente da Barzagli, che ha messo in grado i suoi compagni di rendere al massimo e di metersi in luce. Non a caso Bonucci e Chiellini, dopo un'annata non esaltante, sono diventati tra i migliori del mondo. Con l'avanzare dell'età di Barzagli, solo Chiellini ha maturato questa mentalità e acquisito le necessarie caratteristiche per gestire abbastanza bene quel ruolo. Purtroppo il nostro baluardo è soggetto ad infortuni e nella partita di Torino la sua assenza ha rivelato la verità: né Bonucci né Rugani sono all'altezza di quel ruolo (almeno per ora).

Qualche volta il problema è stao mascherato dalla forza del centrocampo che tiene lontani gli avversari dalla nostra area; ma appena si abbassa la guardia (Machester United e Young Boys) o quando gli avversari producono il loro effort o il nostro centrocampo perde la sua forza dirompente, specie nel secondo tempo, veniamo inesorabilmente colpiti (Ajax a Torino). Non a caso abbiamo perso tre partite in casa per 2-1 dopo essere stati in vantaggio per 1-0. Ma non sempre si può dominare la partita. Ricordo che Pesaola, ex allenatore del Napoli, ad un cronista che gli chiedeva "Ma perchè nel secondo tempo non li avete tenuti nella loro metà campo?" rispose: "Veramente la idea che l'avevamo anche noi ma poi bisogna riuscirci". Pertanto, quando è il momento bisogna saper reggere le folate avversarie e qui il portiere e il "libero" sono fondamentali e la loro qualità decide la vittoria o la sconfitta, al pari dei migliori attaccanti.

Benatia ha fatto vedere, anche se non completamente, di avere queste qualità e, se responsabilizzato come regista della difesa potrebbe completare il suo profilo, per cui se lo si acquista bisogna puntare deisamente su di lui, come nell'Udinese. Questo vuol dire sacrificare Rugani, ma putroppo questo campione, secondo me, è incompatibile con Bonucci e quest'ultimo si fa preferire per le sue qualità di impostazione e rilacio dell'azione. Per questo penso che Benatia potrebbe essere un passo molto importante verso la Campions, anche se forse c'è di meglio. Certo non è ai livelli né di Barzagli né di Samuel, gli unici che, dopo Nesta, secondo me hanno assolto nel migliore dei modi questo ruolo tanto sottovalutato ma decisivo. Ma con le giuste motivazioni, la fiducia dell'allenatore e l'aiuto dei compagni ci potrà dare una mano determinante.