Arrivati a questo punto è giusto che Max faccia un passo indietro, lo dico da juventino, ad oggi non abbiamo un gioco.

Siamo una squadra che fa miracoli come con l’Atletico e allo stesso tempo non riusciamo a fare due passaggi di fila in partite altrettanto importanti come quella di ieri con l’Ajax. Il problema sta tutto nella preparazione tattica e mentale, perché i giocatori sono sempre tra i migliori d’Europa come qualche settimana fa, ma con sufficienza e paura non si vincono certe partite.

Allegri ha sbagliato a mettere in campo Alex Sandro, sulla fascia non ha mai spinto e in difesa si è fatto sempre saltare dal diretto avversario, uno come Spinazzola che aveva voglia di dimostrare di essere all’altezza dà outsider quale è avrebbe fatto sicuramente bene.

Bonucci purtroppo non è quel fenomeno che tutti credevano, senza Chiellini è come Superman con in mano la criptonite, non è un marcatore, oltre al centrale nella difesa a tre non può fare.

Pjanic da regista avanzato con Emre Can (il migliore) dietro a fare schermo davanti alla difesa stava facendo bene, riusciva a dare i tempi ed aprire il gioco. Il secondo tempo si è abbassato e si è abbassato anche il livello della sua prestazione.

Dybala criticato da tutti, stava facendo una grande partita di SACRIFICIO, si è soprattutto questa parola che fa la differenza a certi livelli. Perché l’osannato Kean entrato per risolvere tutti i problemi del mondo ha rovinato tutto quello che era stato fatto di buono fino a quel momento, la squadra si è allungata e non c’è stata più partita.

Nonostante tutto il primo tempo si è vista una buona squadra nonostante non avessimo creato chissà quale grande occasione, ma troppi elementi erano sottotono, un buon De Sciglio ha lanciato Bernardeschi più volte verso la porta, purtroppo il Berna non è stato scattante e rapido come sempre. 

Analizzando tutta la partita si possono trovare mille motivi per motivare una sconfitta clamorosa che lascia un grande senso di delusione in tutti i tifosi bianconeri, ma tirando le somme la colpa ricade sul Mister incapace di dare i giusti stimoli, la giusta mentalità, una squadra che sperava che il marziano potesse risolverla da solo. 
Per questo motivo la società dovrebbe trovare un nuovo allenatore, soprattutto un Mister che sappia lavorare nella mente e nel cuore dei giocatori.