Bello, l'azzurro. Come il cielo oltre le nuvole. Come il mare dove si perdono i sogni. E potremmo continuare così all'infinito. E' vero che l'Italia viene identificata come gli azzurri ma è un colore che storicamente nasce per una ragione che non dovrebbe tenere consenso. Che rappresenta una delle peggiori pagine della storia del Paese. Quella monarchica.

La prima divisa della nazionale era di colore bianco, sarà nel 1911 a Milano nella sfida contro l’Ungheria che verrà indossata per la prima volta la maglia color azzurro, in omaggio al re, ai Savoia, perché quello era il colore della casa reale.  Poi diventerà nera, ovviamente sotto il regime criminale fascista, per essere nuovamente ripristinato l'azzurro con l'avvento della Repubblica.

Contro la Grecia si userà la maglia verde. Non è piaciuta a nessuno per mille ragioni o torti. Penso che sia giusto rimuovere l'azzurro, anche se tornerà. E pensare ad un nuovo colore per la maglia della Nazionale. Il blu è legato alla monarchia. Con una pagina superata dalla Repubblica italiana, nel bene o nel male. 

Può essere un tricolore, come la bandiera italiana costituzionalizzata, potrà essere bianca, rossa, come volete, ma quell'azzurro è giusto che venga archiviato come è stata archiviata la monarchia.