In molti penseranno che sia magnifico, se ci si ragiona in maniera veloce e superficiale, poter vivere la propria vita senza doversi portare dietro banconote, monete, carte di credito, documenti, senza dover fare la fila alle poste, al supermercato e da qualsiasi altra parte. Sapere sempre dove sono i propri figli e quindi non avere più timore di nulla e con la certezza che nessuno potrà più rapinare, rapire o sequestrare. Ma cedere il controllo totale della propria vita, rinunciando alla propria privacy e libertà per una maggiore sicurezza può comportare un prezzo salatissimo da pagare, ma procediamo per gradi.  

MK-ULTRA, Progetto Monarch, Neuralink. I primi due progetti sono strettamente collegati, mentre sul Neuralink c'è la firma di Elon Musk, uno degli uomini più ricchi del globo e fondatore di Tesla tra le altre cose. Ma in cosa consistono questi progetti? E in che modo si collegano con quanto scritto nell'introduzione iniziale dell'articolo? Ci arriveremo.

MK-ULTRA è un progetto di controllo e manipolazione mentale che fa del traumatizzare i pazienti protagonisti di questo progetto come uno dei suoi principali capisaldi e uno dei suoi punti di partenza. Il progetto fu ordinato dalla CIA, dal suo direttore Allen Dulles, il 13 aprile 1953, con l'obbiettivo di contrastare gli studi russi, coreani e cinesi sul controllo mentale. L'obbiettivo era principalmente la creazione di assassini inconsapevoli ma anche cercare di poter avere un controllo su leader avversari ritenuti scomodi. Il progetto fu sovvenzionato da una somma corrispondente a 25 milioni di dollari, il tutto coinvolgendo 80 istituzioni tra cui 44 università e 12 ospedali.   

22 mila documenti statunitensi inerenti a questo progetto MK-ULTRA sono stati declassificati nel 1977 e portati a conoscenza di molti. Non tutti, tuttavia, perdonate il gioco di parole, i documenti furono ritrovati, ma da questi 22 mila recuperati si evince che gli esperimenti fatti sulle cavie umane, perchè questo sono a tutti gli effetti  i protagonisti di questo esperimento, delle cavie umane, ebbene, da questi documenti si evince che gli esperimenti prevedevano il ricorrere ad abusi fisici e psichici, radiazioni, elettroshock, ipnosi, e il somministrare sostanze psicotrope come l' LSD. Le cavie di questi esperimenti erano dipendenti della CIA, personale militare, agenti governativi, pazienti con disturbi mentali e persone comuni che si offrivano come volontari e che venivano pagate. Tuttavia poi valutarono che l'esperimento sarebbe uscito meglio se fosse stato fatto a soggetti comunque inconsapevoli, meglio se con distrubi mentali. Lo scopo, uno di essi, era anche di verificare che reazione avessero queste cavie umane sotto l'influsso di droghe o altre sostanze.  Ufficialmente questo esperimento dell'MK-ULTRA era nato per difendere gli agenti americani da una azione, analoga o simile che avrebbero potuto subire da agenti russi durante la guerra fredda. 

Sull'MK-ULTRA questi documenti ufficiali sono venuti a galla e resi pubblici accidentalmente  proprio perchè non sono stati distrutti, come fu ordinato nel 1973 dall'allora direttore della CIA Richard Elms. Resta il fatto che non è ben chiaro che risultati abbia raggiunto questo progetto MK-ULTRA, ma c'è anche un'altra questione ben più inquietante. Rumors parlano di un proseguimento in segreto, quindi illegalmente, di questo progetto chiamato non più MK-ULTRA ma progetto Monarch. Nulla di ufficiale, ma si vocifera che sotto banco questo progetto sia proseguito. Secondo alcuni questo tipo di progetto segreto avrebbe trovato la propria sede nell'istituto Tavistock, situato proprio nell'omonima cittadina inglese. Stesso genere di sperimentazioni ma che non è lo stesso progetto Monarch, che è sempre relativo al controllo mentale ma che sarebbe proprio un proseguimento segreto del progetto MK-ULTRA.

Il simbolo di questo progetto Monarch è rappresentato da una farfalla. E tutto questo fu anche denunciato da un ex magistrato italiano, il dottor Paolo Ferraro, che dichiarò testualmente per quanto concerne questo progetto di condizionamento mentale: "ho scoperto un mondo sotterraneo, sconosciuto, poco chiaro, ambiguo, fumoso". Esso, sospettando che un suo famigliare fosse in pericolo, lasciò a casa sua un notebook con registratore multimediale acceso per riprendere e vedere cosa stesse accadendo e se i suoi sospetti erano o meno fondati. Scoprì che un gruppo di uomini e donne erano entrati nel suo appartamento usando le chiavi dell'appartamento e tramite un semplice comando vocale avevano indotto l'inquilina presente nell'appartamento a fare tutto quello che gli veniva richiesto e volevano. La sua conclusione era che si trattasse di una tecnica di controllo mentale denominata appunto PROGETTO MONARCH, che era come scritto in precedenza un proseguimento del progetto MK ULTRA che ha avuto vita dal 1953 al 1970, quando ufficialmente è stato cessato questo progetto. Questo progetto prende spunto da tutta la ricerca nazista fatta sui controlli mentali iniziata nel 1927 e terminata nel 1941 sotto le direttive  dell'ufficiale delle SS naziste Heinrich Himmler, il braccio destro esoterico di Hilter. Lo scopo iniziale era creare agenti segreti che si attivassero con dei comandi vocali e che alla fine del loro lavoro, non ricordassero più nulla. E facendo così, tornare di nuovo alla loro vita precedente come se nulla fosse successo. In alcuni casi potevano anche suicidarsi a comando.

Tuttavia questo era diventato un business e la vendita di comandi vocali per avere il controllo di agenti segreti insospettabili e che si attivassero a comando faceva gola a molti e potevano essere usati per qualsiasi attività criminale o non consenziente come sesso, spaccio, prostituzione, pedofilia, assassinare, attività di spionaggio e snuff movie, ovvero terribili film dove la vittima viene uccisa realmente. Autentici schiavi controllabili a piacimento. Delle armi umane programmate a eseguire ordini a comando.
Non vi è certezza che il progetto Monarch sia segretamente proseguito ma al tempo stesso non è da escludere nemmeno che questo proseguimento del progetto MK-ULTRA sia ancora in piedi.

Si è parlato spesso di microchip sottocutanei da impiantare nelle persone per permettere loro di avere tutto a portata di chip senza dover portare più niente, soldi, documenti e quant'altro. Tutto sarà nel microchip e potrà essere fatto solo con esso. Tuttavia questo microchip permetterà anche di essere localizzato 24 h su 24. Uno stalking legalizzato vero e proprio. E non si ha certezza di chi ha accesso alle nostre informazioni. Chi ha accesso e conosce determinate tecniche sofisticate può prendere il controllo della persona e calmarla o eccitarla a seconda di ciò che gli conviene e gli serve di più. Il microchip ha un sistema di locazione satellitare. Sicuramente la popolazione sapendo che non dovrà portare dietro più soldi, monete, chiavi, se chi paga con il microchip riceve uno sconto del 50% su cibo o carburante e se si possono localizzare i propri amati figli ovunque siano e quindi facilmente rintracciabili, sarà senz'altro più facile da convincere con questi argomenti e fargli accettare il microchip sottocutaneo. Controllati 24 h 24 come in The Truman Show con Jim Carrey. Quando sarà obbligatorio il microchip chi lo rimuoverà abusivamente può incappare in gravi sanzioni o nel carcere. Come si fa ad avere la la certezza che le persone che hanno accesso alle nostre informazioni siano moralmente integre? Con il Microchip sottocutaneo ci sarebbero persone che avrebbero accesso a tutto ciò che ci riguarda. Con questi microchip si possono emettere segnali elettrici molto simili a quelli fisiologici. Stimolando le ghiandole umane è possibile produrre una iper-produzione di adrenalina. Il soggetto in questione diventerebbe subito aggressivo. Il suo comportamento sarebbe stato creato artificialmente. Ma il soggetto può anche essere calmato, o una donna può essere artificialmente messa in una meno pausa. La privacy sarebbe azzerata. Non esisterebbe più, ma anche la naturalità dei comportamenti non esisterebbe più. Sarebbe tutto artificioso.

Elon Musk, fondatore di Tesla, azienda statunitense che si occupa della produzione di auto elettriche, pannelli fotovoltaici e sistemi di stoccaggio energetico, lo stesso che ha dichiarato che vuole trasferirsi su Marte e che vuole costruire una nuova civiltà sul "pianeta rosso", è uno degli uomini più ricchi del pianeta terra ed è anche l'inventore di Neuralink, il primo chip per il cervello umano. Nel 2021 sono iniziati i test per sperimentarlo sul cervello umano. Secondo Elon Musk, questo chip potrà curare moltissime malattie come la depressione, l'Alzheimer, la demenza, ridare vita a chi ha subito danni neurologici, e anche le lesioni al midollo spinale. Questo impianto è stato impiantato nella sua prima cavia che è stata una simpatica maialina di nome Gertrude, che ha partecipato ad una conferenza stampa con lo stesso Musk e che su uno schermo trasmetteva le sue sensazioni mentre correva sul tapis-roulant o mentre beveva latte dal biberon. Il Neuralink come il microchip sottocutaneo può anche permettere di poter scrivere dei testi semplicemente con il pensiero, senza digitare tasti.  Sarebbe comunque un qualcosa di rivoluzionario se riuscisse davvero a curare delle malattie.

L'impianto cerebrale NEURALINK è costruito da un robot controllato a distanza dai tecnici. E' stato anche sperimentato su una scimmia al quale è stato permesso di giocare a mind-pong con un'altra scimmietta. Musk ha dichiarato che ha seguito tutte le regolamentazioni vigenti senza nuocere agli animali

E anche qui, per legarmi al Neuralink, tocca nuovamente fare una citazione di Jim Carrey, perchè nel film Batman Forever, dove Jim Carrey fa l'enigmista ed è uno dei protagonisti del film di Joel Schumacher con Nicole Kidman, Tommy Lee Jones e Val Kilmer nel ruolo di Batman tra gli altri, inventa un dispositivo per manipolare le attività cerebrali chiamato il "Box". Chiede a Bruce Wayne, che lui non sa essere Batman, di finanziare il progetto, ma quest'ultimo non accetta per i pericolosi effetti collaterali che le persone potrebbero avere nel vedere manipolate le attività cerebrali. E questo fa impazzire di rabbia l'Enigmista, Edward Nygma alias Jim Carrey.

Ben venga il curare le malattie ma la libertà, la privacy, già abbastanza limitata dalla nostra società, va sempre salvaguardata e tutelata. Psiche in greco significa anima. Farsi manipolare le attività cerebrali, significa in un certo senso quasi compromettere l'integrità della propria psiche, della propria anima. Essere controllati e spiati 24 h su 24 significa non essere liberi di essere se stessi. Non avere più privacy. Le comodità, il non dover portare più dietro banconote, carte di credito, documenti, il non dovere più fare la fila da nessuna parte, sarebbero sì grandi conquiste ma ad un prezzo sproporzionato. Idem la sicurezza dei propri bambini. Ben venga, ma senza tuttavia rinunciare a queste tre cose: ANIMA, PRIVACY, LIBERTA'. Maggiore sicurezza, facilitazione della vita quotidiana, possono essere ottenute senza pagare un prezzo così salato e pericoloso come arrivare alla morte della psiche e all'azzeramento totale della libertà e della privacy.