L’Inter di Luciano Spalletti vola sulle ali dell’entusiasmo, in campo e non solo. La proprietà Suning ha dimostrato una volta per tutte di essere solida e ben propensa a portare la società nerazzurra in alto, proprio lassù dove volano le aquile. E disponibilità economica significa ampio margine di miglioramento, ma soprattutto capacità di acquistare giocatori di livello; al primo posto in classifica c’è una Juventus galvanizzata dal mito Ronaldo, ma in Corso Vittorio Emanuele si cerca di poter mettere la parola fine all’egemonia  juventina.

Il primo passo per compiere il miracolo è l’acquisto di calciatori importanti, funzionali al progetto Suning. Tra tutti, in cima alla lista del da Piero Ausilio c’è Nicolò Barella, centrocampista del Cagliari. Un’idea, una scommessa e una certezza; tutto quello che è successo da un paio di anni a questa parte. Perché l’Inter non hai mai deviato lo sguardo dal calciatore della nazionale italiana e ci sono tante circostanze che fanno intendere un trasferimento a Milano nell’immediato.

La prima, forse quella a cui nessuno pensa, è il rapporto di amicizia che c’è tra Inter e Cagliari; un rapporto particolare e di stima reciproca, qualità morali che in un calcio abbandonato al denaro non sempre si vede. Così come succede spesso tra Juventus e Sassuolo, questa volta potrebbe essere lo stesso Giulini a spingere Barella verso la Milano nerazzurra.

E poi c’è la questione tecnica, quella che viene alla luce ogni domenica. Spalletti è un grande stimatore del giocatore e il ruolo da incontrista e tuttofare è un po’ quello che manca all’Inter attuale. Il 4-2-3-1 è un modulo che porta inevitabilmente a sbilanciarsi e lo stesso tecnico di Certaldo si è reso conto che con un giocatore alla Barella potrebbe anche variare l’assetto tattico della sua squadra con il passaggio ad un centrocampo a tre.

In ultimo, ma non meno importante, le parole di Nainggolan. Il centrocampista aggiunto, come lo chiama Spalletti, si è complimentato non poco con il cagliaritano e tutti noi sappiamo quanto nel calcio la capacità di essere credibili conti più di qualunque altra cosa. Probabilmente Barella, dal capoluogo sardo, sa già che l’Inter formulerà la sua offerta nel mese di gennaio e i tifosi che lo vedono con la maglia nerazzurra possono sognare in grande. 

Le possibilità ci sono, ma guardando il contorno e la storia che è iniziata due anni fa, si nota che Barella è già un giocatore dell’Inter.