La distanza tra Barella e l'Inter è ormai ai minimi, infatti dopo il consiglio di lega a Milano c'è stato un contatto tra le parti dopo il rischio di incidente diplomatico. 

L'intesa è stata raggiunta sulla base di 45 milioni di euro che si dividono tra cifra fissa e bonus, che i nerazzurri chiedono di dilazionare nel tempo.
Decisivo è anche stato l'incontro tra le due dirigenze che ha avuto luogo in lega calcio e durato circa tre ore e mezzo.

Il giocatore aveva espresso fin da subito la volontà di trasferirsi a Milano volontà rafforzata dall'arrivo di Antonio Conte sulla panchina interista.

Il presidente dei sardi Giulini aveva fissato il prezzo del giocatore su una base di circa 50 milioni di euro. C'è stata però una fase che ha messo paura ai tifosi nerazzurri, si è entrati in questa fase quando il presidente della società cagliaritana a dichiarato di aver raggiunto un'accordo con la Roma sulla base di 35 milioni in aggiunta al cartellino del giocatore francese Gregoire Defrel, offerta che agli occhi della dirigenza sarda era più vantaggiosa di quella mossa dall'Inter composta da 40 milioni di euro più 5 di bonus, in  questa operazione è prevalsa anche la logica del compromesso infatti Giulini avrebbe concesso un  piccolo sconto quando Marotta e Ausilio hanno alzato la posta in palio.

Nei giorni scorsi Antonio Conte ha chiamato Barella confermandogli la centralità in una rosa che nelle prossime stagioni si batterà per scudetto e Champions League.

I sardi hanno anche assecondato i milanesi su formula la più adatta per entrambi i club e i termini di pagamento.