Con grandissima gioia, vi diamo per la prima volta il benvenuto nel Bar di VivoPerLei, dove ci attende Pippo Russo - ci preme ringraziarlo per la sempre squisita disponibilità - entusiasta quanto tutta la redazione di questa iniziativa da voi promossa e fortemente da noi voluta.
 
Scegliere solo quattro articoli tra i 24 proposti è stata, credeteci, un'impresa ardua. Ci sono pezzi davvero incredibili, in cui avete dato tantissimo, raccontando scorci di vita, gioie, amarezze, speranze e ricordi; insomma c'è tutto e di più nel Bar di VxL, dove si incontrano i mondi più distanti... dal giovanissimo alle prime armi con occhi ingenui e sognanti, all'uomo ormai maturo e nonno, traboccante di esperienze da donare al mondo; dal 50enne nostalgico ad una giovane donna: il Bar di VivoPerLei è aperto proprio a tutti. 

E' così che puoi incontrare Aurora, delicata e dolcissima 17enne palpitante d'amore per la Joya - qui la sua Lettera a Dybala - insieme a Riccardo Sinisi, 15enne malato di calcio e diligente studente patito di elettronica e matematica, che nel suo pezzo Tra Inter-Juve e Trofeo della Critica… Incredibile! racconta il suo primo traguardo raggiunto su VivoPerLei: L’emozione che ho provato nell’istante in cui ho letto che il mio articolo su Conte era stato premiato da Pippo Russo, è stata talmente alta da farmi esplodere in un urlo di gioia come se avessi ricevuto il Premio Nobel per la Letteratura. Che il mio cuore avesse raggiunto i 500 battiti al minuto... 

Oppure, con un po' di fortuna, ti puoi imbattere in Arsenico, eccentrico e pungente, disarmante e irriverente, il quale potrà lasciarti di stucco 'semplicemente' dicendo: Dinnanzi ad un buon caffè “ristretto” e sull’uscio di un bar di periferia, oggi mi sono domandato in una giornata nebbiosa come tante altre in Lombardia: “Chi tra gli addetti ai lavori avrebbe avuto tanto ardire da scrivere un libro nientepopodimeno che su Bruno Vespa?”. La risposta è scontata. I am sorry! Lo avrebbe potuto fare soltanto un grande giornalista, uno tutto tondo come una sfera da calcio, nonché un pazzo visionario - nel senso buono del termine - come il buon Mino Fucillo... (Fenomenologia di Mino Fucillo!).

E ancora... potresti esser rapito dai ricordi dolci e struggenti del 40enne Massimo PerinSono le 0:15 di un freddo 3 marzo 1991 e sto partendo per il militare, il C.A.R., centro addestramento reclute di Macerata, del corpo dell'aeronautica. Per un ragazzo di campagna come me, era sia il primo vero viaggio e anche il primo vero distacco da casa. Ero smarrito e un po' impaurito. Ma un po' alla volta quel treno si riempì di ragazzi che stavano andando nello stesso posto, e ci sentimmo meno soli... mi ritrovai a confrontarmi di calcio non solo con i soliti amici interisti e milanisti, ma con tifosi di ogni squadra d'Italia, bello... (Ricordi di 30 anni fa: il bello del calcio... c'è!).

Di qui passano anche pacati osservatori, 30enni sempre sul pezzo appassionati di pallone che per una volta possono tralasciare lucide analisi calcistiche per abbandonarsi all'introspezione; è il caso di Giovanni TerenzianiGradirei raccontare qualcosa di me. Vorrei esprimere ciò che porto dentro e i miei sogni. Chiaramente non ho alcuna intenzione di esporre la mia parte privata... Il tentativo è narrare ciò che, mi auguro non in modo utopistico, amerei accadesse durante l’anno appena sbocciato... (Il 2021 per cancellare la memoria del 2020); e perché non provare a fare due chiacchiere pure con un tipo nuovo, mai visto, un 50enne con un caratteristico nome, Freddy Moonwolf, che ha solo tanta voglia di raccontarti la sua vita da romanista?

E pensare che questi sono solo alcuni dei toccanti articoli che abbiamo avuto il piacere di leggere, oltre ovviamente ai quattro arrivati in finale... Siete quindi curiosi di scoprire i 4 blogger 'finalisti'? Non vi anticipiamo niente e vi lasciamo direttamente a Pippo Russo: 

Un nuovo e atteso appuntamento per la community di Vivo x lei: il bar virtuale, aperto sempre e senza restrizioni da zona arancione o rossa. I frequentatori sono gli stessi della community, ma lo spirito con cui si entra dentro questo spazio è diverso. È come accedere in un lounge bar dove prendersi una pausa e chiacchierare di qualcosa di diverso, non soltanto di calcio. Si tratta di un'iniziativa che Calciomercato.com promuove con entusiasmo, sperando che altrettanto favore essa incontri presso i blogger e i lettori. L'appuntamento sarà una volta al mese. Buona lettura.

Il primo articolo selezionato è firmato da Massimo48 e porta il titolo “Capostazione? Pilota d'aereo? Giornalista?”. Si tratta di un articolo pienamente in linea con lo stile di Massimo48, uno fra i blogger più amati e stimati nella community di Vxl. I suoi scritti, lunghi ma mai pesanti, sono sempre una ventata di bei sentimenti e sensazioni piacevoli. E quello selezionato per il Bar non tradisce le abitudini, poiché Massimo48 pesca ancora una volta nel vasto bagaglio dell'autobiografia per proporci i sogni alimentati da bambino e poi da ragazzo, riguardo ai mestieri che aspirava a fare. Vengono fuori due mestieri che erano il sogno dei ragazzini di altre epoche, più un terzo che invece suona eccentrico. I primi due sono quelli di capostazione e di pilota d'aereo, il terzo è quello di giornalista. Il tutto raccontato col tono coinvolgente di sempre. E però, dato che con Massimo48 ce lo possiamo permettere in ragione dell'ormai lunga consuetudine, gli segnaliamo uno strafalcione: se il bambino è “nascituro”, non può mai trovarsi in braccio alla mamma.

Il secondo articolo scelto dalla redazione per questo prima puntata assoluta del Bar è firmato da Indaco32 e ha come titolo “Il derby se non ci fosse stata la pandemia”. Si tratta di un esercizio di storia alternativa ambientato nella serata del derby di Coppa Italia fra Inter e Milan, quello dello scontro fra Ibrahimovic e Lukaku. Il nostro Indco32, altro aficionado della community, sviluppa un articolo di pura fantasia per immaginare come avrebbe potuto vivere il derby e dare corso a quei riti che per il momento sospesi. E chissà quando sarà possibile riprenderli. Tutti i momenti cruciali di quella serata e della partita reale vengono calati nell'immaginazione della partita vista dagli spalti. Con la conclusione agrodolce che porta all'ennesimo rovesciamento della realtà. Molto bello.

Il terzo articolo selezionato è firmato da saporati e porta un titolo secco: “Ho perso”. È un articolo bello e terribile, che ci ha toccato nel profondo. Non è possibile sintetizzarlo, va letto e riletto. Con una raccomandazione a saporati: resta con noi, questa è casa tua.

Il quarto e ultimo articolo scelto per questa prima puntata del Bar di Vxl è firmato da Dart Fener e ha come titolo “Senza titolo n. 1”. Si tratta di un lungo componimento in versi che si interroga su diversi -ismi: fascismo e comunismo, conservatorismo e progressismo, persino darwinismo. Un componimento interessante, che a causa della lunghezza perde ritmo in qualche battuta ma comunque fa riflettere.

Giunti al termine della rassegna di questa prima puntata del Bar Vxl ci sentiamo di premiare il bellissimo pezzo di saporati, cui va il voto 8. Seguono massimo48 con 7,5, e alle sue spalle Indaco32 e Dart Fener con un 7 a testa.
@pippoevai


Il Blogger Saporati è dunque il primo vincitore del Trofeo BAR VxL, con annesso il buono acquisto Amazon.it dal valore di 25 euro.
E' difficile, data l'intensità del suo pezzo, spendere parole di giubilo, possiamo solo ringraziarlo per averci donato una parte di sé e unirci al grido di Pippo: resta con noi!
Tantissimi complimenti da tutta la redazione a Massimo 48, Indaco e Dart Fener: arrivare tra i primi 4, soprattutto considerando la qualità dei componimenti, è veramente un gran risultato degno di nota! E infine un grazie a tutti voi che avete scritto o anche solo letto, commentato e incoraggiato gli altri, perché... alla fine una community diventa una piccola famiglia virtuale... queste le parole del nostro blogger vincitore Saporati, e noi ci auguriamo che lo diventi sempre di più.

P.S. per la copertina abbiamo voluto riutilizzare una fantastica immagine già creata dal nostro Calatino (ovviamente con il suo consenso), in quanto ci dava ancor di più l'idea di 'familiare'.

Un caro saluto a tutti
Jea e la redazione di VxL