Numeri pazzeschi per Balotelli, record di goal superato con la maglia del Nizza qualche giorno fa che deteneva con un'altra maglia rossonera, quella del Milan. Balotelli in Francia sembra aver messo la testa a posto e si è messo a completa disposizione del club e del tecnico Favre. Dunque un Balotelli che non si è mai visto. Almeno fin qui. Giocatore dalle doti eccezionali che non ha sfruttato appieno a causa delle sue 'balotellate'. Sarebbe potuto essere il migliore (o forse lo è) attaccante italiano e della Nazionale per fisico e tecnica. Uno della sua classe avrebbe forse potuto dare alla Nazionale di Ventura quel qualcosa in più che ci avrebbe portato ai Mondiali. Non lo sapremo mai.

Capitolo Nizza a parte, l'attaccante bresciano continua a coltivare un sogno in fondo all'animo: quello di tornare al Milan con una testa diversa. Con una voglia diversa. Riprendere da dove aveva lasciato e trascinare i rossoneri verso vittorie. Lui, tifoso milanista dalla nascita, è molto attaccato ai colori rossoneri e alla sua Milano che tanto gli ha dato e che poco ha ricevuto. E proprio per questo che Balotelli coltiva questo sogno, poter ritornare in Italia e ripagare tutto quello che questa città e club gli ha dato. 

Al Nizza Balotelli sta bene ed è felice, segna e fa segnare. Il calcio francese gli ha riconsegnato quella consapevolezza che il bomber italiano aveva perso. Quella fiducia che continuamente continuava a perdere e quell'etichetta fastidiosa di 'bad boy' che si portava dietro. Molti non ricordano le doti eccezionali di questo ragazzo, ma molti hanno nella memoria ancora quella doppietta alla Germania che ha fatto sognare gli italiani. La Milano rossonera lo ama ed è pronta a riabbracciarlo se un giorno, il suo sogno, diventerà realtà.