Il tourbillon di nomi in entrata che caratterizza ogni inizio di calciomercato, soprattutto per squadre top come la Juventus, tende a far dimenticare che dalla stagione 2016/17 entrerà in vigore a pieno regime (salvo deroghe dell'ultim'ora, siamo in Italia...) la regola imposta dalla FIGC sulla composizione delle rose. Ricordiamo brevemente che la lista dei 25 che potranno effettivamente giocare dovrà essere composta da almeno 4 calciatori provenienti dal vivaio della società e da almeno altri 4 provenienti dai vivai di squadre italiane, a questi si potrà aggiungere un numero illimitato di under 21. La situazione della Juve al riguardo non è delle più promettenti: al momento il solo Marchisio fa parte dei primi 4, ad esso potrebbe sommarsi Audero aggregato alla prima squadra nel ruolo di terzo portiere. Ciò comporterebbe di fatto una riduzione della rosa che al massimo potrebbe contare su 23 iscritti, più gli eventuali under 21 (per es. Mandragora, già acquistato). A questo punto, ipotizzando un mercato in entrata che prevede l'arrivo di massimo altri sette giocatori (un portiere, un difensore centrale, un terzino, due centrocampisti, un laterale offensivo e un attaccante) e uscite ormai certe (Caceres) o quasi certe (Cuadrado, Morata, Neto), la Juventus si ritroverebbe in casa un discreto numero di esuberi che andrebbe gestito in modo da rappresentare una fonte di risorse e non un peso, inutile per la squadra e costoso per la società. La lista attuale (con gli ingressi di Mandragora e Audero e le uscite probabili): Buffon, Audero, Lichtsteiner, Barzagli, Bonucci, Chiellini, Rugani, Evra, Alex Sandro, Marchisio, Pogba, Khedira, Lemina, Asamoah, Hernanes, Pereyra, Sturaro, Padoin, Mandragora, Mandzukic, Zaza, Dybala La Juventus, che non ha problemi per l'iscrizione di calciatori provenienti dai vivai italiani, conterebbe 19 giocatori in rosa di provenienza estera o italiana più 2 del proprio vivaio (e 1 under 21). Tenendo conto dei possibili acquisti, a mio parere si possono individuare 6 potenziali esuberi (il che non significa che partiranno tutti e sei): Pereyra, Sturaro, Zaza, Asamoah, Hernanes, Padoin. Soprattutto i primi quattro sono giocatori che, se ceduti nei tempi e con modalità opportune, potrebbero far incassare cifre importanti. Sarebbero cessioni anche dolorose, ma se si vuole puntare a essere competitivi ai massimi livelli, con acquisti adeguati, qualche sacrificio bisogna affrontarlo. L'errore che invece non si deve assolutamente commettere è quello di svendere dopo aver comprato a caro prezzo.