La Dea, la regina delle provinciali, è lì dove non è mai arrivata una piccola squadra italiana. Andando contro ogni pronostico e previsione. Ha superato i giorni di qualificazione della Champions League emozionando tutto il Paese che ha visto nell'Atalanta una nuova nazionale per cui tifare. L'Atalanta unisce il Paese, è il meglio del Paese, dell'Italia calcistica e tutta Italia tifa per questa piccola ma grande, immensa squadra. 

Quanto accaduto in questo 11 dicembre rimarrà nella storia del calcio italiano ed europeo. Là si racconterà per anni questa avventura pazza, pazzesca, incredibile, che ha fatto piangere, ha fatto emozionare come non mai. Anche questo è il calcio, dove i miracoli sono possibili, ma non nascono dal niente,arrivano dal lavoro, dal sistema, dal metodo. 

Una piccola città italiana nell'olimpo del calcio europeo come mai era successo nella storia di questo Paese. Il calcio italiano aveva bisogno come il pane di segnali come questi, di speranze, di nuovi orizzonti da raggiungere, di nuovi stimoli, di nuove emozioni.

Comunque andrà questa storia, è già diventata la storia di questo nuovo secolo calcistico italiano che non verrà dimenticata e che non dovrà essere vissuta come un qualcosa di irripetibile.
Perché questo è il momento con cui si può osare quella svolta che in Italia è attesa da anni ed ora non si può che dire grazie, grazie Atalanta!