L'Atalanta ha schiacciato il Valencia in quel di San Siro, fosse sceso un alieno da Marte si sarebbe chiesto, ma non è L'Inter? No, è la squadra bergamasca che gioca a San Siro per concessione, e da tempo proprio San Siro non vedeva questo calcio sul proprio manto da parte di una squadra italiana.
Noi milanisti orfani di gioie ormai da tempo immemore, martedì sera ci siamo riempiti gli occhi con Ilicic, Gomez, il vituperato Pasalic passato da Milanello facendo vedere le sue qualità già 3 anni fa e lasciato poi libero di far fortuna altrove. Un plauso alla società Atalanta che ha dato fiducia al proprio mister Gasperini, un signore con concetti di gioco moderni pressing alto con i terzini che fanno le ali e concetti antichi come le marcature a uomo anche a centrocampo, un bel mix che ha bisogno di tempo per raggiungere il massimo, tempo che in una società come il Milan guidata soprattutto da chi non ha pazienza non si potrebbe avere.
Difatti già si parla dell'ennesimo allenatore che verrà sostituito il prossimo anno, a febbraio mister Pioli ha compreso che gli verrà dato il benservito e con lui credo faranno le valigie Maldini, Boban, Ibra che non era molto gradito alla proprietà.

Una confusione pazzesca, un duo che si occupa della parte sportiva, ma che viene stoppato in ogni azione da chi dovrebbe solo occuparsi del marketing.
Sarebbe bello conoscere il futuro, o forse meglio di no, viviamo alla giornata che è meglio.