Forse potrei essere l'ultimo dei tanti a dire questa cosa, ma devo essere sincero, togliendo di mezzo il passato e parlando soltanto della sua seconda vita sportiva.

Prendiamo che un giorno come tanti, io decida di diventare tecnico, perchè mi sentivo che la strada giusta dopo una carriera costellata da trofei, mi abbia portato ad essere incoronato capitano, di un club storico, del club più importante in Italia, del quale sono tifoso da sempre, tanto che mio padre quando ero ragazzino fondò una squadra nella mia città di Lecce e l'abbia chiamata in onore della sua città oltre che tifoso juventino 'Juventina Lecce', nel quale io sia divenuto il capitano, quindi sono cresciuto con la speranza un giorno di indossare sia la maglia della squadra della mia città e poi arrivare a quella per cui io ne faccio il tifo. Così dopo ben 18 anni di cui 6 in giallorosso e 12 in bianconero, dove alzo tutti i trofei disponibili tra Italia e Europa, e ben 5 anni con la fascia di capitano al braccio, prima di ritirarmi due anni più tardi, costellato da infortuni vari, che mi costringono a dire basta. Ma questo però non può essere l'epilogo, anzi voglio restare sulla bocca di tutti, prima ero amato come calciatore dai miei tifosi e odiato da tutti gli altri, quindi non voglio essere dimenticato, mi butto a fare un corso d'allenatore, visto che non voglio staccarmi dal campo, lo so che devo ricominciare da capo, ma sono certo che se sono stato forte in campo, seduto su una panchina posso diventare più forte, anzi ne sono certo. Ed eccomi a Coverciano, ora prendo il patentino d'allenatore e potrò cominciare la mia avventura. Inizierò seguendo un tecnico esperto, ascolterò le sue parole, le sue indicazioni.

E' arrivata la mia opportunità, si chiama Arezzo, una squadra in piena difficoltà economica e penalizzata di 6 punti, devo farmi valere, lo so la squadra che mi hanno proposto non è forte, anzi rischia per lo più di farmi fare un balzo sotto lo zero, ma sono certo di poter dare del mio meglio...Non va...non riesco ad improntare le mie convinzioni nei giocatori, e il presidente è sempre più con il fiato sul mio collo...Mi hanno esonerato, nessuno ha capito che questa squadra non andrà lontano. Non resterò fermo, devo studiare a fondo come poter fare bene nella mia prossima squadra, questo non è l'allenatore che voglio diventare, la gente lo capirà molto presto....Squilla il telefono, mi stanno dicendo che devo rientrare nella squadra che mi ha appena cacciato, rientrerò per convincerli che posso dare molto più di quel che ho dato. Caricherò lo squadra e sono certo, faremo bene....Ecco la squadra che volevo, le stiamo vincendo tutte, speriamo che davanti qualcuna cada...Cavolo, c'ero quasi riuscito, ma questo è servito anche a farmi vedere da altre società, che staranno pensando "Se è riuscito quasi a salvare una squadra in difficoltà societaria e penalizzata. Chissà con un club più forte cosa può fare...".

Intanto dalla Puglia, mi arriva la notizia che la rivale del mio Lecce, sta pensando fortemente a me, e ora come faccio a dire ai miei concittadini e tifosi giallorossi che devo andare a Bari? Non posso farmi travolgere dagli affetti, capiranno, io devo fare questo lavoro e niente e nessuno mi farà cambiare idea, dovessi allenare i nemici storici, io sarà seduto su quella panchina. Forse la gente biancorossa mi fischierà, il passato non si dimentica, ma non m'importa li conquisterò sul campo, poi vediamo se mi odieranno ancora dopo. Pensare che stavo tornando a Torino dopo le vacanze natalizie con la mia famiglia a Lecce, che con ancora la lasagna sullo stomaco, mi tocca prendere in affitto una casa al volo e trasferirmi a 150 km.  La stagione va molto bene. Ecco...mi trovo davanti il mio Lecce, ora dovrò batterlo, dovrei mettere della cera nelle orecchie, già immagino che faranno del tutto per insultarmi, ma cosa posso farci se non capiscono che questo è un lavoro e non una fede? Ma voglio essere fiducioso, sono certo che per me ci saranno solo cori a favore....Lo sapevo....altro che complimenti. Mi dispiace amici leccesi, ma devo vincere...Ed ho vinto. La promozione non è arrivata, ma ci riproveremo la prossima stagione, quella non la mancherò. Quel Giampiero Ventura a Pisa, ha messo in atto un modulo che mi piace, ora lo metto nel mio Bari e vediamo cosa succede....Lo sapevo, lo sapevo, ho trasformato una 500 in un Ferrari, stiamo volando, quest'anno non ce n'è per nessuno, chissà adesso se qualcuno si accorgerà di me dalla Serie A...La stagione è terminata, ho vinto il campionato di Serie B. Il Bari mi chiede di restare, firmo o non firmo? Firmo...No, non posso restare, mi è arrivata la chiamata dell'Atalanta, quindi decido di risolvere il mio contratto e me ne vado.

L'Atalanta mi darà la possibilità di lanciare molti giovani, sul quale io vorrei incentrare la mia carriera, voglio diventare l'allenatore che lancia più giovani nella storia del calcio italiano. Arbitro! Arbitro! Ma che ca..o fa?  Ma che mi espelle? Ma questo è matto...E' iniziato proprio bene quest'anno, proprio bene...Questi ragazzi non mi seguono, non capiscono, se s'impegnassero di più e seguono le mie parole vinciamo il campionato....No questi non vogliono capire, me ne voglio andare, spero mi caccino via, non mi va più di stare qua...la colpa è di società e squadra, io ne esco pulito, ho sempre le mie ragioni, visto che se non mi seguono, io non ho colpe, non scendo in campo...Me ne voglio andare, bastano due o tre partite senza vittorie e mi daranno il benservito. Mi hanno chiamato per il premio di miglior tecnico, qualcuno ha capito che io sono un allenatore importante, altro che le società mi caccino via, pensando di fare bene....Ho sentito bene? Io ho vinto la Panchina d'Oro, adesso mi si apre un mondo davanti, sono certo che arriveranno offerte e go gò, lo sapevo che sarei divenuto un tecnico importante, la Serie B, mi sta stretta, immagino una lotta per strapparmi a suon di milioni...Sono fermo da tre mesi, e nessuno mi ha offerto la sua panchina, parecchie squadre della Lega Pro, ma non posso permettermi di fare passi indietro, io sono di un altro livello, ho solo una proposta, quella del Siena che sta per retrocedere, e credo la accetterò, anche perchè i suoi colori mi ricordano tante gioie, certo lo stemma è ben diverso, ma quel bianconero importante, sono certo che prima o poi mi cercherà, per ora non voglio restare fermo, mi butto nella realtà Toscana e farò vedere ancora una volta che merito di allenare un grande club della Serie A...Come avevo detto, mi prendo una nuova promozione in A....

Mi ha chiamato Andrea Agnelli ieri sera, e tra una chiacchiera è l'altra mi ha detto "Ma tu, ti ci vedi sulla panchina della Juventus?", al quale ho risposto "Certo presidente, magari...", ma non mi ha fatto nemmeno terminare la frase che "Allora prepara le valigie, che ti aspetto per firmare il contratto". Sapevo che sarebbe arrivata la chiamata, io sono un grande allenatore, prestato alla Serie B, altro che...adesso farà vedere a tutti che a breve diventerò il più bravo in Europa, e tutti si mangeranno le mani, per non aver dato la possibilità. La Juventus, la squadra del mio cuore, la squadra in cui ho vinto tutto e che mi ha inserito tra i 50 giocatori più forti di tutti i tempi, sono al posto giusto nel momento giusto, anzi con qualche anno di ritardo....Una bella telefonata a casa, chissà come la prenderanno, una famiglia juventina da sempre...Sapevo che avrebbero festeggiato...

Una bella firma qua, ed ora sono 'l'allenatore della Juventus', il sogno si è avverato. Certo questa Juve, non è forte come le mie Juventus, ma io la porterò di nuovo a vincere. La lista della rosa fa davvero pena in alcune posizioni...Marco Motta, Michele Pazienza, Paolo De Ceglie, Elia, Sorensen... Meno male che qualche campione è rimasto, certo avanti con l'età, ma sono certo buoni alla causa...Attuerò il mio 4-2-4, che si trasforma in 3-5-2, che torna 4-2-4...Ci siamo, ci siamo. Sono Campione d'Italia, stavolta seduto sulla panchina...lanciate in aria il vostro condottiero, se non fosse stato per me, stavate ancora a giocarvi il settimo posto....La gente per strada mi ringrazia, ci mancherebbe, io sono il 'Salvatore'. Adesso il presidente mi deve stipendiare bene, altrimenti saluto baracca e baracchini e cambio squadra, già ho la fila dietro, ed è bastato solo un anno. Sono un grande...tutti lo devono dire. La seconda stagione non sarà altro che un altra conferma che con me in panchina la Juventus vincerà di nuovo, che tutti si mettessero l'anima in pace e recriminassero sul loro tentennamento, quando hanno preso altri tecnici, invece del sottoscritto, e ora se la prendono in saccoccia....Ho vinto la Supercoppa Italiana, ecco subito il punto della mia nuova stagione, grazie a me, che non fossi stato qui...pf...ancora si aspettava un trofeo che fosse uno....Infatti come si voleva dire, ci prendiamo lo scudetto di nuovo e con un record che nessuno aveva mai fatto, ben 102 punti, e sono due di fila. Da quanto non si vedevano due scudetti di fila da queste parti? Dovevo venire io per vincerli. E' solo grazie a me, che si vince...Non vinco in Europa? Mi basta far vedere che so vincere lo scudetto, mica si pensano che con questa rosa, possa vincere la Champions, questo presidente forse ha bevuto qualche bicchierino di troppo....

Chiedo alcuni rinforzi, ma sembra che si faccia del tutto per non darmi retta, serve qualche giocatore diverso da quelli che mi portano, non posso fare sempre miracoli, anche se vinco con il mio gioco, non proprio per i giocatori che ho in rosa, altrimenti staremo davvero a metà classifica, se guardo la rosa specialmente nella casella panchina, davvero di medio-basso livello...Ho vinto un nuovo scudetto, sto diventando l'allenatore esempio, tutti provano le mie tattiche, sono divenuto un esempio da seguire, ora m'innalzeranno come tecnico migliore d'Europa, cosa che prima o poi mi andrò a prendere, ci arriverò...Lo sapevo, mi hanno fatto uscire ad un passo dalla finale, se mi avessero seguito, adesso avrei vinto quella EL, invece hanno fatto di testa loro e sono usciti. Lo sapevo, adesso se il presidente non mi porta i giocatori, vedi cosa faccio....Ho chiesto un esterno d'attacco veloce e che sappia dribblare e saltare l'uomo...ma qui arrivano solo giocatori che a me non servono....

Basta! Ho deciso me ne vado, non sono il burattino di nessuno, c'è un mondo che mi aspetta, e invece di aiutarmi, mi stanno remando contro, si pentiranno di avermi lasciato andare, tanto senza di me non vinceranno più nulla...Voglio staccare, mi prendo un anno sabatico, anzi no...Lo sapevo, addirittura la Nazionale Italiana ha deciso di darmi la sua panchina, sa che io posso portare a vincere tutto, lo sanno che sono un tecnico di grandissimo livello, altro che...Mi sono bastati poco più di tre mesi per portare la squadra al prossimo Europeo 2016, adesso me lo vado a prendere, poi voglio sentire che cosa mi diranno...Questa squadra farà grandi cose, qui decido io e porto chi voglio, non sono in un club dove a decidere sono i dirigenti, e vedranno che ho ragione...Ho battuto Belgio e Svezia, poi hanno (giocatori Italia) perso la gare contro l'Irlanda...Visto! Ho fatto fuori i Campioni del Mondo della Spagna, solo io posso fare queste imprese, solo io, questo Europeo è nostro, e questo solo grazie a me...Lo sapevo, ecco sul più bello mi hanno rovinato il sogno, mi hanno fatto perdere un Europeo che mi sentivo in tasca, me lo hanno fatto perdere...basta mi dimetto...Ho capito che il calcio italiano non mi merita, la mia mentalità è più aperta e qui non posso esprimere tutto il mio potenziale, me ne vado nel tempio del calcio; Inghilterra.

Lì i tecnici si fanno il mercato come vogliono, e mi vado a prendere un ingaggio da grande allenatore quale sono. Il presidente Roman Abramovic mi ha contattato ed ora andrò a firmare il mio primo contratto da grandissimo allenatore, farò vedere che sono migliore di tutti i miei predecessori in Inghilterra e in questa società....Come volevasi dimostrare, ho vinto anche qui, dove vado vinco, non ce n'è per nessuno. Ora tutti sono ai miei piedi....Farò la prossima annata dove andrò a prendermi tutto ne sono certo...Cosa succede? La squadra mi rema contro? Non è possibile, mi hanno fatto perdere la Community Shield, mi hanno fatto uscire dalla Champions, e mi hanno fatto perdere lo scudetto, questo è un complotto contro di me; Agghiacciande!

Mi stanno rovinando la carriera da allenatore, sono certo che qualcuno non vuole che io diventi il più grande allenatore di tutti i tempi, ma riuscirò lo stesso. Me ne vado all'Inter, la società mi darà tutto quel che voglio, oltre ad un ingaggio da vero tecnico di grande livello. Ho chiesto quattro giocatori e me li hanno portati, questa si che è una società che ascolta il tecnico. Ho chiesto Lukaku, e dopo due giorni era qua, ho chiesto Barella e Sensi, e puf! erano qui in un batter d'occhi. Moses in fine, tutti e quattro le mie richieste sono state ascoltate, sono nel posto giusto. Mi prenderò la rivincita contro la mia ex amata, che non mi voleva ascoltare, ed ha la fortuna di vincere, anche perchè non ci sono squadre che la possono contrastare, ma da oggi ci sono io, quindi sarà ancora più dolce sfilare lo scudetto e stracciarla sul campo, questa squadra vincerà tutti in Italia, lo vedranno tutti, chi è Antonio Conte...La squadra c'è, ma a centrocampo non posso certo affidarmi a Barella e Sensi, serve qualcosa di più, si è vero li ho chiesti io, ma li contavo come riserve, servono campioni, invece a centrocampo non ne vedo...Ho deciso di chiamare Marotta e chiedergli di portarmi un centrocampista importante, anzi adesso gli chiedo Eriksen del Tottenham, tanto quel che chiedo....arriva...Ecco Eriksen, lo sapevo che sarebbe arrivato, io posso avere tutto quel che voglio, adesso non mi ferma più nessuno....La Juventus è stata fortunata, ci ha battuto, ma vedremo i cavalli alla fine, e sono certo che ci guarderanno da dietro....Oh no! Ed ora? Peccato, questo Covid ha bloccato la nostra rincorsa, ecco lo sapevo, la solita fortuna della Juventus...adesso ci manca che gli regalano lo scudetto a tavolino, solo così potrei perderlo, e non è giusto....Si torna in campo, la Juve sta facendo ridere i polli, la Lazio la segue a ruota, ho solo questa Atalanta un pò strana, che ci infastidisce nel cammino, ma non punta allo scudetto, quello è mio...Me lo vado a prendere...Ma come è possibile? Mi stanno facendo perdere lo scudetto, mi stanno portando fuori dalla Champions, guarda che cavolo di squadra che mi hanno costruito, lo sapevo che serviva più gente di alto livello, adesso ci manca che mi danno la colpa a me, per gli errori dei giocatori in campo...La Juve ha vinto lo scudetto, e siamo arrivati a -1, questo significa che l'Inter è la prima dei perdenti, adesso vado in conferenza e glie ne racconto una delle mie, vediamo cosa mi dicono. Mi cacciano? Che lo facciano, ma non prima che io esprima tutto il mio rammarico davanti a milioni di tifosi italiani, tutti devono sapere perchè mi hanno fatto perdere lo scudetto, e che se mi avessero seguito io avrei vinto il titolo, anche perchè quando si vince e sempre grazie a me.

 

Forse Antonio Conte lo abbiamo scoperto dopo l'addio alla Juventus in quel Luglio 2014, quando si vociferava che avrebbe voluto più spazio nelle scelte di mercato, cosa che lo ha portato ad essere liquidato dalla società, e non proprio come lui ha voluto far capire, quindi di aver scelto di andarsene. Conte purtroppo pensa di essere un grandissimo allenatore, ma i grandi allenatori sono quelli che lasciano una impronta nella storia, nessuno ha mai giudicato la sua grandissima stagione nella Juventus dei 102 punti nel stagione 2013-2014, anche se poi le squadre che si trovava in quel campionato, erano una Roma e un Napoli di livello medio, un Inter scoppiata dopo quel 2010, e il Milan a ruota nel 2011, ultimo scudetto. Un tecnico di grande carattere, ma che senza squadra forte non riesce a fare nessuna differenza, ha saputo in quella Juventus che tornava allo scudetto rilanciare molti giocatori, che uniti a campioni come Buffon e Del Piero, oltre a intuizioni della società come Pogba e Vidal, a vincere lo scudetto, ma questo non significa essere un allenatore arrivato, già perchè in quei tre anni di Juventus, Conte si sentiva un grandissimo tecnico, che riuscendo a portare uno scudetto dopo ben 10 anni (non contando quelli 2005 e 2006 tolti dalla Lega), cosa che lo ha portato a pensare di essere il salvatore della patria, cosa che nel primo anno forse lo hanno pensato tutti i tifosi di fede bianconera, ma se andiamo a stringere, in quel 2012, c'era davvero il nulla intorno; L'Inter era scoppiata dopo l'incetto di trofei dal 2007 al 2010, e il Milan era l'unica rivale per lo scudetto, forse molto più concentrata per la Champions che per lo scudetto portato l'anno precedente. Quella prima Juve di Conte fù un toccasana per i tifosi bianconeri, che dopo ben 6 anni dal ritorno in Serie A, vedevano una squadra trasformata che tornava a vincere un trofeo importante come lo scudetto. Poi Beppe Marotta e Fabio Paratici strappati alla Sampdoria hanno fatto il resto portando giocatori che hanno fatto divenire la Juventus la squadra più forte nel biennio successivo del tecnico salentino, cosa che non toglie il record dei 102 punti 2013-2014, che forse gli ha montato, e non poco, la testa.

La Juventus scottata dal suo addio, si è rialzata subito, anzi con Max Allegri in una stagione fece meglio dei tre anni di Conte, addirittura giocandosi una finale di Champions, oltre al portare a casa; Scudetto e Coppa Italia, e nel proseguo dei 5 anni si è poi confermata, andando sempre meglio anche senza di lui (Conte). Quel che ho sempre pensato, e credo nessuno me lo tolga dalla testa, è che Conte volesse emulare Pep Guardiola, nelle vesti di allenatore della Juventus, cosa che purtroppo non è riuscito a fare. La sua testardaggine, forse lo porterà ad avere sempre meno club che potrebbero puntare su di lui, visto che arrivare per ben due volte 2014 e 2020 davanti ad una telecamera a sputtanare le società che gli pagano lo stipendio, non prendendosi mai le colpe, ma addossandone sempre a chi lavora dietro di lui, fa di Conte un personaggio scomodo, diciamo un Mario Balotelli vestito da allenatore, uno che potrebbe fare benissimo, ma che non si accontenta vuole strafare, e se non riesce da la colpa agli altri. Conte dovrebbe prendersi le sue responsabilità, soprattutto quest'anno all'Inter, dove quando fece l'uscita su Barella e Sensi, certificando che il centrocampo non poteva essere messo in mano ai due giocatori, ma a gente più esperta e di livello europeo, dimenticando che quei due giocatori li aveva richiesti lui stesso, stessa cosa per Lukaku, Moses, accompagnati da un ingaggio ben contrassegnato da 11 milioni netti a stagione, cosa che in Italia mai nessun tecnico aveva mai percepito, basti pensare che Marcello Lippi che vinse tutto con la Juventus (1995-1996) e prendeva un ingaggio sotto il miliardo. Questo può far capire la differenza tra un tecnico che non si è mai sentito arrivato come il toscano, e uno che si sente un grandissimo e non lo è mai stato. Nessuno, me compreso, può dire che come tecnico non è un bravissimo tecnico, se non uno dei migliori in Italia, ma è un tecnico esigente, come Sarri, vuole dei giocatori adatti al suo gioco, cosa che difficilmente qualcuno ti dà, eppure l'Inter in questa stagione lo ha accontentato, eppure sembra che anche con le sue scelte non abbia vinto nulla, EL permettendo, ad oggi il suo bilancio è negativo, oltre ad una uscita che un tecnico di una grande squadra non può permettersi di fare. L'Inter lo caccerà via? Ne sono certo, chi vorrebbe un tecnico che sputa nel piatto di chi gli da da mangiare? Quella frase ai tempi della Juventus "Con 10 euro non si mangia in un ristorante da 100", ha fatto ben capire, che non è un tecnico che può essere preso in considerazione se non con disponibilità di grandi somme. Eppure vorrei ricordare al caro Antonio, che io ho stimato in campo e da capitano, che ci sono ben 11 milioni di motivi, per dire la stessa cosa di su di lui, cioè; Con 10 Euro non mangeremo in un ristorante da 100, ma certamente le cose caserecce da 10 euro piacciono a tutti, mentre il piatto Gourmet, dove ti vai a servire è bello da vedere, ma non riempie nemmeno un quarto dello stomaco. A buon intenditor poche parole caro Antonio.