Il tecnico pugliese è senza dubbio uno dei più ricercati sulla piazza, tanto da creare come quest'estate attorno a sé un'importante attenzione mediatica e un interessamento dei maggiori club europei!
Ma andiamo a vedere la carriera di Conte che l'ha portato fino a questo punto!

Muove i suoi primi passi nel Lecce la sua città, dove trova l'esordio in Serie A e rimane lì per nove anni, totalizzando 99 presenze e un solo gol!
Arriva il trasferimento alla Juve 92, dove rimarrà fino alla stagione 2003/2004, lì vince la Champions League e il campionato nazionale, diventa capitano della squadra, ma la sua avventura da capitano non è delle migliori, si infortuna e chiude anticipatamente la sua stagione!

Il suo esordio nella nazionale avviene sotto la guida di Arrigo sacchi a 24 anni, il 27 maggio 1994 nell'amichevole pre-mondiale contro la Finlandia Viene convocato dallo stesso commissario tecnico per il campionato del mondo negli Stati Uniti a cui partecipa con il n. 15. Nel corso della manifestazione gioca titolare la sfida dei quarti di finale contro la Spagna e subentra nel secondo tempo nella semifinale contro la Bulgaria. Rimane in panchina nella decisiva sfida in finale contro il Brasile, persa ai rigori.
Non partecipa all'Europeo del '96 in Inghilterra, a causa di un infortunio patito poche settimane prima con la Juventus nella finale di Champions.

Convocato solo in due occasioni – senza scendere in campo – da cesare Maldini, non prende parte al mondiale del 98 in Francia. Torna a giocare in nazionale il 27 marzo 1999, durante la gestione del nuovo CT Zoff, nella trasferta contro la Danimarca valevole per le qualificazioni all'europeo del 2000: nell'occasione realizza di testa il suo primo gol in azzurro, fissando il risultato sul definitivo 1-2 per l'Italia.

Viene scelto da Zoff per la fase finale dell'Europeo in Belgio e nei Paesi Bassi, a cui partecipa con il n. 8 sulle spalle. L'11 giugno, nella prima gara della fase a gironi contro la Turchia, Conte realizza in rovesciata il primo gol degli azzurri in questo torneo, contribuendo alla vittoria dell'Italia per 2-1. Disputa anche l'altra partita della fase a gironi contro il Belgio, e quella dei quarti di finale contro la Romania dove, a causa di un fallo di Gheorghe Hagi che gli procura una lesione ai legamenti della caviglia destra, conclude in anticipo l'Europeo poi perso dall'Italia in finale contro la Francia.
Nella stagione 2003/04 a causa di problemi fisici e a far i conti con l'età decide di ritirarsi!

L'anno successivo inizia la carriera d'allenatore da vice di Luigi De Canio al Siena. A fine stagione il Siena si piazza 17º, ultimo posto valido per la salvezza, ma scala al 15º, dopo le penalizzazioni di Juventus e Lazio, per via dello scandalo Calciopoli. Nella stagione successiva è allenatore dell'Arezzo, in Serie B, che inizia il campionato con 6 punti di penalizzazione per Calciopoli. Dopo 5 pareggi e 4 sconfitte nelle prime 9 partite, l'Arezzo permane sempre ultimo in classifica a meno 1 e Conte è esonerato il 31 ottobre 2006; richiamato il 13 marzo 2007, ottiene 24 punti nelle ultime 10 partite, retrocedendo in Lega Pro a fine stagione; se non ci fosse stata la penalizzazione l'Arezzo si sarebbe classificato undicesimo.

Nel 2007 arriva l'avventura come allenatore nella sua terra, ma questa volta al Bari, ottenendo la salvezza anticipata e vince il derby contro il Lecce creando non poche polemiche! 
Il 2 giugno Conte accetta inizialmente il rinnovo del contratto con il club pugliese, tuttavia dopo tre settimane risolve consensualmente il contratto con la società biancorossa.

Dopo quasi tre mesi dall'addio al Bari, il 21 settembre 2009 è ingaggiato in Serie A dall'Atalanta, sostituendo l'esonerato Gregucci. Alla prima panchina in Serie A in casa col Catania (0-0) Conte è espulso per proteste. La prima vittoria in A è il 18 ottobre, sul campo dell'udinese. Dopo aver ottenuto 13 punti in 13 partite, (3 vittorie, 4 pareggi, 6 sconfitte), si dimette il 7 gennaio 2010 in seguito alla sconfitta rimediata in casa col Napoli.
Il 1º febbraio 2010 vince il premio panchina d'argento della stagione 2008-2009 per aver riportato il Bari nella massima divisione; il premio è istituito dal settore tecnico della federcalcio e riservato agli allenatori della Serie B che si siano particolarmente distinti durante il campionato.

Il 23 maggio 2010 diventa allenatore del neo-retrocesso Siena. Coi toscani ottiene il 2º posto in campionato, che vale la promozione diretta in Serie A, seconda della sua carriera dopo quella con il Bari, con tre giornate d'anticipo.

Nella stagione 2011/2012 è chiamato a rialzare una Juve che viene da due settimi posti consecutivi e che vuole tornare a vincere, infatti da lì si apre il ciclo di 8 scudetti di fila di cui tre sono sotto la sua guida! Molto meno positivo il percoso in europa dove non riesca mai ad arrivare in fondo.

Nel 2014 firma con la nazione dove rimarrà alla guida fino all'europeo nel quale sfiora la seminale!

Nella stessa estate firma per la sua prima esperienza all'estero, per uno dei club più importanti d'Inghilterra il Chelsea, anche qui la sfida è difficile deve riportare la squadra di Londra in alto! 

E di fatti firma sulla vittoria in Premier! Non molto positivo invece l'anno sucessivo, dove viene esonerato nel luglio del 2018!

Dopo un anno di stop arriva ad allenare l'inter, dopo esser stato cercato da tutte le squadre più importanti d'Europa!

Il tecnico pugliese è chiamato a riportare l'inter che dal post triplete non riesce più a vincere e che vuole puntare a interrompere il dominio della Juve!

L'unico punto debole dell'allenatore è l'Europa, dove non riesce mai ad arrivare fino alla fine!