Il giocatore portoghese Cristiano Ronaldo che ci crediate o no, finirà alla Juventus in questa sessione di mercato.

I tifosi che sperano che il portoghese non vesta mai la maglia juventina possono oramai rassegnarsi, perché per la felicità dei tifosi bianconeri il trasferimento avverrà entro fine del mese.

La trattativa oramai è stata resa nota sia dai quotidiani spagnoli, che da quelli italiani, la Juventus vuole sferrare il colpo che possa fargli vincere la tanto desiderata Champion's League troppe volte fallita negli ultimi anni. Il calciatore aveva già annunciato la sua volontà di lasciare Madrid quando ancora stava festeggiando la sua quarta Champion's, quindi appare ormai imminente una sua cessione.

Ciò che invece nessuno si immaginava, era che tra tante possibili squadre pronte ad accogliere il calciatore portoghese, quella che si è fatta avanti con maggior decisione è proprio la Juve. I conti economici non occorre farli, la Juventus ha tutte le carte in tavola per acquistare il calciatore, sapendo soprattutto che questo acquisto non solo porterebbe un entusiasmo immenso tra i tifosi bianconeri, ma candiderebbe i bianconeri di diritto come possibile vincitori della prossima Champion's League. Il concetto è chiaro, dopo ben 7 scudetti consecutivi, spesso accompagnati dalla coppa Italia, la Juventus vuole centrare il tanto atteso e finora incompiuto triplete e sa che per farlo occorre dotarsi dell'artiglieria pesante.

Nell'ottica marketing l'operazione non avrebbe eguali nel calcio recente italiano, tanto è vero che le azioni della società negli ultimi giorni sono schizzate, con aumenti percentuali che fanno presagire che la trattativa è concreta.

Il campionato italiano si appresta così a sfidare quella che potrebbe essere la squadra più forte d'Europa, il verdetto finale lo darà solo il campo, ma il mercato estivo si appresta ad avere una regina incontrastata. Quindi cari tifosi antijuventini non accanitevi, il calcio è lo sport più bello al mondo perché anche il Leicester può vincere una Premier League, quindi nulla è scontato, rimane la sicurezza che la serie A avrà solo da guadagnarci dopo un'operazione del genere, con la speranza che aumenti l'invidia nelle altre società italiane che potrebbero provare a rispondere con altri colpi negli anni che verranno.