"Prendiamo André Silva, non Icardi". Quando mi ritirerò il Portogallo sarà sicuramente in buone mani, abbiamo un grande attaccante, e questo è André Silva", frasi dette non da uno qualunque, ma da Cristiano Ronaldo durante l'estate scorsa, facendo riferimento ad Andrè Silva, poi andato al Milan per la cifra di circa 40 milioni di euro.

Ma al Milan qualcosa è andato storto, certo non si può dire che abbia avuto molte possibilità di dimostrare il proprio valore, ma quando è stato chiamato in causa, la maggior parte delle volte, la sua prova non è stata sufficiente...

In Europa League il passaggio dei gironi lo si deve anche a lui, soprattutto a lui, ma questo di certo non basta per un giovane calciatore pagato quella cifra. Al Milan ormai sono 30 le presenze raccolte dal portoghese, ma sono solo 8 i gol fatti da quest'ultimo, che ha ormai perso il posto da titolare prima da Kalinic e ora da un super Cutrone.

Ma anche se questa stagione non sta andando per il verso giusto all'ex Porto, ci sono molte squadre in europa pronte a mettere le mani su di lui in caso il Milan lo vendesse. Chi? Prima su tutte L'AS Monaco, che sarebbe pronta a sborsare un ingente cifra (anche se meno di quanto è stato pagato dal Milan in estate), con cui cercherà di far vacillare il muro milanista, che non è molto convinto nella cessione del portoghese classe, ma preferirebbe più un prestito ad una squadra di media-bassa classifica in Serie A per fargli fare, come si suol dire, "le ossa" per poi riprenderselo.

Ora toccherà solo ad Andrè Silva dimostrare di essere il giocatore che dice Cristiano Ronaldo e riprendersi il Milan e i tifosi che non credono più in lui.