Dopo la doppietta di ieri sera, Andrè Silva si è confermato ancora come bomber europeo del Milan e capocannoniere dell’Europa League, a quota 8 reti (tripletta e doppietta con l’Austria Vienna, 1 rete contro il Rjieka ed una doppietta contro i macedoni dello Shkendjia).

Pensiero di Vincenzo Montella sul portoghese: L’Aeroplanino ormai è risaputo che non è mai stato estimatore del giovane 21enne, infatti schierava prima Cutrone poi con l’arrivo di Kalinic, sempre il croato, facendo sempre partire Andrè Silva dalla panchina tranne in Europa League. Di fatti il suo minutaggio è basso, poche partite da titolare, per mostrare il suo vero valore e capire anche il funzionamento delle difese italiane. Secondo molti infatti, ed è anche la cosa più probabile, al portoghese manca proprio la fiducia del proprio allenatore e manca la continuità per trovare il primo gol in campionato.

3-4-2-1 e André Silva davanti: Montella ora deve decidere con che modulo giocare, per dare una base ad un gioco e per far partire una rimonta che è ancora possibile. La difesa è la solita, Bonucci Romagnoli e Musacchio, a centrocampo sulla destra Borini con Abate pronto, Kessie e Biglia in mezzo con Locatelli e Montolivo in panchina per far rifiatare i 2 titolari, sulla sinistra invece Ricardo Rodriguez con sostituto Antonelli. Davanti invece un ottimo tridente con Bonaventura alto a sinistra, a destra Suso e centrale Andrè Silva. Con questo assetto il portoghese potrà avere molti palloni da buttare dentro, stessa cosa che sta ricevendo Kalinic, che però trasforma poche volte in gol, sprecando molte occasioni per portare il Milan in vantaggio. Proprio per questo Montella deve dare continuità ad Andrè Silva che si deve abituare al nostro campionato, e se non sfrutterà l’occasione, l’Aeroplanino avrà le sue buoni ragioni per lasciar fuori il giovane.