Ieri sera andava di scena l'Europa League e tra le tante partite c'era un Roma-Borussia Mönchengladbach che per la cronaca era valevole per il girone J e che - la partita - ieri sera si è vista assegnare un rigore a favore dei tedeschi che porta un tifoso di calcio a dire "Ma davvero anche la faccia è punibile con il calcio di rigore?".
Come ho spesso specificato - scusate il connubio delle parole - non sono uno che quando guarda le partite grida allo scandalo se un rigore viene assegnato o meno, ma qui davvero sono rimasto allibito.
Ascoltavo per radio la partita di ritorno dal lavoro e passavo per un saluto alla mia famiglia d'origine (padre e madre). Così mentre ero in cucina a mangiare, mio padre vedeva in tv la partita, quando ad un certo punto sento una voce "Che scandalo, che scandalo!", al quanto mi alzo dalla sedia e mi dirigo verso la camera da pranzo e dico "Cosa è successo papà?", lui mi dice indicando la tv "Alla Roma gli stanno facendo un furto. Ha dato un rigore di faccia".
Così gli dico "Ma forse si è coperto il volto con le mani e gli ha assegnato il rigore contro, visto che adesso le mani per non essere rigore devono stare attaccate al corpo e dietro la schiena per lo più delle volte". Non convinto rivedo l'azione al rallenti, punizione dalla destra, giocatore dei tedeschi che sfiora di testa la palla in area di rigore e palla in faccia a Smalling, al quanto la rivedo di nuovo dalla seconda prospettiva, il fallo di mano non esiste, anzi la palla colpisce solo la faccia.
Ma cosa ha visto l'arbitro? Strano, davvero, penso che abbia fischiato per un altro fallo, non può essere quello di volto, ma l'azione incrimina quell'azione, cavolo ha dato un rigore inesistente.
Come sappiamo nell'Europa League non esiste il o la Var... che strano a pensarci, quindi si deve far fede a quello che vede una sola persona, quindi l'arbitro Collum da il rigore e il Mönchengladbach pareggia. La Roma in qualità di dirigenti ha parlato con l'arbitro a partita finita e ha chiesto scusa, quindi anche lui si è reso conto dopo aver rivisto l'azione dalla tv.
Errare è umano, ma se ci fosse stata la Var adesso parleremo di una vittoria della Roma, e di un arbitro che non aveva fatto tanti, troppi errori. Molti si chiedono perchè la Var non è anche in Europa League, la risposta data dalla UEFA è che tutti i club participanti alla competizione devono aderire al progetto Var, quindi o tutti o nessuno, ma perchè non utilizzare quelle già istallate in alcuni campi e già in funzione, tipo quelle dell'Olimpico di Roma per esempio? Proprio perchè o la usano tutti o nessuno.

Beh che dire, non si tratta di un furto, visto che il Borussia Mönchengladbach non è reo di aver rubato la partita visto che ha giocato anche una buona gara, ma l'arbitro neanche può essere imputato, anche se in ottima posizione avrà avuto un problema di vista per la pioggia e scambiato quel movimento di braccia di Smalling e il pallone che tornava indietro, insospettito e non potendo essere aiutato ha assegnato un rigore inesistente.
Cosa dire? L'errore fa parte della persona in primis e dell'arbitro - quindi - professionista poi, ma dopo aver visto dare un rigore in campionato di un giocatore di spalle del Cagliari - scusate non ricordo la partita contro chi era - allora mi pare lecito assegnare anche un nuovo rigore: Faccia.

Come non farsi dare un rigore contro?
Partiamo dall'ironia, visto che se questo è rigore posso solo fare ironia. Le braccia se non attaccante al corpo diventano rigore in ogni modo e movimento,quindi uno non dovrebbe avere le braccia per non commettere fallo, ma immaginate per un attimo un anticipo in scivolata che porta automaticamente le braccia a mettersi in movimento con il corpo, ma è una cosa motoria, non fatta apposta, e come quando camminiamo e le braccia si muovono in simbiosi con le gambe, poi c'è chi ciondola di più e chi meno, ma è una cosa motoria.

Come ho sempre specificato io da tifoso del Rosenborg chiudo sempre la critica nei novanta minuti, visto che una volta assegnato un gol o un fallo, anche reclamando o gridando al furto alla fine nessuno lo può più riportare indietro il pensiero dell'arbitro.
Quindi io questi pensieri e critiche le ho fatte nel corso dei novanta minuti e ancor prima che l'arbitro prendesse la decisione finale, poi dopo il triplice fischio, giacca, saluto a mamma e papà e a casa dalla mia famiglia e stop alla partita e alle polemiche novanesimali.