Tutti abbracciati, verso la curva, che è uno spicchio di Anfield. Tutti insieme, con gli occhi lucidi, abbracciati. A cantare. A cantare You'll Never Walk Alone.

Un titolo di coda, di un film, quel film girato a Liverpool. Una città che ha suonato e cantato la sua canzone più bella di questi ultimi decenni, non me vorranno i Beatles, anche loro la penserebbero così.

Una sinfonia perfetta, magica. Iniziata fin da quando si sono accompagnati i giocatori allo stadio, una fila, interminabile, cori, canti, emozione. 

Ci credeva la città, ci credeva Liverpool, ci credeva il Liverpool.

La rimonta contro il Barcellona era possibile ed il segno del destino stava tutto in quel gol divorato nei minuti finali che avrebbe sancito il 4 a zero nella gara di andata.

Gol mangiato, finale persa.

Il Barcellona è stato annichilito, annientato da una superiorità di una squadra che quest'anno ha fatto un capolavoro.

A prescindere da come andrà finire, se vincerà o meno la Premier, se vincerà o meno la Champions, il Liverpool, ha già vinto il suo trofeo più importante. La stima del mondo, l'amore della sua città, e soprattutto ha posto delle basi solide, solidissime, per dominare il calcio mondiale nei prossimi anni.

Nella serata del 7 maggio di Anfield si è scritta una pagina di storia di calcio meravigliosa, abbiamo avuto la fortuna di vivere una partita irripetibile, come irripetibile sarà il duello di giocatori come Messi e Ronaldo, siamo stati fortunati, la racconteremo questa serata, chiamala se vuoi emozione, quella che solo il calcio può regalarti, quella che solo il Liverpool e una città come il Liverpool è in grado di farti vivere.

Altro non si può dire che... grazie Liverpool.