Come ci capita spesso, ormai non passa partita che questa squadra ne combini una dietro l’altra, vedi papera di Reina, non sfruttare l’uomo in più, anzi, il “buon” Calabria decide di andare sotto la doccia anzi tempo...
Questa squadra ha grossi limiti mentali, oltre ad un allenatore meno orgoglioso, testardo ed incoerente, questo team ha bisogno di uno psicologo... il primo equilibrio da trovare non è in campo, ma nei meandri della psiche di questi giocatori, indipendentemente dalle scarse qualità tecniche di alcuni qui si difetta proprio dalla testa non è una questione di team giovane regge poco come motivazione, sono svariate stagioni che il popolo rossonero assiste a questi psico drammi, anche quando quelle rare volte la squadra ha giocato con più intensità mettendoci l’anima... ma ogni volta sembra che si entri nel solito loop, paura, ansia, pressione e stress, non si riesce a capire cosa passi nella testa e come uscirne?
Intanto l’allenatore dovrebbe dimostrarsi meno ostinato, ma bensì lucido ed obiettivo senza fare favoritismi, figli e figliastri.
Qual è la colpa dei tanti tifosi doversi sorbire ad ogni match di campionato giocatori fumosi ed inconcludenti come Suso, Chalanoglu, Biglia? Perché devono giocare sempre? Lo ha prescritto il dottore? È una clausola del loro contratto? Poi è logico che ci possano essere mugugni e malumori nello spogliatoio da parte di altri giocatori nel costatare che ci sono cocchi che anche in condizioni fisiche mentali e tecniche pietose non sono mai messi in discussione, in questo modo si crea confusione, divisioni, frizioni, la regola di un buon allenatore deve essere in primis il rispetto per i propri giocatori ( non a parole) ma a fatti, che fa rima con meritocrazia, quindi far giocare chi è più in forma, bravo tecnicamente, o in quel momento ha più birra in corpo e fuoco dentro... Giampaolo invece elogia il fuoriclasse Suso... ma se dovessimo fare un paragone è più bravo di Paquetà? di Leao?
Uno spogliatoio può andare in pezzi per questi motivi, punzecchia Paqueta’, ma non fa la stessa cosa né con Suso né con Chalanoglu... detto questo indipendentemente dalla poca esperienza di Maldini, sui giocatori presi ha avuto buon occhio, la Sua pecca è stata non insistere nell'opera di epurazione di quei giocatori “ eredità “ di Mirabelli che ha pure la faccia tosta di parlare a vanvera dando consigli quando è soprattutto colpa sua se oggi ci si ritrova con una zavorra di quei 8 giocatori sopravvalutati ma tecnicamente mediocri, che anche se proposti non ci sono state offerte e quelle poche arrivate sono state ridicole...
Questa squadra ha bisogno di un terzino destro solido, 3 centrocampisti dando via Chalanoglu, Biglia, Kessie che a mio gusto non piace, se si vuol giocare con il trequartista tagli finalmente Suso, i Castillejo, ed una seconda punta veloce... questi 6 acquisti dato che attualmente questa squadra è un ibrido, un equivoco tattico di più moduli... non adatta al 4/3/3, ma nemmeno al 4/3/1/2.
Quindi la dirigenza di concerto con l’allenatore (che sia Giampaolo o un altro) scelgano il modulo e quindi gli interpreti adatti sia per doti tecniche che per qualità mentali, c’è bisogno di leader (l'età non c’entra) essere trascinatori in campo e fuori. Solo così questa società potrà tornare alle vette che gli competono.