Paulo Fonseca è sempre più fuori dal progetto societario, la sconfitta sonora di ieri sera, con un mezzo tiro in porta nel finale, è davvero la goccia che sta facendo traboccare il vaso. La società è sempre più pronta a sollevarlo dal suo ruolo e sarebbe già sulle tracce del sostituto, e non un sostituto qualsiasi, bensì un tecnico importante che ha dato il suo apice maggiore nella Juventus 2014-2019, già: Max Allegri. Il tecnico di Livorno, fermo da più di due anni, è pronto a tornare in panchina, soprattutto dopo le continue voci che lo vedevano vicino alle migliori panchine d'Europa come PSG e Barcelona, per chiudere con l'Arsenal. Allegri alla fine ha in primis chiuso il rapporto con la Juventus nel 2020 con l'ultimo ingaggio percepito per poi liberarsi, e da quel momento è libero di potersi scegliere la sua destinazione preferita. La Roma è forse la società, anche se terza in classifica, necessita di un allenatore, non che Paulo Fonseca non lo sia, ma di uno che risvegli l'ambiente, cosa che il tecnico portoghese attuale non sembra più riuscire a riportare fuori dal torpore. Iò derby come sappiamo è una sfida sentitissima, e quello scenario finale, che vedeva i giocatori della Lazio in panchina tutti in piedi abbacciati e con quel "Ohhhh" per scandire gli ultimi secondi di gara, sono stati davvero un inferno per i giocatori, ma soprattutto per i tifosi giallorossi, che al mattino si scagliano sulle radio a dire la propria "Basta, questo allenatore deve andare via", "Al 50% è lui il colpevole, che si faccia da parte". La società però sembra pensarla proprio come i tifosi, Fonseca è un buon allenatore, ma non adatto alla piazza di Roma, che come ben tutti sanno, uccide moralmente un allenatore, quando qualcosa non va, e stavolta sembra che il tecnico portoghese non possa più sottrarsi dalla gogna mediatica. Allegri è l'allenatore individuato dalla società, sono partiti già i primi contatti, il tecnico starebbe valutando se entrare a stagione in corso, oppure, come più semplice si pensa, entrare a stagione finita, così da potersi ambientare e decidere con la società il da farsi, con molti giocatori in uscita dei presenti e rinforzi mirati, per fare il suo gioco e improntare la sua mentalità. Allegri come sappiamo ha un ingaggio importante, o almeno aveva nella Juventus pari a 7,5 milioni di Euro a stagione, cosa che non pretenderebbe per tornare ad allenare, potrebbe addirittura 'accontentarsi' di 5-6 milioni di Euro, per ritornare ad allenare.

La Roma Di Allegri

Come ben sappiamo, dai trascorsi bianconeri, Allegri predilige una difesa forte a tre, nella Roma attuale sarebbe quasi tutta da ricomporre, laciando l'unico centrale affidabile che è Gianluca Mancini, oggi il migliore tra i centrali, oltre ad uno Smalling riportato di fretta e fuoria all'ultimo giorno di mercato, con un Kumbulla da decidere se far crescere alle spalle di Smalling, oppure girare in prestito per fargli fare le ossa. Per il resto i centrali sarebbero da cambiare in todo, via senza pensieri Fazio, arrivato forse alla frutta, come Ibanez, troppo acerbo per reggere la difesa giallorossa, ieri l'errore fatale per il vantaggio della Lazio è stato davvero imperdonabile, e Juan Jesus che non sembra essere più preso in considerazione da Fonseca, pensiamo da Allegri. Passiamo ai terzini, che potrebbero restare tali, sia Karsporp da una parte che Spinazzola dall'altra, mentre le alternative Bruno Peres sembra non essere utile alla causa, mentre Calafiori è troppo giovane per reggere il peso. A centrocampo bene Veretout, benino Lorenzo Pellegrini, forse potrebbe restare Cristante, mentre sicuramente non rientrerebbero Diawara, Villar. Per quel che concerne Zaniolo, che sarebbe certamente uno dei pilastri della nuova Roma di Allegri, con Henrikh Mkhitaryan, fuori invece Pastore, Carles Perez, mentre certo della permanenza Pedro. In avanti Dzeko potrebbe essere rivitalizzato, anche se i suoi 35 anni sarebbero pesanti, mentre Boria Mayolral potrebbe esssere una buona riserva.

Per Allegri, qualora sarà il tecnico della Roma, servirà certamente un reparto difensivo sicuro dei propri mezzi a partire dal portiere, che con un Pau Lopez non proprio sicuero e un Mirante ottimo ma come riserva con i suoi 37 anni suonati, quindi mano al portafoglio per un portiere che possa dargli sicurezza. Certamente, come detto, al fianco di Mancini e Smalling serve un terzo centrale d'esperienza, che il tecnico potrebbe chiedere addirittura Leonardo Bonucci della Juventus, suo pupillo nella difesa a tre bianconera. Bonucci, è sicurezza nel reggere il reparto, fa far salire la squadra, ha i suoi handicap in alcune partite, ma per il resto per esperienza è un top player. A centrocampo, come detto, Veretout è forse il giocatore più importante, mentre per quel che concerne Pellegrini, ci sarebbe un pò da lavorare, il romano centrocampista, che molti avevano pensato come sostituto ideale alla fascia di capitano di Daniele De Rossi, non sta rendendo come dovrebbe, e i suoi 25 anni non lo portano più come una novità, ma lo vorrebbero come certezza, cosa che ad oggi il centrocampista non è, li servirebbe un dettatore di gioco, cosa che nella Juventus di Allegri è stato Vidal, quindi uno che sa ben collegare centrocampo e attacco senza mai far sentire la mancanza di collante, Pellegrini potrebbe essere rivitalizzato, ma se non funziona allora servirebbe qualcosa di nuovo. Per gli esterni, come sappiamo il tecnico ha una mentalità semplice ed efficace, studia l'avversario in settimana e poi trova la formazione tipo da mettere in campo, molto spesso gli esterni sono due terzini che fanno tutta la fascia, e che sappiano sia attaccare che difendere, così, come detto, sia Karsporp che Spinazzola sarebbero confermati in tale ruolo, mentre servirebbero certamente due riserve più adatte di Bruno Perez e Calafiori. Davanti il modulo cambia il tutto, la Roma è abituata con Henrikh Mkhitaryan che fa la trequarti, mentre nel gioco di Allegri il trequartista non esiste, quindi l'armeno potrebbe essere utilizzato come esterno d'attacco o di centrocampo, o addirittura alla Vidal, quindi centrocampista centrale avanzato, ma siamo certi che ci sarà parecchia staffetta tra lui e Zaniolo, visto che difficile tenere entrambe in campo. Pedro sarà invece un vice qualora la partita si dovesse mettere male e portare Allegri a spostare il baricentro alto, trasformando il modulo da 3-5-2 ad un 4-3-3, con Pedro che si piazzerebbe sulla fascia destra, certamente la Roma attuale necessiterebbe di un altro paio di esterni di centrocampo. Per l'attacco da valutare la voglia di Dzeko di restare ancora una stagione, con Mayoral che sarebbe una degna riserva.

Quindi parecchi giocatori con l'arrivo di Allegri potrebbero fare le valigie, con innesti nuovi e più funzionali al progetto Rinascita, cosa che la proprietà Friedkin avra certamente messo in conto. Oppure no?