E' un po' come l'isola di Peter Pan. Esiste solo nel mondo delle favole, dei sogni. Lampi di illusioni. Poi però la realtà ti sbatte in faccia tutta la sua realtà.
L'anti Juve in Italia non esiste.
Come prima cosa dal punto di vista economico. La Juve ha un valore di rosa superiore ai 600 milioni di euro. L'Inter ha una rosa di 550 milioni di euro, la Lazio duecento milioni di euro in meno rispetto alla Juve. L'Atalanta addirittura quattrocento milioni di euro in meno. Ed il valore di mercato, salvo qualche straordinaria discrepanza, è sostanzialmente quello che poi corrisponde anche ai risultati calcistici per le società di vertice. Ad inizio anno tutti sognavano un duello storico Juve- Inter.  Vendetta, rivalità, il derby storico d'Italia. Tra le due litiganti si è ficcata in mezzo la Lazio, con merito, perchè l'Inter ha mollato il colpo e perchè questo campionato era più mediocre che mai. Per poi farsi notare l'Atalanta che addirittura sogna scudetto e Champions. I sogni son belli. Fanno parte del mondo. Guai ad avere un mondo senza sogni. E nel calcio dopo il coronavirus più o meno si stanno confermando i risultati del prima coronavirus.

Ma ciò che si deve constatare sicuramente è che oggi come ieri e come negli ultimi nove anni praticamente l'anti Juve non c'è. Non c'è mai stata. Certamente ci sarà. La Juventus è superiore a livello di gioco, a livello economico, a livello di progettualità. Le altre stanno indietro in modo clamoroso. Il Napoli si è smarrito nella selva oscura, la Roma è finita su chi l'ha visto, l'Inter, al solito suo, è caso a parte, la Lazio è una bella eccezione, l'Atalanta una straordinaria eccezione, il Milan, è ancora nei gironi dell'inferno. La Juventus ha ancora diversi anni da protagonista assoluta in Serie A. Dieci anni e più di dominio rischiano di essere di una noia mortale, ammazza campionato, ma la responsabilità non è della Juve, ma di chi non è in grado di avvicinarsi, di agguantarla, di competere con la Juventus.
E non ci resta che dire, come succede da nove anni a questa parte, speriamo nel prossimo campionato. Ma conviene anche al mondo bianconero avere un campionato combattuto fino all'ultima giornata, altrimenti, dopo un po' ci si annoia per davvero.