Questo articolo spiega cosa può succedere in caso di tracollo bianconero.

La situazione è questa:
Juve fuori agli ottavi di Champions 
Terzo posto
Nemmeno in finale di Coppa Italia
Una squadra in confusione da inizio anno, che fatica, gioco zero.

La fiducia in Andrea Pirlo e il suo staff si è quasi azzerata nonostante sia stato sempre difeso e fiancheggiato da tutto l’ambiente, soprattutto dal presidente Agnelli che decise a Luglio di affidargli la panchina.
Incominciano a susseguirsi voci di una profonda rivoluzione in casa Juventus, idea caldeggiata da John Elkann spazientito dagli ultimi risultati, le casse sono vuote, il bilancio in perdita e il mega investimento Ronaldo non ha portato risultati (sportivi) sperati.
Ecco Ronaldo, molto probabilmente si va verso la fine del matrimonio con la Vecchia Signora, ci sono PSG e soprattutto Los Angeles Galaxy che offrono mega contratti per assicurarsi il campione portoghese, lui non sembra molto contento dell’ultimo periodo vissuto ma ora ha solo in testa di fare bene all’Europeo e le decisioni saranno prese alla fine del torneo.
Chiellini annuncia che a fine stagione si ritira, troppi gli infortuni che lo costringono a saltare molte partite, mentre Buffon rinnova un’ulteriore anno e poi sarà ritiro anche per lui.
All’improvviso una riunione d’urgenza alla Continassa insospettisce tutti gli operatori.
Prime voci parlano di dimissioni di Pirlo, altri che si tratti di una normale riunione per progettare la prossima stagione e dal Portogallo parlano di un addio di Ronaldo e dopo un meeting di 4 ore una macchina scura sfreccia fuori e si può intravedere all’interno il Mister Andrea Pirlo, mentre dopo pochi minuti ecco Paratici che glissa con un “No Comment” alle domande.

Attesa per un possibile comunicato che arriva alle ore 20:00.
La Juventus Football Club comunica che Andrea Pirlo è stato sollevato dal suo incarico di allenatore della Prima Squadra. La Società desidera ringraziare il tecnico.
Durata poco meno di un anno l’esperienza del tecnico alla guida della Juve che non ha mai convinto complice la poca esperienza e che potrebbe fermarsi un anno per poi ripartire come fece il suo collega Pippo Inzaghi anche lui bruciato dall’esperienza al Milan.

3 tecnici in 3 anni sono cose che non si vedevano da molti anni a Torino e c’è necessità di togliere negatività a tutto l’ambiente. Dopo pochi giorni un altro terremoto:
Juventus Football Club S.p.A. comunica che sono stati sciolti i rapporti di lavoro Chief Football Officer Fabio Paratici.

In una settimana la Juventus si trova senza allenatore e senza DS.
Paratici paga a caro prezzo i fallimenti sul mercato, in 2 anni non ha saputo completare la rosa e si trova con molti esuberi sul groppone.
Tutto è iniziato quando con l’addio di Marotta gli è stato assegnato un ruolo da manager con molti più poteri, troppi anche per lui e ha pagato. Tutti gli esperti concordano, la Juve ha bisogno di un Direttore Generale ma al momento latitano le idee a chi assegnare questo compito, mentre escono altre voci che il prossimo a pagare sarà Nedved e dopo di lui addirittura Andrea Agnelli con John Elkann deciso ad operare una vera e propria rivoluzione. Tutto smorzato da un’intervista del presidente FCA che conferma il cugino al timone della società bianconera. 
Nedved rimane saldo, troppo forte il legame con il presidente mentre il vuoto dell’area sportiva verrà colmato con la promozione di Federico Cherubini come nuovo Direttore Sportivo, ma Elkann è stato chiaro serve un DG esperto per gestire meglio la società e qualche giorno dopo ecco la notizia che circolava da un po' Giovanni Carnevali attuale DG del Sassuolo sta firmando con la Juventus.
Carnevali apprezzato da anni dall’ambiente Juve, artefice della rivelazione Sassuolo che in pochi anni è riuscito a portare in Europa League con una squadra composta da giovani e italiani. Visto come la persona giusta ecco che arriva l’ufficialità;

Juventus Football Club S.p.A. comunica di aver perfezionato l’accordo con Giovanni Carnevali come nuovo DG.
E da un primo incontro tra la nuova dirigenza dovrà uscire il nome del nuovo allenatore, il nuovo DG si vorrebbe portare De Zerbi dal Sassuolo, Agnelli spingerebbe per il ritorno di Allegri ancora libero ma che attraverso interviste spingerebbe per un’esperienza all’estero e piano piano viene fuori un nome i cui contatti da giorni vengono portati avanti da Nedved, parliamo del suo vecchio compagno e attuale CT dell’Italia Roberto Mancini
Dopo l’Europeo lascerà la Nazionale e il suo obiettivo è trovare una big da allenatore, i colloqui tenuti in gran segreto visto l’impegno del tecnico sono subito positivi, ricostruire la Juve come fatto con la Nazionale un’occasione troppo importante da rifiutare è così pre-contratto firmato la sera stessa.
Roberto Mancini sarà il prossimo allenatore della Juventus con l’obiettivo di tornare a dominare in Italia e imporsi in Europa se possibile con giocatori Italiani.
Carnevali-Cherubini-Mancini
Da qui nascerà la nuova Juventus...